Testo di Laura Rassega
Inoltre, secondo la tradizione, hanno dei veri e propri poteri magici: poteri curativi, di protezione dalle maledizioni, dalle fattucchiere e dalle malattie. Si diceva che potevano conciliare il sonno e scongiurare gli incubi. Un’altra capacità che si associa alle pietre delle streghe è quella di aprire delle finestre sul mondo degli spiriti invisibili come il piccolo popolo. La leggenda narra che, se si guarda attraverso il buco della pietra, si possono vedere fate, gnomi, elfi e folletti. Esse hanno un legame particolare con le divinità femminili, in quanto sono di buon auspicio per la fertilità e quindi favoriscono le nascite. In Italia le pietre delle streghe sono considerate dei potentissimi talismani. Nelle campagne veronesi indicano protezione della casa e del bestiame, nella campagna trevigiana protezione personale. A Rocca Pietore (provincia di Belluno) vengono usate per allontanare gli spiriti poco evoluti; a Mantova si dice che portino benefici per la fertilità. In Friuli servono per incontrare le fate.
Così, quando passeggiate nei boschi, in campagna o in riva al mare, osservate bene ciò che la natura ha da offrirvi e ricordatevi sempre che le pietre delle streghe possono portarvi tanta fortuna.
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