Testo di Lumen
Anche se è opinione comune tra gli antropologi che l'Homo Sapiens sia nato in Africa (da cui si sarebbe poi diffuso in tutto il pianeta, con migrazioni successive) esistono anche delle opinioni contrarie, minoritarie ma molto combattive. Io però mi chiedo (e me lo chiedo da Darwiniano convinto): ma l'effettiva origine geografica dell'uomo è poi così importante ? Secondo alcuni sarebbe rilevante per motivi socio-politici, in quanto (cito dal web):
<< Se l'Homo sapiens è nato in Africa, l'invasione dell'Europa da parte degli africani è solo un prendere possesso di un loro territorio, in base al diritto di precedenza. Se quella negroide è la razza originale e predominante, i nativi europei devono mettersi l'animo in pace e accettare il meticciamento, oppure l'estinzione. >>
Il ragionamento sembra avere una sua logica, ma non dimostra nulla, perchè può essere facilmente rovesciato: se la razza africana è quella primordiale, significa che le altre sono le più evolute, e quindi portatrici di diritti maggiori. In realtà sono tutte sciocchezze, perché il possesso di una terra non può dipendere da presunti diritti ancestrali, ma solo dallo 'status quo' geo-politico che si è creato nel tempo.
Certo , se la si guarda dal lato socio - politico , il web ( occidentale, presumo ) non può che tirare l' acqua al proprio mulino.
RispondiEliminaSempre dal punto di vista occidentale si tende a considerare solo due razze , che poi riconducono agli eletti e agli schiavi ( o perlomeno era così fino a pochi decenni fa ) , ma c' è tutto il bacino orientale , avvolto da mistero , mai considerato come meriterebbe.
La cultura millenaria della Cina , la stessa Russia , che benché si debba considerare in parte Europa ha una cultura a sé stante.
Mi correggo riguardo al web , e già la parola web dovrebbe destare qualche sospetto , nel senso di concetti confezionati per portare avanti cambiamenti socio politici.
In particolare
"Se quella negroide è la razza originale e predominante, i nativi europei devono mettersi l'animo in pace e accettare il meticciamento, oppure l'estinzione. " , mi puzza un po' di propaganda pro meticciamento forzato e non più naturale a cui stiamo da tempo assistendo.
I paleoantropologi omettono vistosamente di prendere in considerazione la civiltà sumera, che sorse improvvisamente senza che se ne sappia l'origine.
EliminaCapisco che c'è una vecchia diatriba tra Darwin e la Bibbia, ma nel suo primo libro, la Genesi, si fa riferimento a un luogo preciso, in cui sarebbe avvenuta la trasformazione da ominide a Homo sapiens. Ed è da qualche parte tra il Tigri e l'Eufrate.
Perché i paleoantropologi non ne parlano mai?
Eppure, di reperti ce n'è in grande abbondanza.