C’è una Spectre dietro i complottisti

Testo di Davide Faraone

Nel mondo c’è un altro pericoloso virus che sta infettando la nostra società: il virus del complottismo. Forse addirittura più insidioso del Covid19, perché in questo caso non s’intravedono all’orizzonte vaccini o cure efficaci. Il complottismo odia le mascherine, ma è a sua volta una maschera: copre l’abisso d’ignoranza che purtroppo alberga in tante persone e le induce a credere di aver trovato una scorciatoia verso la verità. Le illude, le manipola, ne prosciuga i sogni e li sostituisce con paranoie al punto da renderle prigioniere delle proprie infelicità. I microchip dentro i vaccini, il nuovo ordine mondiale, la dittatura sanitaria, la pandemia inventata dai media, Soros genio del male, Bill Gates assassino, Papa Francesco satanista, Biden pedofilo, tutte bufale allucinanti che apparirebbero ridicole anche per farne la sceneggiatura di un film horror di serie C, eppure, recitate come mantra fino alla sfinimento da centinaia di individui, s’incuneano tra le pieghe del pensiero comune e avvelenano la democrazia.

Ed eccoci giunti al punto nevralgico: è il complottismo il vero virus creato in laboratorio. Dietro questo traffico internazionale di “non cielo dicono” e fake news ci sono mandanti precisi. C’è il disegno criminale di uomini senza scrupoli che approfittano degli istinti e delle fragilità delle persone per lobotomizzarle offrendo loro teorie sintetiche a buon mercato da contrapporre alle verità figlie della scienza, dello studio e dell’analisi. Con questo metodo loro si arricchiscono grazie ai click sui siti internet e allo stesso tempo creano un esercito di replicanti pronto a seguirli ovunque, sui social, nelle piazze e dentro le cabine elettorali. Il loro scopo è chiaro: mettere in crisi i sistemi democratici. Per questa ragione combattere oggi contro il complottismo, il negazionismo, la post-verità vuol dire difendere la democrazia. Perché significa affermare il valore della cultura come unico strumento di riscatto e libertà per i popoli contro le menzogne che generano solo odio, rabbia e nuove forme di schiavitù.