martedì 27 febbraio 2024

Darwin non piace ai musulmani!


ANTONIO: Il dottor Asif Batar Habib autore del libro: "La teoria dell'evoluzione è una menzogna".

Enza Incostante: Lui sarà rimasto alla non evoluzione.

Marco Paleari: Beh, a giudicare dalla foto direi che trattasi di autobiografia.

Kaweia 43: E come non credergli? In cosa si è evoluto l'umano?

Cristiano: Lui stesso è la dimostrazione vivente che ha torto.

Wilson: L'ho già visto da qualche parte... forse allo zoo.

5 commenti:

  1. Non stento a credere che i musulmani non credano alla teoria dell' evoluzione.
    E non perché, essendo molto osservanti della loro religione , siano inclini al creazionismo , ma perché dalle teorie di Darwin derivano secoli di colonialismo dove loro erano dalla parte sbagliata.

    Darwin, immerso nell' atmosfera elitaria britannica della prima metà dell' ottocento , è stato influenzato - consigliato - spinto - agevolato - ad inventarsi una teoria che legittimasse la supremazia del più forte all' interno della stessa specie.
    Si era dimenticato di omettere che gli stessi membri della specie non partivano da posizioni paritarie ma alcuni , favoriti da eventi storici particolari , erano già ad un passo dal traguardo mentre altri erano ancora ai blocchi di partenza.

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    1. Vedo che stai dando un taglio socio-politico alla sua teoria, e non escludo che tu abbia ragione.

      Ma che ci abbia messo un paio di decenni prima di pubblicarla e che avesse 15.000 libri nella sua biblioteca personale, m'induce a pensare che sia stato un vero scienziato, uno con i piedi di piombo, e che ci abbia riflettuto a lungo, roso dal dubbio, prima di decidersi a renderla pubblica.

      Che appartenesse a una élite è indubbio, ma non so quanto si sia lasciato influenzare da questioni così squisitamente politiche. Forse pensava solo a problemi di natura biologica, piuttosto che sociale.

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  2. Darwin era uno scienziato ed anche un genio visto quello che ha scoperto SENZA conoscere i meccanismi del DNA.
    Che poi sia esistito un Darwinismo politico (colonialismo) ed anche sociale, non è colpa sua.
    Discutere l'evoluzionismo oggi, con le conoscenze genetiche che abbiamo, è ridicolo.

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  3. Vorrei far notare all'amico Lumen che qui non si sta discutendo solo dell'evoluzionismo, bensì lo si sta anche mettendo in dubbio, da parte di alcuni liberi pensatori, me compreso. Per quanto mi riguarda non per motivi etico-religiosi, essendo non credente , ma perché ritengo tale teoria faccia acqua da tutte le parti, come un otre sforacchiato. Senza ripetere le mie convinzioni, per altri bislacche, e lo posso capire, desidero riconfermare, riconfermarmi sulle onde del pensiero voltairiano, ovvero serena accettazione delle altrui idee ,se espresse in maniera civile, senza tornaconto o interessi di bottega.

    La costante è il dubbio, ma questo è un altro discorso....

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    1. Come, negli anni, sia successo, non lo so, ma le mie amicizie su Facebook sono composte in grade maggioranza da..."complottisti".


      Ebbene, tutti loro mettono seriamente in dubbio l'evoluzione darwiniana.

      Se anch'io non appartenessi alla categoria, direi maliziosamente che il complottismo è una malattia contagiosa che..."guasta" ogni idea, ogni concezione, ogni pensiero, anche quelli sani, assodati e corretti.

      Non so che dire.

      Forse è giusto così!

      Mettere in dubbio tutto ciò che ci è stato insegnato.

      Chissà!

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