Indubbiamente,
la notizia, vera o falsa che sia, ha spiazzato tutti, per lo meno tutti quelli
che l’hanno udita. Uno dei sogni dell’umanità, quasi un archetipo, oltre all’immortalità
e al volo, con i viaggi spaziali che ne sono la prosecuzione, è il viaggio nel
tempo, indietro o in avanti, secondo la percezione comunemente diffusa. Malanga
però ci spiega che esiste solo un eterno presente e quindi il viaggio nel tempo
va inteso come una lettura del libro dell’Akasha, di steineriana memoria, quella
matrice dove tutto, ma proprio tutto, sta scritto. Il giovane genio iraniano di
nome Alì dice di aver cominciato a studiare una macchina del tempo fin dall’età
di 17 anni. Non ci stupismo di questo, giacché di bambini prodigio ce ne sono
dappertutto e ce ne sono sempre stati. Magari è un ex bambino indaco, che in
Iran viene forse chiamato ingegnere elettronico. Di fatto, Alì ha presentato
decine di propotipi, tutti regolarmente brevettati presso il governo iraniano.
Il quale, dopo aver mandato cani a morire nello spazio, come già fecero russi e
americani, si è montato la testa. Se dovessimo sentire che la terza guerra
mondiale, invece che scoppiare in Ucraina, scoppia in Iran perché gli USA sono
gelosi della sua tecnologia, non dovremo meravigliarci. Staremo a vedere. Per
ora, se esiste, questa macchina del tempo non ci toglierà il sonno.
Non mi pronuncio più di tanto ma ...
RispondiEliminaun vecchio proverbio dice :" I nemici dei tuoi nemici sono tuoi amici "
L'Iran , secondo l'autodistruttiva strategia Usraeliana sarà l'ultima roccaforte da abbattere sul cammino dell'ordine mondiale da loro concepito.
Ma è anche il baricentro su cui ruota l'ultima resistenza a questo folle progetto ... quindi ...
Quindi se ne può dedurre che gli iraniani lo sanno e sono alla disperata ricerca di mezzi per difendersi, tra cui la supposta macchina del tempo.
EliminaLe nostre simpatie vanno, comunque, per il giovane inventore.
Roberto,
Eliminal'akasha non è una scoperta di Steiner, guarda caso è descritta nei Veda, che lei non conosce.
L'antica Persia è la patria di Zoroastro, quindi la macchina del tempo è il classico pacco napoletano.
Dove erano gli yankee all'epoca?
All'epoca di Zoroastro non credo che esistessero.
EliminaZoroastro era di origini napoletane?
Esistevano eccome!
RispondiEliminaPiù che napoletane partenopee.