lunedì 21 ottobre 2024

Il colonialismo c'è ma non si vede!

Quando si dice che i migranti scappano dalle guerre è in parte vero. Ma bisogna capire di che tipo di guerre stiamo parlando. Se partiamo dal presupposto che il colonialismo non è mai finito, ma ha solo cambiato abito, possiamo legittimamente ipotizzare che i servizi segreti, in primis la CIA, vengono usati dal governo mondiale ombra per piazzare le loro pedine in Africa come capi di stato. Konaré parla di Senegal e Costa d’Avorio. Ovvero, immagino che parli di “fantocci” che facilitano lo sfruttamento delle risorse naturali dei loro paesi aiutando certe ditte straniere e chi si oppone, chi vorrebbe per esempio la nazionalizzazione dello sfruttamento, minerario, forestale, ecc. viene semplicemente ucciso. Questo crea un clima di terrore nella società senegalese e ivoriana, tanto che molti giovani del posto decidono di partire verso nord, verso l’Italia. Allora, Konaré dice giustamente che noi, non solo li dovremmo rimandare indietro, ma dovremmo chiedere spiegazioni alle rispettive ambasciate sul perché i loro giovani scappano. Cosa è stato fatto, a livello governativo, in Senegal e in Costa d’Avorio? Quali intrighi sono stati compiutdai servizi segreti occidentali, compreso quello francese che in Africa ha, da qualche secolo, molti interessi? Non si tratta di colpevolizzare gli occidentali, ma di capire il perché di questa invasione di massa, che fa male a noi, poiché ci destabilizza, e fa male a loro, i migranti, mandati allo sbaraglio in paesi di cui non sanno nulla, non capiscono la lingua e che finiscono per odiare.


Nessun commento:

Posta un commento