Con tutti questi
girotondi sulla "salute", si sta esasperando ancor di più
l'orrendo concetto di "animale come prodotto". Anzi, a
guardar bene, "l'animale" come vivente scompare del tutto
da ogni discussione, con la conseguenza di una sua reificazione
totale: "carne", "cibo", "veleno",
"proteina"; distaccato dalla vita che fu e del quale si
parla come fosse una foglia di tabacco con i suoi vizi, le sue virtù
e i suoi giri di affari. Basta.
Nessun commento:
Posta un commento