giovedì 19 novembre 2020

Credevo fosse un virus e invece era un semaforo!


Testo di Anonimo

Io ho deciso, non mi fermo ai semafori! Io sono un NO-SEM. Cioè, se tu vuoi fermarti ai semafori, liberissimo, mica te lo proibisco. Ma io no. Il semaforo limita la mia libertà di movimento e la mia libertà di scelta individuale. Cose previste dalla Costituzione e dal trattato di Schengen, libertà di circolazione, avete presente? Io ammiro chi crede davvero che i semafori siano stati concepiti per la nostra "sicurezza". Sul serio, senza ironia, capisco chi pensa che la vecchietta che attraversa la strada e non finisce sotto la mia macchina, poi, per questomotivo, campi altri cent'anni. È una cosa che ci hanno indotto a credere da sempre, indottrinandoci ben bene apartire dai nostri genitori (servi inconsapevoli, ahiloro). 




Che poi, quelli investiti sulle strisce, siamo sicuri che non avessero altre patologie? Il 70% aveva problemi cardiaci, o problemi respiratori da raffreddore. Sono morti per schiacciamento da auto o con schiacciamento da auto, ma prima o poi sarebbero morti lo stesso? Non ce lo dicono. Fatto sta che nessuno sottolinea mai quanto i semafori consumino elettricità (soldi nostri), deturpino il paesaggio e discriminino i daltonici, perché queste sono verità scomode. E il mainstream non vi verrà mai neanche a dire che ci sono fior di studi scientifici che dimostrano al 100% che se un'automobile o un motorino va a forte velocità contro il palo di un semaforo si schianta col rischio anche di morte. C'è tutta una letteratura al riguardo per cui i morti contro i pali dei semafori sono milioni. Però i media ne parlano bene e le autorità li impongono cercando di farci passare i semafori come una cosa per il "nostro bene". (ah ah, sì va beh).

Si sa da tempo immemore che anche se una persona a piedi sbatte su un palo di semaforo poi ha delle conseguenze anche permanenti. Ecco, tutto questo e tanto altro dovrebbe bastare, ma non mi interessa fare proseliti, io racconto solo la verità, poi voi fate come volete, intanto io penso con la mia testa pur continuando a prendere multe e sanzioni perché ovviamente vado contro il sistema. No problem, io proseguo nella mia battaglia illuminata e dico: no, grazie, io non mi fermo ai semafori.

9 commenti:

  1. Ce ne sono in sovrabbondanza idioti non serve che faccia proseliti. sig. Anonimo, le sue metafore sono ridicole ed é un complimento.

    Benvenuto Piero.

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  2. Ci mancano solo citodical e mardunolbo ah ah ah ! Al Giorgio hanno dato lo sfratto da diversi siti come a me ormai questo sito e ' il ritrovo degli indesiderabili l' importante e'che il "direttore" freeanimals ci lasci un po' di libertà ' !

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    1. Questo blog è diventato come quel peggiore e malfamato bar di Caracas della pubblicità.

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  3. Il Rum di Giamaica scorre a fiumi nel peggiore, nel più malfamato bar di Caracas. Con le immagini del Guevara e del Bergoglio abbiamo fatto i bersagli per le freccette. Ci sono le senoritas compiacenti, ma anche pazienti, vista l'età tarda di alcuni di noi avventori.

    Sembra di vederla, fra i tavoli anneriti dal tempo e dagli avana, sembra di vederla, la sagoma di Ernest. Già, l'americano scrittore e ubriacone, Hemingway,il vecchio e il mare.... Bevute, ricordi. Dispiace schiodarsi da qua. Abbiamo robe da fare, cose da dire. Ancora.

    Attendiamo che suoni la campana. La nostra.

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    1. Sei un vero poeta!

      Componi stupendi sonetti melanconici.

      Lo Spleendi Baudelaire.

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  4. Complimenti per la cultura. Io non ne avevo mai sentito parlare...

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  5. a proposito di semafori: nell'era di alexa e similari non hanno pensato di fare il verde al suono dell'ambulanza...Teste di Rapper ! Mina

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