Testo di Giorgio Chelo
Impianto fotovoltaico costruito sull'acqua in Portogallo. Ieri sera a Presa diretta. Questo è il futuro, Salvini! Altro che centrali nucleari. 12.000 pannelli fotovoltaici.
Testo di Giorgio Chelo
Impianto fotovoltaico costruito sull'acqua in Portogallo. Ieri sera a Presa diretta. Questo è il futuro, Salvini! Altro che centrali nucleari. 12.000 pannelli fotovoltaici.
Anche il fotovoltaico ha i suoi limiti. I pannelli si deteriorano presto,le batterie durano poco. E dove le smaltiamo? Attingere energia dall'etere, se fosse vera la teoria di Tesla.... Troppo facile, troppo comodo, troppo aggratis per il popolo. Non ci montiamo la testa.
RispondiEliminaPiù realistica una scrematura del numero degli umani, ritorno alla trazione animale ed umana, al sugo di gomito, al sudore. La vera energia rinnovabile sono gli animali e gli umani. Alla bisogna ne puoi sfornare o sfoltire quanti ne vuoi.
Spero di no, perché per gli animali significherebbe schiavitù.
EliminaGli umani se la passerebbero un po' meglio.
Questo è il futuro? Il futuro per chi, scusa?
RispondiEliminaAnche i computer iniziarono con risorse hardware irrilevanti, oggi con l'aumento delle utenze, se non avessero aumentato le risorse hardware dei computer, sarebbe impossibile sin la navigazione internet.
Per cui fa ridere chi oggi vuole sostituire con tecnologie come il fotovoltaico e l'eolico, che ricordo in caso di mancanza di sole o di vento non spostano un wt di energia e in un mondo ormai energivoro sono una catastrofe più che una risorsa. Peraltro chi vuole fare il moralista, o tira fuori una soluzione di comprovata efficenza o stia zitto e parli di quello che gli è più confacente.
Ah... c'è da credere che alla prima mareggiata oceanica atlantica, la spesa energetica effettuata dal Portogallo andrà a farsi benedire.
Obiezioni interessanti.
EliminaTuttavia, ho sentito dire che i pannelli solari (e immagino anche quelli fotovoltaici) accumulano energia anche quando il sole è dietro le nuvole.
Le pale eoliche, poi, vengono posizionate in zone dove il vento non cessa mai, quindi il problema non si pone. Semmai, diventa una questione di estetica paesaggistica.
I portoghesi hanno a che fare con le maree dell'oceano da sempre, sanno come gestirle e non credo che i loro tecnici siano così sprovveduti da non aver tenuto conto del rischio.
Penso che anche loro abbiano qualcosa di simile al V.I.A. (valutazione di Impatto Ambientale).
Roberto dimentichi forse un fatto di non poca rilevanza, i politic sono ovunque uguali e per quanto li riguarda dove c'è una spesa per loro c'è un guadagno, per cui anche fossero sorte obiezioni questo sono state prevedibilmente e abilmente chiuse.
EliminaCome sai il mare è salato e l'acqua di mare è satura di salsedine, la salsedine diventa crosta e non la rimuovi con acqua di mare, tanto meno quando la base fotovoltaica ha una vasta estenzione come da immagine. Ora davvero pensi che dopo una settimana, le cellule cosi esposte a maretta e sole, abbiano poi queste la stessa capacità iniziale? Io dico di no!
Quindi e per concludere, sappiamo che nei vari uffici brevetti, vi sono notevoli studi volti negli anni a sopperire vari problemi energetici, in quanto il problema energetico è un problema di lungo corso, problema messo in disparte dalle 7 sorelle impegnate a guadagni stratosferici, sono peraltro certo che se si potesse tirare fuori dagli uffici brevetti, i brevetti volti al problema energia se ne troverebbero a bizzeffe, ma, ma... essendo il problema energetico attuale una farsa, è molto probabile che il brevetto risolutivo non veda mai luce e questo grazie ai soliti avidi che pensano solo pro domo sua.
D.P.
Alla salsedine non ci avevo pensato.
EliminaComunque, purtroppo è vero che le industrie petrolifere hanno spremuto il suolo finché hanno potuto e da un po' di tempo in qua stanno dando l'avvio alla speculazione delle auto elettriche, quando ancora di petrolio ce n'è in abbondanza.
Stanno accompagnando questa conversione con una poderosa manipolazione mentale di massa.
Solo che la gente non se ne accorge.