il Presidente: Il nuovo Codice della Strada voluto da Salvini apre agli accertamenti da remoto, questo significa che potete essere multati per qualsiasi motivo attraverso l'uso della videosorveglianza. L'Italia di fatto si trasformerà in una qualsiasi città comunista cinese.
La Tiger: Ed ecco perché negli ultimi anni hanno messo telecamere ovunque, anche fuori dagli abitati. Strade fatiscenti con buche, con però telecamere ogni tot metri. Per la sicurezza. In realtà, è solo controllo. Le buche sono pericolose: non ci sono soldi. Però per le telecamere i soldi ci sono.
Antonella: La nuova macchina che ci possiamo permettere dopo il Nuovo Codice della Strada voluto da Salvini.
Delta: Sono stato multato una volta per abbandono di rifiuti quando in realtà ero andato a raccoglierli per smaltirli, su mandato del Comune, il cui corpo di polizia mi ha multato. Per farmi togliere il verbale ho dovuto inviare una scrittura difensiva con il Cig e i formulari.
Nessuno: Già siamo il paese più multato e tartassato al mondo, ci mancava solo quest'ennesima spremitura a freddo delle nostre tasche. Penso che sia arrivato il momento di farli scendere dal piedistallo.
MelbuFrahmeDrop: Ovviamente tutto ciò varrà solo per gli italiani. Gli africani che compiranno una qualsiasi infrazione, anche se dovessero essere riconosciuti dalla sorveglianza, verranno ignorati o al massimo arrestati e rilasciati tre giorni dopo.
Daniele: Certo, poi quando si tratta di scovare spacciatori, rapinatori, assassini, tutto finisce nel famoso "violazione della privacy". Mondo al contrario.
Anubis (AKA Pietro Proietti): Sì, ma se con la telecamera riprendi le zingare che rubano in metro è violazione della privacy. Ma andate al Diavolo!
Tutte osservazioni e proteste giuste.
RispondiEliminaMa basta rispettare il codice e non succede nulla , anche se il codice è sempre più cavilloso e invasivo.
Siamo in guerra e visto che ormai è chiaro che , oltre le proteste sui social , non c' è la forza sociale di rovesciare l' andazzo , le soluzioni sono semplici : o ci si adegua o si evitano le occasioni di attrito.
Mi spiace per chi l' auto la usa per lavoro e deve frequentare i lager chiamati centri cittadini, qui non c' è soluzione; a tutti gli altri il consiglio sarebbe di stare fuori dalle gabbie e usare l' auto dove , per un semplice calcolo antieconomico, le telecamere non sono installate.
E la città la di può visitare a piedi , in bici , lasciando l' auto fuori le mura.
Oppure , fare come in GB , dove sono sorti dei gruppi di resistenza che sabotano le telecamere.
Una soluzione si trova sempre.