Non voleva saperne di scendere!

Cosa fareste se, alzando gli occhi verso il soffitto della vostra camera, trovaste una tegenaria attaccata alla parete? La cosa incredibile è che l’ho trovata ieri sera nel punto preciso dove il 23 ottobre del 2021 ce n’era una simile. Ho appurato che, in entrambi i casi, si tratta di maschi, che in questa stagione vanno in cerca di un rifugio dove passare l’inverno al caldo, mentre in primavera vanno alla ricerca della femmina. Le femmine quindi sono sedentarie, non si schiodano dai loro buchi, mentre i maschi sono girovaghi e, nel loro girovagare, non si può escludere che vengano a camminare proprio su di voi, sulla vostra faccia, mentre state dormendo. Ecco perché, anche in questo caso, come in quello dei topolini domestici, la deportazione è l’unico rimedio, almeno per le persone civili, dato che quelle incivili usano metodi spietati e drastici. Volendo farle fare un volo fuori dalla finestra del bagno, l’ho scossa, dopo averla presa con un retino, ma non voleva saperne di lasciare la presa. Alla fine, dopo aver ottenuto un video di scarsa qualità, perché con la sinistra tenevo il retino e con la destra il cellulare che filmava, ho gettato il tutto sull’erba del cortile sottostante, con l’intenzione di andare a recuperare l’attrezzo il giorno dopo. Come infatti è avvenuto. Ma tanto, lo so che la tegenaria ritornerà in casa!