sabato 24 ottobre 2015

Il padrone invisibile


Testo di Ezio Polonara

Come il sionismo internazionale domina l'Italia? Non è difficile... si attivano gli appartenenti alla lobby presenti da generazioni sul territorio... li si spinge in posti-chiave... dell'informazione, della politica, della cultura, della scienza, dell'arte, delle Accademie... se non è sufficiente, si intrufolano genti con doppio e triplo passaporto cui si fornisce la "naturalizzazione" e la doppia cittadinanza... poi, una branca supporta l'altra... il giornalista pompa l'artista... il politico inciucia con l'imprenditoria... lo scienziato veicola idee funzionali alla lobby... la tecnica è semplice... si assurge alla notorietà in ogni modo, in qualsiasi campo... poi, quando si è divenuto un personaggio famoso e di grande visibilità (ciò può avvenire per un artista, un musicista, uno scrittore, un pensatore, un opinion maker), si veicolano idee condizionanti i pensieri in favore di tutto ciò che ebraico... a cominciare sul chi bisogna supportare nella questione israelo-palestinese per finire nella modifica di qualsiasi gusto che orienti le menti in senso favorevole a quello ebraico...

 

Due esempi tanto per chiarire le idee... l'ebreo sionista Saviano (in foto) diviene a 26 anni e dalla sera alla mattina un "eroe" della battaglia contro le mafie e uno scrittore amato e vendutissimo... quando si è consolidata la sua influenza a livello nazionale, quando tutti pendono dalle sue labbra per il "grande impegno civile", Saviano colpisce duramente e piazza la sua propaganda pro-Israele, trovando, come unico oppositore, da Gaza, l'indimenticato Arrigoni, ché di sperare in una reazione dai cervelli ottusi degli italiani oramai non era più il caso... secondo esempio... il "genio Allevi"... alcuni anni fa esplode questo "genio della musica" pompato da radio e giornali, in poco tempo è dappertutto... osannato ovunque.. ovviamente è inutile dire che si tratta di un brutto (in tutti i sensi) personaggio che fa una musica orribile e inascoltabile ma, tant'è, tutti si beano di quella produzione escrementizia... anche qui... alla minima occasione si magnifica Israele e il giudaismo cogliendo anche l'altra fava... ovvero quella di corrompere il gusto e la sensibilità musicale della patria del bel canto e della musica... l'Italia...

10 commenti:

  1. Saviano in quell'intervista pro-Israele era forzato non parlava col cuore, quindi la pubblicità era relativa, cioè come una persona che deve (o vuole) dire delle cose, ma non le sente, quindi lascia il tempo che trova.

    Al contrario Vittorio Arrigoni nella video-lettera di risposta, parlava col sentimento e si sa che i sentimenti vengono sentiti.

    C'è da dire comunque che i vertici si incontrano per cercare di risolvere le situazioni e l'odio che c'è fra le popolazioni, Abu Mazen incontra Netanyahu:

    http://www.intelligonews.it/articoli/19-ottobre-2015/31866/kerry-
    da-netanyahu-e-poi-da-abu-mazen-contro-l-intifada-3-0-anche-gli-hasthag-virali

    Non so se é il sionismo a dominare in Italia, ma so che l'inferno deve essere dietro all'emissione monetaria, Giacinto Auriti in questi video spiega chiaramente l'errore (chiamiamolo così) di fondo:

    https://www.youtube.com/watch?v=kCK6Dcy4QeU

    e in questo secondo video , cosa scopro? sorpresa delle sorprese, scopro che FI e la Lega erano interessate alla moneta al popolo:

    https://www.youtube.com/watch?v=oadtWv8W13E

    Naturalmente non so perché poi non se ne é fatto più niente, mi piacerebbe saperlo, secondo me però é già un merito l'interessamento di quella parte politica, mentre altri che passano per essere dalla parte del popolo non si sono interessati alla moneta "per il popolo".

    La moneta a credito come il "Simec" a suo tempo nell'esperimento di Guardiagrele, ha funzionato, perché non provare? Dietro la moneta a debito c'é tutto l'inferno cui assistiamo oggi, mentre con la moneta a credito lo Stato può trattenere l'importo che gli serve per il suo funzionamento sollevando il cittadino da tutta una serie di odiate competenze (o incompetenze) legate alle tasse e anche le squallide discussioni tipo il canone RAI in bolletta o criptare i segnali per chi non paga il canone.

    Chissà se Berlusconi nel suo libro "My Way, Berlusconi si racconta a Friedman" parla anche dei risvolti legati all'emissione monetaria, ho letto in rete la parte che riguarda il lurido Sarkozy, che ha rifiutato di stringergli la mano ad un incontro (e riguardo a Sarkozy, questo lo aggiungo io e non so se c'é nel libro: Sarkozy protagonista nella guerra contro la Libia dopo che era stato finanziato da Gheddafi).

    Il libro contiene aneddoti e rivelazioni che coinvolgono Barack Obama, Hillary Clinton, George W. Bush, Vladimir Putin, Mickhail Gorbachev, Tony Blair, Nicolas Sarkozy, Angela Merkel e molti altri, sembra interessante.

    Noi italiani diamo sempre spazio agli altri, come nel caso di Saviano che elogia Israele, diamo spazio anche ad un italiano capo di un partito, che si era interessato alla "moneta al popolo" e che si racconta al mondo, anche la Clinton ha scritto un libro e anche Vincenzo Calcara, e anche Leo Zagami, chissà se leggendoli tutti ci facciamo un'idea, un quadro, di cosa succede davvero dietro le quinte, altro che Saviano.

    Acculturiamoci.

    Charly






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  2. Pensandoci ulteriormente, ma ve lo immaginate, strutture come l'Agenzia delle Entrate, Equitalia, tanto per citarne un paio, che strozzano i cittadini, non avrebbero ragione di esistere, le persone potrebbero occuparsi di altro invece di tenere l'attenzione fissa sull'inferno tasse, buona parte delle ingiustizie sparirebbero dal mondo.

    Charly

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    1. Forse non si vogliono far sparire le ingiustizie e l'inferno tasse fa parte del piano massonico denominato "Ordo ab Chao". Si sta spingendo il popolo verso la guerra civile.

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    2. Guerra civile che non partirà mai. Guerra civile quella vera intendo. Il popolo è completamente anestetizzato e non ha alcuna capacità di organizzarsi. Tanta protesta e tanta rabbia solo nel 40% degli italiani. Il resto campa felice evadendo e corrompendo. Ma se anche fossero incazzatissimi tutti gli italiani non riuscirebbero ugualmente ad organizzarsi. Hanno paura della polizia. Nessuno rischia un po' della propria libertà. Parlare e sfogare è diventato funzionale al sistema. Intere trasmissioni raccolgono gli sfoghi del popolo ed anzi lo amplificano a dismisura. Questo crea l'impressione di un sostanziale bilanciamento delle sorti ritenendo comunque che mandare a affanculo un politico in diretta tv sia il massimo esercizio di democrazia. Invece è solo uno sfogatoio, una pattumiera in cui sversare la propria rabbia che in tal modo viene dispersa nel nulla.
      Siamo un popolo di schiavi. Da sempre. Nati schiavi.
      Incapaci di qualsiasi tipo di ribellione di sostanza.
      Tutte chiacchiere.
      All'italiano, come diceva la pubblicità .... basta la parola!

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    3. Ne "I miserabili", Victor Hugo descrive due tipi di sommosse accadute in tempi diversi. Nella prima, ai rivoltosi in fuga, inseguiti dai gendarmi, la gente chiudeva le porte in faccia e la sommossa falliva.

      Nella seconda, ai rivoltosi in fuga, inseguiti dalla polizia, la gente apriva le porte di casa per salvarli dai gendarmi e la sommossa aveva successo.

      Non so se Victor Hugo facesse questo raffronto di proposito, però secondo me c'è un insegnamento profondo: le masse hanno sempre il potere di cambiare le cose, basta raggiungere la famosa massa critica.

      Se poi anche la polizia si schiera con i rivoltosi, allora ci siamo!

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  3. Se la polizia e l'apparato giudiziario prendono Coscienza di quanto spiega Giacinto Auriti e cioè che con la moneta a credito lo Stato può trattenere all'atto dell'emissione della moneta quanto gli serve per funzionare e che così spariscono gli evasori, i suicidi per debiti, e tutta una serie di traffici e di sofferenze legati alle tasse, non dovrebbero avere dubbi nel sapere da che parte stare e non servirebbero neppure le rivolte. Basta la presa di Coscienza.

    Charly

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    1. La polizia, come l'esercito, è da sempre sottoposta a condizionamento mentale, oltre al ricatto occupazionale a cui sono soggetti i lavoratori in genere.

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  4. Se una persona non sa, é un discorso, ma quando una persona sa e non agisce di conseguenza, secondo la posizione che occupa nella società e naturalmente con i propri limiti, ne avrà un ritorno Karmico.

    Charly

    Charly

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  5. a me a naso sto' saviano non è mai piaciuto...l'ha sicurameente pompato e magari gli ha scritto i libri Infuriato Piccione !
    Rosazzurra

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