Testo di Maite Pardo Sanchez
Sapevate che 60 anni fa c'erano delle usanze che oggi sono praticamente perse, ma che facevano molto bene al pianeta?
- andavamo a comprare una bibita e portavamo il contenitore di vetro;
- c'era un cesto speciale per quando andavi a comprare le uova;
- per le tortillas dei bei tovaglioli ricamati;
- per la crema e il burro portavi il tuo contenitore;
- al mercato non si usavano sacchetti di plastica, ma fogli di giornale;
- le nonnine mandavano il cibo dei nostri nonni nelle loro portavivande (erano come 3-4 piatti rotondi che si avvolgevano e sul coperchio c'era una maniglia);
- il lattaio passava a casa tua e tu tiravi fuori il contenitore apposito;
- la tua acqua la portavi in un thermos;
- al negozio ti davano i biscotti in una carta di giornale;
- giocavamo con ciò che creavamo o trovavamo;
- andavi al mercato e portavi il tuo cesto;
- compravi il pane e te lo avvolgevano in sacchetti di carta.
- i pannolini erano di stoffa da lavare...
È urgente riprendere quelle buone abitudini, abbiamo fatto un sacco di passi indietro invece di andare avanti.
Un sentito ringraziamento agli americani che , oltre ad averci liberato, ci hanno anche introdotto nel loro mirabolante modello di consumo.
RispondiEliminaIl Consumismo: croce e delizia!
EliminaQuando vado al supermercato Visotto, per prima cosa mi dirigo verso l'angolo degli sconti, con la merce in scadenza. Ho spesso delle piacevoli sorprese e poi alla cassa non ho nulla di cui rammaricarmi. Sconti dal 50 all'80 %!
Finora, anche se poi mangio roba scaduta, non ho avuto noiose conseguenze intestinali.
Igiene comunque zero, o quasi, estimado senor Pardo! Biscotti al piombo di giornale.....non tutto oro il.passato.
RispondiEliminaSenor o senorita? Mah?
RispondiEliminaLa seconda che hai detto!
EliminaPensa che nel 1982, o giù di lì, quando partecipavo alle riunioni della nascente Lista Verde (si teneva nella sede del partito radicale di Udine), invitavo i presenti, nei miei interventi, ad adottare stili di vita come quelli illustrati dalla signorina spagnola.
Per esempio, invitavo la gente ad andare a prendere il latte con il "cit" (in friulano), gamella o gamellino, in italiano.
A quell'epoca il cartoccio tetrapak non era riciclabile come oggi e, bruciando carta insieme a plastica, si producono diossine.