Gli ebrei che comandano il mondo: emeriti farabutti

Testo di Danilo Bianchi

La monumentale farsa del virus sottoforma di presa per il culo planetaria continua. Ma non è questo il punto. Che a governare il mondo ci siano degli emeriti farabutti è risaputo. La tristezza maggiore sta nel vedere che VI fanno fare le scimmiette ammaestrate a loro piacimento. CI stanno lentamente togliendo ogni diritto, mattone dopo mattone. Se negassero tutto in un colpo solo, la gente se renderebbe conto e potrebbe anche ribellarsi, così invece è decisamente più indolore. Se avete notato, i pronomi personali CI e VI li ho scritti in maiuscolo proprio per sottolineare la differenza. CI stanno togliendo ogni diritto di libertà finora conquistato e ho usato il pronome CI poiché sono compreso anch'io nel mazzo. I diritti li stanno togliendo a tutti, me compreso. Ma quando scrivo che VI stanno facendo fare le scimmiette ammaestrate, è perché non mi riconosco nella massa di imbecilli psicolabili che si lasciano condizionare e sono pronti a bersi qualsiasi falsità in quelli che che con grande coraggio vengono ancora definiti "telegiornali".

VI stanno levando anche la dignità, con me non ci riescono nemmeno sotto tortura. I tre mesi di "domiciliari" forzati hanno sortito l'effetto voluto e oggi più che mai se ne vedono i risultati. Gente che continua a coprirsi fin sotto gli occhi e si igienizza le mani ovunque entri. Se per assurdo, domani a reti unificate, uno dei tanti virologi di cui abbiamo sentito parlare in questi ultimi tempi, apparisse in tv dicendo che il Coronavirus si combatte camminando a testa in giù, vedremmo una miriade di deficienti con le gambe per aria. Questo giusto per dare un'idea della nutrita massa di cerebrolesi il cui quoziente intellettivo è rimasto fermo al paleolitico. Io non sono né mi sento più intelligente degli altri, semplicemente faccio funzionare la materia grigia pensando con il mio cervello.

Ancora oggi, volutamente e in segno di sfida, sono entrato in un negozio senza mascherina. Una volta giunto in cassa, sono stato invitato a metterla "perché se arriva un controllo fanno la multa sia a lei che a noi". Ecco il punto al quale volevano arrivare e che hanno centrato in pieno: terrorizzare la gente. Se non fate come diciamo noi, incappate in contravvenzioni salatissime, rischiando perfino la chiusura dell'esercizio. Ed è così che un popolo di burattini, di manichini telecomandati, di smidollati senza spina dorsale e tenuti insieme dallo sputo, invece di ribellarsi a questa gigantesca messinscena, obbedisce come dei cagnolini.

E pensare che sarebbe sufficiente farsi qualche domanda. Quando mai si sono interessati della nostra salute? Quando mai ci hanno obbligato ad indossare delle mascherine quando abbiamo avuto l'influenza, ben sapendo che anch'essa è contagiosa e se trascurata può rivelarsi letale? E allora come mai non chiedersi di tutta questa organizzazione arrivata perfino a vietare l'incrociarsi degli sguardi sui mezzi pubblici di alcune città, tra cui Torino, e obbligando i passeggeri a guardare fuori dai finestrini, come riportato dal quotidiano "La Stampa", mentre sembra una notizia presa da Lercio?

È forse possibile contrarre un virus guardandosi semplicemente negli occhi? E non regge nemmeno un'eventuale risposta "ma i chirurghi allora?". I chirurghi innanzitutto adoperano mascherine adatte e non le porcherie vendute in farmacia a 50 centesimi l'una o distribuite dalla Protezione Civile. In secondo luogo, la mascherina la adoperano giusto il tempo dell'intervento e neanche tutti i giorni, cosa a cui invece veniamo obbligati noi, salvo i periodi trascorsi in casa. Ma il grado di demenza raggiunto mi fa supporre che ci sia anche chi, per paura di contrarre il famigerato virus, la mette pure per dormire.