domenica 29 novembre 2020

Il famoso cambio di paradigma


Testo di 
Francesco Pirani

Poco cibo, tanto sport, passeggiate al sole e al freddo (che tempra), meditazione, lettura, risate, amicizie, amore, affetto, abbracci, evitare la mascherina che non fa respirare bene, no TV e giornali, dormire il più possibile, evitare medicinali, buona compagnia (non sarà un aperitivo ad ucciderci), accarezzare il gatto o il cane. Abbiamo forse qualche garanzia che non moriremo investiti da un autista mascherato con gli occhiali appannati, a causa della mascherina, o di essere colti da infarto nel sonno? No, alcuna certezza e statisticamente è molto più probabile che morire di vairux, ma almeno avremo saputo cosa vuol dire essere vivi, sentire la vita scorrere nelle vene. Ogni istante è un dono da vivere appieno, tanto moriremo tutti ugualmente.

16 commenti:

  1. Lei freeanimals mi scusi ma da buon panciafichista vuole sempre eludere sviare,
    questi vi dichiarano guerra e lei dice che bisogna andare per boschi per prati a funghi a tartufi per ruscelli a contemplare la natura mentre tutto va a rotoli ma non le sembra un modo un po 'codardo di affrontare il nemico !?!!?? Piuttosto lei dovrebbe essere un punto di riferimento visti i suoi trascorsi visto i suoi precedenti "da eco terrorista" pro animali, dovrebbe essere una nave scuola, io ad esempio che non so niente mi farei beccare come un pivello con una tanica di benzina mentre cospargo gli angoli della stazione dei puffi più vicina,
    mi ci vorrebbero delle dritte anche xche'ripeto che e'inutile fingere che tutto sia normale che tutto si risolvera' e che domani ci si svegliara' con gli uccellini che cinguettano di nuovo col mondo di prima scordatevelo e'da 9 mesi che lo dite e va sempre peggio, questi se Fanno il colpo di Stato vi riducono alla fame peggio che la Grecia sono Comunisti avete visto in Russia come l'hanno ridotta, io li conosco i russi e anche i cinesi ci mangio a colazione tutti i giorni ci vivo insieme sono povera gente svuotata di tutto dei mutilati nell'animo non credono a nietnte credono solo ai soldi

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    1. Citazione:

      "domani ci si svegliara' con gli uccellini che cinguettano di nuovo".



      Esatto!

      Il mondo non finirà con il coronavirus.

      Alleggerirlo di qualche miliardo di persone farà un gran bene a Gaia, la Terra, anche se mi dispiace che sopravviveranno gli Illuminati e i loro servi, che ricominceranno tutto daccapo con gli errori e le cattiverie.


      E' la fine del mondo, la fine di un mondo.

      Ce ne sono state già cinque o sei. Non so bene se questa è la settima o la sesta.

      Lo dicono chiaramente: RESET!

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    2. Il mondo non finirà con il coronavirus.cit freeanimals
      il mondo inteso come globo terracqueo sicuramente ma quello dove il sole sorgeva ad est, i sessi erano due e non 27, dove c'erano padre e madre, quello del negozio di fiducia, della malga in montagna, del gozzo al mare ecco, quello non ci sarà più
      un saluto
      Piero e famiglia

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    3. Mare e montagne rimarranno al loro posto.

      Se non lo conosci, ti suggerisco la lettura del Dialogo di un folletto e di uno gnomo.

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  2. Le mascherine erano sempre più grandi, più ampie. Qualcuno ormai se le calcava fino alle sopracciglia, solo due fessure per gli occhi. Ieri hanno linciato un'altra donna,in coda, allo spaccio. Aveva il naso scoperto ed un cittadino col bracciale rosso di ausiliario della salute, di guardia all'entrata, l'aveva già rimproverata per la stessa mancanza. La folla non perdona, le autorità chiudono un occhio. Nel quartiere nord, vicino al fiume, bruciano giorno e notte i falò. Si crede che il fuoco tenga lontano il morbo, purifichi l'aria. I medici ormai girano armati, o sotto scorta. La gente prova rancore anche per loro, li riconoscerebbe. Troppo rischioso. Se passa questo freddo le cose miglioreranno, ci dicono. Col caldo il contagio rallenta, il morbo smette di uccidere. Dissero così anche l'anno passato, ed anche l'anno prima. Si perde il conto.

    Domani distribuiscono la fornitura settimanale di mascherine, guanti e gel sanificante. Mi alzerò presto, voglio essere fra i primi della coda,così magari mi tocca anche un pacchetto di sigarette, una busta di tabacco....

    La mia bimba, la mia piccolina, aveva i riccioli d'oro. Eravamo rimasti io e lei, me ne prendevo cura, non la perdevo di vista. Me la portarono via, le squadre, di notte. La capocasamento aveva udito dei colpi di tosse. Li aveva chiamati, ma lei non ha cuore, ti guarda con occhi cattivi, ti mette paura.

    Sono sempre più solo e sono sempre più stanco. Cerco solo un po' di coraggio per andare al fiume, per farla finita. Sono ancora così attaccato alla vita, e non capisco il perché.

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    1. Non posso credere che lei non abbia pubblicato nemmeno un romanzo!


      Citazione:

      "magari mi tocca anche un pacchetto di sigarette, una busta di tabacco...."


      E le lamette per la barba!

      George Orwell a lei le fa un baffo!


      :-)

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    2. @ freeanimals
      Mai pubblicato, confermo. Ispirazione dovuta alla cardioaspirina e all'insonnia. All'alba la vena sparisce, insieme ai sogni.

      Qui hanno ripreso a spruzzare veleni dal cielo, rette ordinate, trama e ordito del nostro sudario.

      Ci attende il reset, un altro. Concordo con te, e forse ce n'è pure bisogno. Sarà dura, anche per gli uomini più preparati, per le anime più predisposte.

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    3. Mi associo a freeanimals per i complimenti della narrativa.

      Orwell in realtà non scriveva romanzi di fantasia distopica , essendo parte della congrega non faceva che anticipare i tempi.

      Non so se lei abbia sviluppato particolari poteri , con la meditazione e particolari tecniche si può attingere a quel mondo sottile che definiamo "futuro".

      Diciamo che , a mio parere , più che a questo lei attinge al contrario ad uno spiccato senso della realtà , perchè , se tanto mi dà tanto , vista l'escalation degradante degli ultimi mesi , tutto può essere possibile.

      A mio parere quello che lei profetizza potrebbe realmente avverarsi nelle grandi città o in tutti quei contesti di degrado umano e sociale già gravemente compromessi da tempo. Io sono convinto che quello che succede è solo il culmine di un processo in cui ci eravamo incamminati da tempo e solo con lo sbattere il muso contro la dura realtà ce ne ha resi consapevoli. Non tutti , però , anzi , pochi.

      I più fortunati saranno quelli che vivono o progettano di vivere in contesti ampi , aperta campagna , collina , montagna , zone emarginate dal luna park ... ecco perchè a me stanno simpatici gli elfi delle montagne pistoiesi

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    4. L'estreme propaggini della Siberia, Bobo, oppure del Canada. Gruppuscoli di umani si salveranno, è matematico. Ma non importa spingersi così lontano. Per raggiungere gli elfi occorre, a quanto dicono, camminare per un'ora per sentieri e mulattiere. Un amico appassionato cercatore di funghi sostiene che anche sui nostri appennini vi sono dirupi, forre e gole mai calcati da piede umano. Lo dice lui....

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    5. Citazione:

      "Ispirazione dovuta alla cardioaspirina e all'insonnia. All'alba la vena sparisce, insieme ai sogni".


      Mai presa la cardioaspirina, benché qualcuno me l'abbia consigliata, in quanto cardiopatico.

      C'è quindi un aiutino di natura chimica nelle sue capacità letterarie, ma la base è di natura istintuale. Doti naturali.

      Magari dipende da una sua vita passata.

      Chissà!

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    6. Non sapevo fossi anche tu cardiopatico.. Mi dispiace, non ho mai creduto al proverbio :mal comune... In realtà io di pasticche ne prendo 9 al giorno. Ho citato il nome della più conosciuta, le altre sono impronunciabili. La chimica più che altro aiuta gli artisti. Se ti girano le scatole, come fai a far ridere il pubblico??

      Nella mia vita precedente mi devo esser comportato malissimo....

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    7. Io invece ne prendo solo due al giorno e ho imparato i loro nomi: bisoprololo e xarelto. Antiaritmico il primo e anticoagulante il secondo.

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  3. La penso come l'autore del post e lo sto mettendo in atto da tempo , anche prima che iniziasse questa fiction.

    Capisco che l'istinto di ribellione sia umano , tutti , me compreso, ne cadiamo vittime , ma questo a pensarci bene non sortisce mai gli effetti desiderati , se non apparentemente , di sicuro mai definitivi perché chi prende questa strada in realtà ambisce a tornare nella situazione che ha creato il corto circuito.

    È il principio dei pendoli energetici : le situazioni , tutte , prendono energie sia dall'azione (esteriore e interiore ) che dalla reazione e come un pendolo si alimentano continuamente.

    Uscendo dal contesto si smette di dare energia . Il momento è molto delicato e difficile , è una prova a cui siamo chiamati , basterebbe come inizio la sola disobbedienza civile. Poche cose , niente mascherina almeno all'aperto , locali che aprono oltre gli orari e solidarietà fra le persone.

    Utopia? Si , ma intanto chi può e ne ha la capacità cominci a riflettere e mettere gradualmente in atto il cambiamento che vorrebbe vedere

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    1. Da poco mi sono avvicinato al Transurfing e concordo con te quando dici: "le situazioni prendono energie sia dall'azione (esteriore e interiore ) che dalla reazione".


      Bello anche il tuo finale gandhiano: "mettere in atto il cambiamento che vorrebbe vedere".

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  4. ... anche io pratico la stessa filosofia dell'articolo ma, da sempre, fin dalla più tenera età; unisco anche un po di difesa personale e la cura di orto e bosco in maniera tradizionale supportata da qualche novità (orto a cassoni) ...
    un saluto e buona domenica
    Piero e famiglia

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  5. Questo Pirani dovrebbe essere ricoverato con TSO perché non infetti i sani di mente.

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