mercoledì 29 gennaio 2025

Ne rimarrà solo uno!


Tutte le mattine, in Africa, c’è un leone che si sveglia e si mette a correre dietro alla gazzella. Tutte le mattine, in Africa, c’è una gazzella che si sveglia e si mette a correre, per non essere catturata dal leone. Tutte le mattine, in Africa, c’è un ominide che si sveglia e si domanda: “Come faccio a non farmi mangiare?”. Noi moderni, che siamo ominidi come quel nostro antenato, anche se non viviamo in Africa, tutt’al più ci chiediamo: “Cosa mangiamo oggi?”. In questo senso siamo dei privilegiati, avendo i supermercati pieni di scorte alimentari, e possiamo parlare di progresso, dal punto di vista della sopravvivenza. La quale, però, non è una bella parola, sul piano filosofico. Gli educatori, i motivatori, gli psicologi in genere, ci dicono che dobbiamo vivere, non sopravvivere. E vivere nel migliore dei modi, specie sul piano della serenità dell’anima, come direbbe Seneca. Cosa mangiamo? Ecco, il cibo riveste una grandissima importanza nelle nostre vite. I canali televisivi abbondano di programmi culinari e i cacciatori, quell’infima e orgogliosa minoranza di psicopatici domenicali, sostengono che la superiore intelligenza dell’uomo, rispetto alle altre specie, è dovuta al nostro istinto venatorio, cioè siamo intelligenti perché abbiamo affinato le tecniche di caccia. Uccidere ci ha reso quello che siamo, superiori alle altre bestie! No, non è andata proprio così, perché solo negli ultimi millenni avevamo Nimrod come figura emblematica da imitare, poiché per la maggior parte della nostra storia evolutiva – i cacciatori si mettano l’animo in pace – siamo stati “spazzini”, cioè lasciavamo fare il...lavoro sporco ai grandi predatori (quegli stessi da cui dovevamo difenderci per non farci mangiare) e solo dopo, con la preda già a terra morta, subentravamo scacciandoli e mettendoci a tagliar via brandelli di carne, da mangiare sul posto o da portar via. L’agricoltura venne molto tempo dopo, insieme alla civilizzazione e all’ingentilimento dei costumi. Il processo è ancora in corso.


16 commenti:

  1. Stamattina c' è nebbia , poca voglia di uscire , quindi mi sono " imposto " di vedere questo video dell' ennesimo scienziato.

    Non ce l' ho fatta , dopo nemmeno 10 minuti di sciorinamento di date , luoghi , milioni di anni fa , questo era qui ' l' altro era là , poi è partito da qui , si è evoluto così .... i dati ci dicono che ... gli ultimi studi ...

    Basta , qui non sanno nemmeno che a Gaza stanno sterminando la gente e presumono di sapere al millimetro cosa è successo milioni di anni fa

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    1. Come io ho qualche problemino con i numeri, così tu, Bobo, hai qualche problemino con la Scienza e gli scienziati.

      Volendo vedere il lato positivo del professor Telmo Pievani (non so se è professore), devo riconoscere che ha una buona esposizione verbale. E' un bravo oratore.

      Io non ne sarei capace.

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    2. La mia ostilità verso la scienza , quella ufficiale , è partita da quando ho conosciuto un certo Francesco Citro , molti anni fa.
      Senza farne un punto di riferimento o un mentore ma solo per risonanza di pensiero , o intuito , se vogliamo.
      Proprio oggi ha postato questo video che credo sia appropriato per l' argomento trattato da Pievani

      https://youtu.be/Eds1vuyQ4Gs?si=gdxF8SJ6aVK_-nDf

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    3. Non per vantarmi, ma ho sempre saputo di essere un Non-terrestre.

      Approvo la spiegazione data da Francesco Citro, al cui canale mi sono appena iscritto, riguardo ai terrestri: essi sono a casa loro, staccano il calabrone, succhiano il fiore e rimettono il calabrone al suo posto.

      Potente metafora su come ci si dovrebbe rapportare con la Natura, sfruttandola, per sopravvivere, ma senza danneggiarla, né tanto meno distruggerla.


      Se non siamo...terrestri, cosa siamo? Da dove veniamo?

      Domande classiche.

      Chissà se avremo mai la risposta!


      Comunque, se toglieva gli occhiali, era meglio!

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  2. Sanno benissimo cosa sta succedendo a Gaza,eccome se lo sanno.Ogni anno poi ti fanno la tiritera x ciò che è successo nei campi di sterminio,che nn bisogna dimenticare x evitare che si ripeti.Ma lo sanno qsti che ricordare gli orrori del passato nn serve a niente se si rimane completamente indiffetenti agli orrori del presente,lo sanno?
    Base66

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    1. Ogni anno in questo periodo mandano in onda film fatti da ebrei per commemorare la strage di ebrei (come se gli altri prigionieri non avessero subito le stesse violenze!).

      E siccome non l'avevo mai visto, ecco il film da me visto l'altra sera.

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    2. Si è vero,ogni anno la stessa storia.A volte penso che tutto venga fatto x un motivo ben preciso, x rimanere costantemente sintonizzati sulle medesime frequenze di allora.Proviamo solo x un attimo a immaginare migliaia e migliaia di persone che la sera del 27 gennaio guardano in TV il medesimo film TRASMESSO ,tutti concentrati a osservate la stessa cosa,a provare gli stessi pensieri e le stesse emozioni cm: paura,rabbia,risentimento...Tutta energia negativa indirizzata verso coloro che sappiamo,giusto x cibarsi e CREARE-attraverso pensieri ed emozioni-ciò che ci è stato TRASMESSO.
      Fisica qntistica docente

      Base66

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    3. Io le chiamo "Eggregore", ma potrebbero aver anche a che fare con la fisica quantistica.

      Confesso che non me ne intendo.

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    4. Esatto,hai colto nel segno,forme-pensiero,eggregore...

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  3. Quoto Bobo e Base66 che hanno ben espresso, magari meglio di quanto avrei potuto, quello che è pure il mio sentire al riguardo.

    Un pensiero ai nostri padri antichi, che mangiavan le bucce e buttavano i fichi :-)

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    1. Per onestà devo dire che non ho visto il video del divulgatore in questione, non ne.provo il desiderio né la necessità. Preferisco il dialogo con gli utenti del blog, gente che dubita, ricerca, senza Per questo svelare nessun segreto al volgo, al popolo che non conta un fico secco.

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    2. Ma per dubitare, devi prima conoscere. ;-)

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  4. A me il filmato è piaciuto molto (anche se preferisco i testi scritti), e trovo che Pievani sia un eccellente divulgatore.
    Ringrazio quindi Free per averlo postato.

    Quello che succede oggi nel mondo è connesso con la politica e va esaminata con la mente di oggi; le ricostruzioni degli antropologi hanno un significato ed uno scopo diversi.

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    1. Mi pare di capire che Telmo Pievani non abbia un canale You Tube tutto suo, ma ci sono molti suoi interventi sul web. Qui è insieme a Massimo Polidoro, uno dei peggiori debunkers esistenti in Rete.

      E poi, viene anche invitato dal CICAP, di cui non occorre che ti spieghi il ruolo di "Gatekeeper".


      Quindi...attenzione!

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