martedì 3 novembre 2020

Sono già morti ma non lo sanno


Testo di 
Giancarlo Buonofiglio

Il popolo mascherato (quello che si protegge da un virus mortale con una mascherina da 50 centesimi) non ha capito che cominciamo a morire da quando nasciamo. Ogni cosa può uccidere: cammini per strada e una tegola ti ruzzola sul cranio. Puf, defunto, trapassato. Vale la pena di chiudersi in casa per la paura che un fulmine ci cada sulla testa? La probabilità di morire per questa strana malattia che è nelle televisioni e nella stampa igienica, ma non nella vita reale, è quella. Ma non ascoltano e non vogliono sentire ragioni, il disturbo mentale, l'ipocondria elevata a paradigma di governo non glielo permette. Questi servi inutili hanno paura di vivere non di morire. Perché sono già morti, solo che non lo sanno. E non lo vogliono sapere. Per quelli che vai a farti un giro nelle terapie intensive. A parte che sono vuote. Se avete intenzione di far polemica qua sotto, cortesemente venite già insultati. Perché per me la vita è preziosa e non ho tempo da perdere con voialtri. 

8 commenti:

  1. Su you tube c'è un piccolo film molto bello(punto di vista mio.(train to Busan)è completo e i coreani ci sanno fare a mettere a nudo gli istinti umani.kmq tornando a questi intelligenti da sala pranzo ho smesso di criticarli,non ne vale la pena e non c'è dialogo ma solo occhi pieni d'acqua salata.che dire...ah,si.un saluto a tutti gli amici senza mascherine(siamo in pochi oramai.dio salvi la regina...perchè sta male??ohh Gesù.

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  2. Grazie della dritta. Me lo guarderò sabato sera, al posto di Ballando.... Non capisco cosa ci sia da zompettare, siamo nella stessa situazione dei capponi al 24 dicembre pomeriggio, chi più, chi meno. Tutte le trasmissioni RAI sono infarcite di omosessuali. Brutto esempio per i giovani. Mala tempora....

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  3. Il vecchio principio della rana bollita , ormai è fin troppo cotta ; il tutto parte da lontano , forse con la diffusione della tv , per passare dalla paura del dolore e della morte e impasticcarsi non appena ci si sente meno efficienti , o magari affollare gli ambulatori medici come drogati per farsi prescrivere la dose. Doveva finire prima o poi questa follia ; ci siamo , adesso negli ambulatori ci vanno su prenotazione e solo per motivi seri , le cure le danno solo se hai il covid. C'è chi lo chiama karma o legge causa - effetto , io non lo so , ma so che se prima era follia adesso è autodistruzione.

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  4. Karma o non karma, prima ti danno il veleno. Poi ti propongono l'antidoto. Che è peggiore del veleno stesso. L'auto distruzione, ritengo, è provocata anche dall'eccessivo numero di umani che pesticciano sulla terra e che la parassitano. Fenomeno forse di regolazione naturale, indipendente in tutto o in parte da quei cattivacci degli arconti,o chi per loro. Dove andranno a finire tutte queste miliardate di anime disincarnate è un mistero. Io non ci ho capito nulla, e così non spero di voi.

    Saluti a Giona e Bobo, praticamente due new entry, anche se il Giona, ogni tanto, già faceva capolino fra i fanoni del cetaceo.

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    1. Giona nella Balena sono anni e anni che viene qui e ha uno stile sui generis.

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  5. C'è un bel videoclip dei riverside dal titolo "lament".se vi piace il rock fatto bene.per me come i Pink Floyd sono geniali..de gustibus.kmq qui almeno ci siete voi che siete una spanna in alto nel confronto dei pseudo Batman..l'eroe più scemo del villaggio;se permesso di uccidere pure Superman...se ci fossi stato io al posto del suddetto gli avrei strappato quell'orribile maschera di plastilina....buona serata a tutti.

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