Fonte: Italia chiama Italia
La Camera dei Deputati
ha approvato ieri il testo unificato delle proposte di
legge recante modifiche in materia di cittadinanza, con 310 sì, 66
no e 83 astenuti. Il provvedimento passa ora all'esame del Senato.
Tante le reazioni politiche. Francesco Boccia, Pd,
presidente della commissione Bilancio della Camera, commenta: “La
nuova legge sulla cittadinanza segna una bella pagina per il nostro
Paese, una pagina di integrazione, di diritti per troppo tempo negati
e adesso finalmente riconosciuti. Da oggi in poi, con l'approvazione
dello ius soli 'temperato' i bambini nati o cresciuti in Italia
potranno finalmente essere considerati cittadini italiani a tutti gli
effetti. E' un bel segnale di civilta' per un Paese moderno, aperto,
che deve trasformare la globalizzazione in grande opportunità".
Non la pensano allo
stesso modo le forze politiche di area centrodestra. “Il via libera
della Camera alla riforma della cittadinanza - afferma il capogruppo
di Fratelli d'Italia-An alla Camera, Fabio Rampelli - rappresenta una
sanatoria truffaldina a vantaggio di tutti gli stranieri che, per
ottenere la cittadinanza italiana, millanteranno crediti formativi
non certificati e non continuativi". "La proposta –
aggiunge - non stabilisce requisiti certi e incontrovertibili sulla
fedeltà del richiedente ai principi della Repubblica italiana: non
si sancisce per esempio la conoscenza della lingua quale elemento
indispensabile per ottenere la cittadinanza, non si 'pretende' la
conoscenza delle leggi fondamentali dello Stato, tra i quali la
laicità, la parità tra uomo e donna, questioni che riguardano
soprattutto le comunità islamiche; il rispetto dei diritti dei
lavoratori, questione che attiene soprattutto alle comunità cinesi
in Italia". "Quello che sta per essere varato, nella
infondata speranza che il Senato riesca ad apporre modifiche
sostanziali, è un provvedimento truffa che crea cittadini di serie
A, i neo italiani, e cittadini di serie B. Tutti gli altri. Un
razzismo alla rovescia''.
Il leghista Mario
Borghezio dichiara: “Il Comitato 'Romani per Roma' protesta
vivamente contro la demenziale decisione del Governo Renzi e del PD
di regalare la cittadinanza italiana a migliaia di stranieri che non
ne hanno titolo. Roma è già letteralmente invasa da vù cumprà, vù
lavà e, purtroppo, anche da vù spaccià e vù borseggià... Roma
non vuole assolutamente essere costretta a subire le conseguenze di
un simile provvedimento che incentiverà ancora nuovi massicci arrivi
di immigrati. Roma ai romani! No allo ius soli".
Giorgia Meloni, leader
di Fratelli d’Italia, su Facebook scrive: “La geniale soluzione
della sinistra per integrare gli immigrati: regalare la cittadinanza
e svendere la nostra identità, la nostra storia e la nostra cultura.
Per noi la cittadinanza non può essere un automatismo, ma una scelta
che deve essere richiesta e celebrata. Diventare cittadino italiano
non puo' essere un fatto burocratico, ma un atto d'amore. Per questo,
Fratelli d'Italia ha votato contro la proposta di legge approvata
oggi dalla Camera e raccoglierà le firme per cancellarla con un
referendum abrogativo".
"SENTENZA
DI MORTE PER L'ITALIA" È
stato approvata alla camera dei deputati la riforma della
cittadinanza, voluta fortemente dal Pd, con l'appoggio dell'NCD di
Angelino Alfano, che prevedrebbe, se passasse anche al Senato,
l'introduzione dello Ius Soli al posto dello Ius Sanguinis. Dure le
parole di Alessio Costantini, responsabile romano di FN: "Ius
soli e dottrina Gender, lo ripetiamo da anni ormai, sono i due
cardini sui quali poggia la diabolica macchina da guerra del Pd volta
a distruggere per sempre l'Italia. Questa riforma, con l'introduzione
di un principio contrario a qualsiasi logica naturale, sociale e
culturale, vorrebbe fondare la comunità nazionale non più sul
sangue e l'adozione, ma sulla mera accidentalità del luogo dove si
nasce e la volontà del singolo individuo. Come per la teoria Gender,
non sono maschio o femmina in base al volere di Dio ma di una mia
scelta, non sono più Italiano o Francese o senegalese sulla base
dell'appartenza ad una stirpe, ad una famiglia nazionale, ma in base
alla mia volontà. È chiaro come tutto ciò sia un rovesciamento
diabolico della realtà e dell'ordine, verso un caos indomabile.
Siamo assolutamente contrari a questa legge scempio, che ricorda
tanto quel provvedimento napoleonico che voleva chiudere i cimiteri,
meravigliosamente criticato dai versi di Foscolo nei Sepolcri.
La
Comunità nazionale, sulla quale si fonda e nella quale trova la sua
ragion d'essere lo Stato, è rappresentata ad un livello più
piccolo dalla comunità familiare e da questa trae forma, vitalità e
forza. Religione, comunità nazionale (quale unione di trapassati,
viventi e futuri) e famiglia danno il senso alla civitas e allo Stato
quali mezzi di organizzazione e non strutture fondanti. "La
tirannia della tecnofinanza vuole scardinare proprio le basi
tradizionali della convivenza umana, vuole masse acefale di
consumatori da divorare. Ora ci ritroveremo orde di extracomunitari
che potranno dirsi italiani, togliendo qualsiasi senso alla parola
identità, e dando alla nostra Terra la forma di un pezzo di Mercato
dove scambiare beni servizi e schiavi". "Fn a tutto questo
si opporrà con ogni forza. Ci si vede in piazza!".
Cé altro?
RispondiEliminaCharly
(mancava il punto interrogativo e la firma)
Più o meno siamo riusciti a....."Individuare la regia occulta".
EliminaMa noi siamo un'élite, una minoranza senza alcun potere, se non quello, querulo, di divulgare queste conoscenze nascoste il più possibile. Finché gli Illuminati ce lo lasceranno fare.
altro nuovi "schiavi" da inserire nella filiera produttiva:
RispondiElimina- PD Enrico Borghi “Dati dicono immigrati si stanno integrando e sostituendo ad autoctoni nella filiera produttiva”
Ma che frase infelice, in che contesto l'avrà detta?
Qui si offendono sia gli immigrati che gli autoctoni.
Charly
"Filiera" è un termine che di solito si usa in zootecnia. O nel settore agroalimentare.
EliminaQui si spiega perché lo jus soli potrebbe non funzionare creando tensioni http://www.ilfattoquotidiano.it/2015/10/14/ius-soli-negli-usa-non-funziona-sarebbe-un-errore-applicarlo-anche-in-europa/2126462/
RispondiEliminae qui chi tra gli altri lo ha caldeggiato (Cit.Se ora arriva finalmente il sì, il Giubileo e le pressioni di papa Francesco debbono avere contato qualcosa.)
http://giustiniani.blogautore.espresso.repubblica.it/2015/10/14/benvenuti-bimbi-cittadini-la-sinistra-cancella-una-macchia/?refresh_ce
Ti pareva? Mi sfugge però cosa c'entri il Giubileo.
Charly
Charly