I nostri progenitori furono costruiti, assemblati, oppure deportati su questo pianeta come lavoratori schiavi. All'inizio gli esemplari uscivano da fabbriche preposte alla realizzazione degli umani. Poscia fu data la facoltà agli umani stessi di riprodursi autonomamente, affidando ad un gioco la gioia e il dolore***.
Al/ai demiurgo/i assassino/i non gliene fregava una mazza né del destino degli operai schiavi, né tantomeno della meravigliosa natura circostante. Tale indifferenza continua tuttora.
"non gliene fregava una mazza né del destino degli operai schiavi"
Posto che per Demiurghi si possono intendere gli Elohim, non tutti erano indifferenti alle sorti della neocostituita umanità.
Quello che si è introdotto furtivamente nel laboratorio GanEden, svelandoci alcuni segreti, parteggiava per noi. Successivamente è stato demonizzato.
E poi ci fu NIN-ARSAG, di sesso femminile, anche lei nello staff della manipolazione genetica, che piangeva vedendo, dall'oblò dell'astronave in orbita, la devastazione del Diluvio cosiddetto universale. Anche lei stava dalla nostra parte.
I nostri progenitori furono costruiti, assemblati, oppure deportati su questo pianeta come lavoratori schiavi. All'inizio gli esemplari uscivano da fabbriche preposte alla realizzazione degli umani. Poscia fu data la facoltà agli umani stessi di riprodursi autonomamente, affidando ad un gioco la gioia e il dolore***.
RispondiEliminaAl/ai demiurgo/i assassino/i non gliene fregava una mazza né del destino degli operai schiavi, né tantomeno della meravigliosa natura circostante. Tale indifferenza continua tuttora.
***Edgar Lee Master
Citazione:
Elimina"non gliene fregava una mazza né del destino degli operai schiavi"
Posto che per Demiurghi si possono intendere gli Elohim, non tutti erano indifferenti alle sorti della neocostituita umanità.
Quello che si è introdotto furtivamente nel laboratorio GanEden, svelandoci alcuni segreti, parteggiava per noi.
Successivamente è stato demonizzato.
E poi ci fu NIN-ARSAG, di sesso femminile, anche lei nello staff della manipolazione genetica, che piangeva vedendo, dall'oblò dell'astronave in orbita, la devastazione del Diluvio cosiddetto universale.
Anche lei stava dalla nostra parte.
Oggi, i cattolici la venerano come madre di Gesù.