Testo di Pietro Charpa
Lei si chiama Cotylorhiza tuberculata, più poeticamente è conosciuta con il nome di Cassiopea Mediterranea. È una medusa enorme, magnifica, sontuosa, indifesa e totalmente innocua. Non è urticante. Prolifera in maniera abbondante nei nostri mari in questo periodo, in abbondanza a Jesolo. Fra i passatempi inutili dei tanti bagnanti imbecilli c'è quello di catturarne un gran numero e sbatterle sulla sabbia rovente, spesso infilzandole con bastoni o colpendole con pali. Ecco, prima di sentirvi eroi invincibili perché avete salvato i vostri figli dall'essere punti, guardatele bene e lasciatela vivere perché è del tutto innocua. Tenete altresì presente che le sevizie e le uccisioni di animali, per il nostro ordinamento giuridico sono dei reati puniti piuttosto severamente. Il mare appartiene a loro, gli ospiti indesiderati siamo noi umani.
Nessun commento:
Posta un commento