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Una
terribile scoperta fatta dagli animalisti di Sarajevo: decine di cani murati vivi
per anni, prigionieri di una casa-lager, e destinati al macello. A commettere
una simile crudeltà una donna: Senija Knezevic Saric, che gestiva la casa
insieme alla figlia. Gli attivisti da tempo vedevano le scene strazianti di
cani che facevano a gara per affacciarsi dalle piccole fessure in cerca di cibo
e coccole. Quando hanno fatto irruzione nella casa, la porta era barricata con
due grossi catenacci, e le due donne erano vestite elegantemente. I cani invece
erano spaventati e in pessime condizioni sanitarie e igieniche, e sono stati
presi in affido dagli animalisti e saranno salvati da una terribile fine. La polizia ha arrestato le due donne.
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