sabato 5 ottobre 2019

Il cuoco che sforna affermazioni difficili da digerire


Testo di Jacopo Malachin

Permettimi, Chef Rubio, di contestare la tua triste visione da CT della nazionale al bar del paese. Colui che vive di illegalità, conosce i limiti di un sistema che tollera ogni tipo di delinquenza e che si accanisce nei confronti delle Forze dell’Ordine quando un criminale viene ammanettato in una caserma - ti ricordo quanto si sono scandalizzati i Radical shit per le foto dell'assassino del Carabiniere Cerciello. Quel delinquente sa di aver disarmato l'uomo in uniforme ben prima di avergli sottratto la pistola. Quel criminale sa di poterla fare sempre franca perché non riceverà mai nemmeno uno schiaffo da un poliziotto, mentre uccidendone barbaramente due sicuramente otterrà il riconoscimento dell'infermità mentale e ne uscirà pulito.

Sempre contro ogni forma di abuso e di crimine, con in testa un'unica idea: Tolleranza zero! Rubio torna ai tuoi pesanti piatti, perché non immagini proprio quanto sia pesante oggi indossare un'uniforme!




6 commenti:

  1. Beh non so se sto Rubio sia una mente fallace non lo conosco ma LA sua affernazione non e' sbagliata difatti lo dico per l'ennesima Volta a Negri forti bisogna contrapporre italiani virgulti in camicia nera dotati di manganello e cattiveria , il diritto sta nella forza , ci vogliono camice nere palestrate sembra poca cosa ma ho visto le mezze seghe che girano tra le forze dell'ordine italiane pouah delle donne dei pancioni attempati delle mezze tacche ecc ! Te lo credo che sti negroni di 1,90 non vi rispettano Italia paese di vecchi e invertiti a parte I'll Rocco lui e' gia' in galera se non in questa vita nella prossima con una testa cosi e' solo questione di tempo che si goda finche' puo' xche' con I Nazi LA musica cambia ne ho visti in cambogia nel mio hotel una comitiva di tedeschi giovani biondi organizzatissimi andavano con l'elmetto Della Wehrmacht con le moto da cross con svatika sui serbatoi ,guardavo per Terra quando passavo ... Ah ah ah !

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    1. A proposito di svastiche, oggi sono andato al consueto mercatino mensile in piazza. C'erano gli stessi polacchi del mese scorso, con le spille con la svastica.

      Non ho avuto il coraggio di comprarne una perché mi conosco: so che non avrei il coraggio di andare in giro per Codroipo con una spilla di quel genere sul bavero del giubbotto.

      Non abito in un paese buddista come lei. E non ho le sue stesse ferree convinzioni.

      Anche se mi piacerebbe. Ma sono un pavido.

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  2. Sara'ma a me sa tanto di scusa ho visto che LA vostra paura piu che altro e' di perdere dei clientI I'll lavoro LA grana questa so chiama convenienza mica e' paura esempio ho offerto una T-shirt con svastika a un nazista sfegatato che non vedevo da vent'anni l'ha rifiutata xche' mah... Poi ho scoperto che e' in cassa integrazione d 1 anno e che LA sua azienda e' li li per chiudere azienda grossa piu di 1000 operai ,anche a me nei paesi comunisti vengono I balordoni con LA polizia che sfoggia gli stemmi comunisti pero' per il visto si fa questo ed altro

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    1. Bisogna essere innocenti come colombe e cauti come serpenti.

      Lo disse un ebreo tanto tempo fa.

      La svastica è un simbolo troppo compromesso perché la si possa portare impunemente nella zona dove vivo.


      Quella pazza di mia figlia triestina se ne vuole tatuare una su una gamba!

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  3. Ahhh ma allora staro' simpatico senz'altro a sua figlia , son bello e sono "qui" passi parola non vedo "carne " Italiana da decenni basta mi si avverta prima xche' magari son da altre parti

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    1. Ha in mente di tatuarsi la svastica su un polpaccio perché sull'altro ha già La Mano di Fatima, entrambi simboli orientali di pace.

      Inoltre, ha frequentato un centro sociale a Trieste ed è spostata più a Sinistra che a Destra.

      Ma la sto... educando.

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