martedì 3 giugno 2014

In guerra ogni spiedo è spada

 

Anche la pornografia si scaglia contro la Lega Nord e la campagna anti-immigrazione clandestina promossa dal suo segretario, Matteo Salvini. Una prorompente Valentina Nappi, attrice a luci rosse originaria di Scafati, ha pubblicato su facebook una fotografia che la ritrae in compagnia di un gruppo di muscolosi uomini dalla pelle nera. “Matteo Salvini, te la dedico: il primo blowbang in black. SONO TUTTI CLANDESTINI”. Questa la provocazione della 24enne campana, lanciata nel mondo della pornografia da Rocco Siffredi. Nella foto la disinibita ragazza sembra pronta a sfoggiare tutta la sua ‘arte’ seduttrice per conquistare il corpo degli aitanti immigrati in un’orgia di gruppo. Un chiaro messaggio alla battaglia del leader del Carroccio contro l’arrivo in Italia degli stranieri dai paesi in difficoltà. La campagna contro l’immigrazione è stata infatti uno dei principali slogan  elettorali dei leghisti prima delle elezioni europee, testimoniati anche da un video choc del consigliere regionale della Lombardia, Cioccia. Nello spot l’esponente della Lega e candidato al parlamento di Bruxelles ha utilizzato alcuni immigrati per consigliare, a chi ci stesse pensando, di non venire in Italia.

20 commenti:

  1. già solo il fatto che si dia spazio ad una pornoattrice di esprimer la propria sulla politica è cosa turpe ... dalle mie parti i vecchi che ancora parlano milanese dicono "Ogni ofelè al fa el so mestè" ... ma tenendo conto che la pornografia è uno degli strumenti nelle mani delle elites per "tirar verso il basso" la popolazione, si capisce molto bene dove si sta andando a parare... spero solo che la suddetta non abbia ambizione di carriera politica come la meglio nota Cicciolina ...

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  2. Intendiamoci bene , quest'accoglienza a braccia aperte mi fa letteralmente schifo ,anche perchè so perfettamente che disegno c'è delineato dietro , ma la lega credo sia funzionale a chi vuole attuare questo disegno , perchè butta tutto in vacca , come Calderoli quando girava col maialino al guinzaglio su terreno adibito a futura moschea ... fanno ridere , come si ride al cabaret , ma screditano chi vuole affrontare il problema , serissimo , di vitale importanza , nei giusti termini.
    Poi , va da sè che quando si gioca al ribasso non c'è limite al peggio , come in questo caso.

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  3. Moana Pozzi, Schicchi...uhm uhm uhm...siamo sicuri che quel mondo non sia in realtà aderente agli ambienti dei servizi segreti e alla propaganda di tipo mondialista? Naturalmente va detto che dietro l'industria dell'hard americana...ci sta dietro tutta Zion...e che il prototipo della pornostar è la Grande Meretrice di Babilonia...dunque un sionismo di tipo certamente massonico-luciferino...che applaude all'ingresso di asiatici e africani nell'orgia della globalizzazione e della mescolanza delle razze e dei generi sessuali...

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  4. Borghezio sta naturalmente dall'altra parte della Massoneria, quella della Luce, quella destra, quella bianca...quella del Sacro Cuore di Gesù...

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  5. In tempi non sospetti, quando ancora la Lega Nord non esisteva, cioè nel 1976, apparve scritto su un muro di Venzone "Parons a cjase nestre".

    Padroni a casa nostra è dunque un concetto antichissimo che si ritrova nella poesia del Carducci "Il comune rustico”.

    Ovvero, stiamo parlando dell’istinto tribale che si è consolidato attraverso i millenni di storia dell’umanità ed è stato funzionale alla sopravvivenza dei clan umani.

    Oggi, emergono tracce di quell’istinto e siccome il mondo si è ristretto a causa della velocità dei mezzi di spostamento, prende forma in alcuni gruppi politici definiti xenofobi.

    In realtà, scambi fra clan ce ne sono sempre stati. Qui da me i celti collaboravano con i padroni romani e i longobardi, più tardi, originari della Danimarca, si sono insediati in Friuli mescolandosi con gli indigeni.

    L’amicizia fra i popoli di per sé non è sbagliata (io ho sposato un’africana), ma quello che è sbagliato è l’uso strumentale che di tale amicizia fanno gli Illuminati per attuare la dittatura del NWO.

    Quanto alle pornostar che s’immischiano nella politica, ognuno è libero di esprimersi, ma noi siamo in grado di valutare. Se una pornostar di segno opposto avesse fatto una cosa del genere di stampo “xenofobo”, avrebbe avuto spazio sui media?

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    1. Caso particolare, in quanto Carducci mi risulta essere Gran Massone dell'oscurità...o forse anche lui come Dipré ha capito che in fondo anche la Massoneria, come la politica, al di là delle divisioni fra destra e sinistra, tende all'Uno?

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  6. Ma può una pornostar essere xenofoba? Io credo che il mondo del porno sia intimamente legato al discorso del mondialismo sionista della mescolanza fra sessi...e razze...più come ideologia che come prassi genuina...La propaganda del NWO si annida molto in quell'ambito, ed è difficile secondo me che a una pornostar venga permesso di avere idee..."di destra". Proprio perché quel mondo fa riferimento alla Massoneria dell'oscurità, non a quella della Luce. Solo alla Massoneria della Luce è permesso di esprimere idee xenofobe, sulla base dei discorsi sul loro Dio patriarcale maschile e sessuofobico...

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    1. Io la vedo in maniera più pragmatica, anche se non escludo le connotazioni che hai rilevato tu.

      Penso che l'industria del porno risponda alle esigenze di una parte di esseri umani, che richiede quel tipo di "merce".

      E' un mercato di nicchia, giacché, se tutti devono mangiare e a costoro vengono incontro i supermercati, solo alcuni amano il genere porno e a costoro vengono incontro le pornostar.

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  7. Interessante a questo proposito il caso di Andrea Dipré, che sto studiando, il quale sembra essere passato dalla Massoneria della Luce a quella dell'oscurità...Qui sotto la sua storia:

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    1. http://www.questotrentino.it/qt/?aid=8199

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    2. Non mi è simpatico uno che davanti alle telecamere distrugge una maschera africana. E' un gesto senza senso.

      E poi mi pare che anche l'autore dell'articolo lo prenda un po' in giro.

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  8. non discuto sul diritto di espressione, ma sul modo utilizzato... che tutti si sia liberi di esprimere quello che il cerebro (o forse solo il nervo simpatico) butta fuori è prassi ormai al giorno d'oggi (e anche qui bisognerebbe distinguere tra la libertà di farlo, e a seguire l'intelligenza di valutare se farlo) ma andrebbe fatto con il linguaggio e la cognizione del contesto nel quale si vuole esprimere un'opinione... presentarsi mezza nuda (e non sono io certo un puritano) circondata da "bigbamboo" (pero', sottolineiamolo, extracomunitari, eh, mi raccomando!), proponendosi come controproposta al pensiero di Salvini, beh ... trovo ridicolo solo il fatto che ottenga credito informatico, ma come sopra detto, la pornografia è strumento del NWO

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    1. Temo che sia l'andazzo generale di quest'epoca decadente.
      Va al di là del porno e lo fanno ormai un po' tutte le dive.

      Guarda un po' questa bella ragazza.

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    2. ah, beh, parli di Rihanna, quella che da molti è definita "the Illuminati Princess" ... credo che esempio piu' azzeccato non potessi fare....

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  9. Spesso molti post del Nostro, a mio avviso, più pregni e significativi di quello che ci ospita passano sotto silenzio.
    Ma questo invera la vulgata popolare che recita: Tira pi' un pel de figa che un par de bo'"
    E' umiliante, avvilente ed in fondo offensivo all'intelligenza umana discettare di tali argomenti.

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    1. non mi sembra si discetti volgarmente di figa, ma del concetto "Tira pi' un pel de figa che un par de bo" proprio da Lei suggerito... fine, ma sostanziale differenza, per questo non trovo cosi' avvilente come Lei suggerisce il fatto di capir con che mezzi la vulgata viene manipolata...

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    2. Sig. Alpha C.M.,
      la invito a rileggere il mio commento che rileva lo stimolo prodotto dal sesso su ogni altro argomento, non certo marcava il volgare.

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    3. Citazione:
      "avvilente ed in fondo offensivo all'intelligenza umana discettare di tali argomenti".

      Infatti, Giorgio, non hai potuto fare a meno di discettare anche tu.

      Benvenuto nel club!

      :-)

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    4. Come al solito!!!!!!!!!
      Ho evidenziato che il sottoscritto commenta tutto indifferentemente dall'oggetto e non solo di sesso ma anche, eventualmente.
      Perciò la invito caldamente, Roberto, a soffermarsi un lasso di tempo maggiore sui miei commenti per leggerli con più attenzione e conseguentemente digerirli.

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