giovedì 29 ottobre 2015

Un comandante senza cuore



Durante un viaggio in aliscafo da Napoli a Ischia, un uomo di nome Mario si presta a portare un cucciolo di labrador a casa dopo averlo appena preso, ma a causa del forte vento e del rumore assordante del motore il cane ha avuto molta paura e non voleva rimanere fermo, si libera dal guinzaglio e cade a mare, senza che il suo padrone abbia modo di afferrarlo in tempo. Quello che succede dopo è sconcertante, dopo che Mario ha avvertito i marinai, il capitano dell'aliscafo ha deciso che non valesse la pena fermare l'aliscafo e tornare a riprenderlo perché, secondo lui, il cane era di sicuro già morto. Mario decide così di chiamare la capitaneria di porto per chiedere aiuto, intanto, per fortuna, un gruppo di velisti ha trovato il cucciolo che nuotava in mare senza meta ed hanno provveduto loro stessi a salvarlo.

2 commenti:

  1. Avevo letto la notizia giorni fà, sono contento del salvamento io mi sarei tuffato con lui poi vediamo se il "comandante" si fermava.

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    1. In quei momenti sei combattuto tra l'affetto per il cane e il tuo istinto di sopravvivenza. Io per esempio non so nuotare.
      Al limite, mi sarei gettato con una ciambella di salvataggio.

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