venerdì 2 ottobre 2015

Il più grande crimine del mondo



Uno dei più grandi crimini del mondo”. Un articolo di The Guardian definisce così i moderni allevamenti industriali. Nel corso dei secoli l' uomo ha stravolto, modificato e spesso spazzato via numerose specie animali. Basti pensare al pollo, che circa diecimila anni fa era una specie piuttosto rara presente nell' Asia meridionale e oggi è probabilmente, e suo malgrado, una delle specie più numerose del pianeta. Polli ben diversi dagli originali, si intende, modificati e selezionati in ogni loro aspetto e trasformati in "macchine da carne". L' "evoluzione" dell' uomo ha coinciso con l' involuzione del rapporto con gli animali, al punto di far nascere le categorie di animali "da carne", "da laboratorio", "da allevamento" e da non riconoscere più le stesse emozioni e le stesse necessità in coloro che mangiamo di quelle che hanno coloro che abbiamo eletto "da compagnia". Il filosofo Peter Singer nel suo libro Animal Liberation afferma: "L'abuso sugli animali non si fermerà fintanto che mangeremo carne".


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