Gabriele Sorba: "Basta, basta, care anime belle. Basta illusioni e giri di parole per dire che, figuriamoci, ma no, l’antisemitismo non c’è più. L’antisemitismo c’è eccome, e ha questo nome qui... E di «vietato l’ingresso a ebrei e cani» veramente non se ne può più". Elena Loewenthal su LaStampa.
anna paola concia: Ho sperato per tutto il giorno che fosse una notizia falsa.
Gabriele Sorba: È tutto vero. È tutto tragicamente vero. Non da oggi. Non da ieri. Non dal 7 ottobre.
ekara wairua: Non si poteva scrivere meglio, spero che il signor Ongaro legga l'articolo.
Gabriele Sorba: Il problema è che di signori Ongaro è piena l'Italia, è piena l'Europa.
antonio.arnolfo@alice.it: E' come se all'improvviso fosse crollata una diga morale e quello che prima non si osava quasi nemmeno pensare e tantomeno dire, forse anche solo per paura della riprovazione altrui, e cioè l'odio per gli ebrei, sia improvvisamente tracimato e stia dilagando. Sgomento.
santi lo monaco: A gennaio, ovviamente, si svolgerà la solita fiera dell'ipocrisia con la giornata della memoria (smemorata) celebrata dai vari Ascani, Celestini, Moni Ovadia e tutto il circo degli autoproclamati antifascisti che oggi sono tutti ProPal e Anti Israele. Scommettiamo?
Alf Bianchi: Non è antisemitismo. È antisionismo. Basta con questa moda di usare male le parole per confondere le opinioni. A.N.T.I.S.I.O N.I.S.M.O. Chiaro?
Luigi Pecchioli: Ma quello contro i cittadini /artisti/ atleti russi, ai quali si addossa una responsabilità oggettiva che grida vendetta giuridicamente parlando, ecco quello, come si chiama?
LVDA: Davvero? Piagnucolare con la solita truffa dell'antisemitismo non serve più; i criminali israeliani vanno isolati dalla società civile.
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