giovedì 12 giugno 2014

I ragazzi della Via Portopalo

 
Dal punto di vista antropologico si tratta di elementari scontri fra clan, sulla base dei meccanismi del cervello rettiliano. In un più ampio ambito sociale, le rivolte spontanee verso gli italiani residenti sono politicamente controproducenti, ma i ragazzi di colore non se lo immaginano. Avranno qualche forma di disagio, come lo stesso sindaco di Portopalo ha ammesso, e lo manifestano nell’unico modo che conoscono, come fanno i tifosi fuori dagli stadi e i manifestanti durante certi cortei. Non è questione di razza, ma di arcaicità comportamentale. I fatti sono di pochi giorni fa e se diventaranno la norma, estendendosi altrove in Italia, porteranno necessariamente alla reazione viscerale della parte altrettanto poco paziente e affatto disposta alla mediazione della popolazione italiana. Chi ha voluto questo? Non Renzi, non Napolitano e nemmeno Berlusconi, ma un certo Kalergi.

5 commenti:

  1. Risposte
    1. Conoscendone il meccanismo, forse possiamo trovare soluzioni alternative a quelle volute dagli Illuminati.

      Elimina
    2. L'ingegneria sociale fatta attuare tramite i politici, sta portando i suoi frutti...

      Elimina
  2. OT:

    Dichiarazine dei redditi, No Grazie!:

    http://www.sovranitaindividuale.it/sovranita-personale/dichiarazione-dei-redditi-grazie/

    RispondiElimina