lunedì 7 ottobre 2024

Il mio idolo delle medie


pier luigi pinna: "La ragione per cui ho fatto film sul mondo sottomarino risiede semplicemente nella mia convinzione che le persone proteggono ciò che amano. Ma amiamo solo ciò che conosciamo". (Jacques Cousteau)

Jacques-Yves Cousteau (1910-1997) fu un ufficiale navale francese, oceanografo, esploratore, ricercatore marino e inventore, che studiò il mare e varie forme di vita conosciute nell'acqua.

Gianni: Cousteau e la Calypso! Mi ricordo di un documentario a puntate che adoravo!

Costantino Wlamis: Ha lasciato indiscutibilmente un certo patrimonio, purtroppo era anche un po' nazista.

Me: Un eroe della mia adolescenza. Ho da poco finito di leggere questo libro. Avvincente!


11 commenti:

  1. Cousteau era uno stronzo, oltreché un criminale, nemico pure degli animali. Torturava le tartarughe marine cavalcandole a cavacece, faceva saltare le barriere coralline con la dinamite per vedere di nascosto l'effetto che fa, torturava gli squali eccetera eccetera.

    Bisognerebbe eliminare 350 mila umani al giorno, per salvare il pianeta. Così ebbe a dire.....

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Mauro, niente di ciò che dici è mai trapelato né dai documentari, né dai suoi libri (ho letto solo quello, per il momento).

      Siccome tendo a darti credito quasi al 100 %, sentire ciò che dici mi rattrista e mi rende perplesso.

      Che già a quell'epoca esistesse un sentimento di odio verso l'umanità, anticipatore del "partito dell'asteroide", mi giunge nuovo.


      Tuttavia, a proposito di dinamite, un altro dei miei idoli della fanciullezza, Giuseppe Scortecci, tuo concittadino, la usava per aprire i termitai in Africa.

      Elimina
  2. No, Free, Cousteau voleva sterminare i mangiatori inutili, per guadagnare spazio alle elites....

    Agente segreto al soldo dei Rotschild durante la seconda guerra mondiale.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. In tal caso, bisogna spostare indietro l'inizio del sentimento di odio verso l'umanità, ovvero i mangiatori inutili. Pensavo fosse un fenomeno sociale più recente.


      Va notata qualche differenza tra l'odio che gli animalisti hanno verso l'umanità e quello che le élite mondialiste hanno verso la povera gente.

      Noi odiamo chi fa del male agli animali, loro, i mondialisti massoni, odiano la popolazione incolta, vorace e, dal loro punto di vista, inutile.

      Elimina
  3. "Va notata qualche differenza tra l'odio che gli animalisti hanno verso l'umanità e quello che le élite mondialiste hanno verso la povera gente."

    Infatti, non sono la stessa cosa.
    L'umanità in generale a me non piace, non credo di dover chiedere scusa a nessuno.
    Amo il singolo ma non la totalità, e diffido da sempre da chi dice di amare il prossimo senza distinzione.
    Di solito si rivelano persone false e all'atto pratico, sono quelli che si girano dalla parte opposta quando un vero povero ha bisogno.
    Le élites odiano TUTTO quanto è di questa Terra, travestendo da bene i loro propositi , ma operando in realtà per il male.
    Quanto a Cousteau, Roberto, Mauro ha ragione, informati su un certo Mordillat.......è stato lui a scoperchiare il cofano di buge del "grande" esploratore.
    Zenzero

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Mordillat? Mai sentito!

      Comunque, m'informerò.

      C'è un video su YT che parla delle élite mondialiste.

      L'autore dice che si tratta di 99 famiglie, divise in tre categorie.

      Se lo recupero magari lo pubblico.

      Elimina
  4. Chi si ricorda del grande Folco Quilici, altro che lo sbideato Cousteau.....Tikoyo ed il suo pescecane, film gradevolissimo.

    RispondiElimina
  5. Io mi ricordo eccome, di Quilici, nei 70 trasmettevano i suoi documentari, la sigla era cantata da Joe Cocker, ed era una canzone dei Beatles, con una chitarra elettrica molto grintosa.
    E Cousteau c'ha una faccia da gancio, come diciamo noi a Genova.....
    Zenzero

    RispondiElimina