Fonte:
L’officina
Testo
di Giorgio Maria Cambié
Che
non sentivo più parlare del denaro sterco del diavolo era dalle stampe
ottocentesche dei Remondini di Bassano, le quali piamente descrivevano il
diavolo che defecava monete che vari personaggi (fra cui un ecclesiastico) si
affannavano a raccogliere. Nei
riti pasquali di quest'anno padre
Raniero Cantalamessa, predicatore ufficiale del Vaticano usò l'antico termine
(con il placet del papa). La considerazione del denaro come sterco del diavolo,
fonte di nequizie, è una caratteristica cattolica. In altre religioni non è
così. Fra i protestanti chi diventa ricco lo diventa perché Dio glielo ha
concesso come premio di qualcosa di buono che ha fatto. Anche per i musulmani
non è disdicevole che uno si arricchisca, a patto che da ricco faccia lo zakat,
l'elemosina ai meno abbienti.
Da
noi no: il possesso del denaro è riprovevole. Lo ha saputo nel Settecento il
grande letterato veronese Scipione Maffei, stirpe di banchieri, che nonostante
avesse dedicato al papa il suo libro "Dell'impiego del denaro", in cui sosteneva
la liceità dell'interesse, si vide affibbiare dall'autorità ecclesiastica
quelli che noi chiameremmo arresti domiciliari nella sua villa di Cavalcaselle.
Per la Chiesa era valido solo il comandamento di S. Luca Mutuum: "date nihil inde
sperantes" (date un prestito senza attenderne nulla). L'interesse era proibito, anche se erano stati studiati
sistemi, come l'emptio cum locatione
(vendita con affitto), qualcosa come l'attuale leaseback, per aggirare
il divieto. Anche nell'Islam è proibito l'interesse, ma è permessa la
remunerazione del lavoro delle persone coinvolte nell'operazione finanziaria.
E' singolare che la storia dello sterco del diavolo ricompaia oggi dopo che
almeno mille amni di tecnica finanziaria hanno affinato, nel bene e nel male, l'impiego monetario. E' un po' come
dire che il piccone è uno strumento di Satana perché nelle mani di Kabobo ha
ucciso tre persone. Il piccone è un onesto strumento utilissimo nelle mani dei
muratori, casomai è Kabobo lo strumento di Satana che utilizzò per i crimini l'innocuo
piccone.
Il
denaro, nelle sue multiple e varie forme, è sempre stato una misura di valore
universalmente accettata che liberava i commerci dalla schiavitù del baratto.
Nelle sue forme, dalla pelle di pecora (il concetto è rimasto nel termine
"peculio " dal latino pecus, pecora) alle lastre di bronzo in forma
di pelle di pecora, ai pezzi di bronzo rotondi, alle monete di metalli pregiati
coniate con le effigi del potere, agli attuali straccetti di carta sporca e
stropicciata, è sempre stato universalmente accettato ed ha permesso lo
sviluppo del commercio mondiale con la diffusione di merci, di idee,
di tecnologie, fino a giungere all'attuale mercato globale. Ha permesso anche l'elevazione di
magnifici luoghi di culto come le cattedrali gotiche e le meraviglie della
Città del Vaticano. Ha permesso la rimunerazione del lavoro e l'avanzamento
delle condizioni di vita dei popoli. Certamente vi sono stati degli impieghi
criminali, assurdi e perfidi, ma il delinquente non era il denaro, ma la mente
dietro di esso. Il denaro è uno strumento, il segreto del cui uso è inciso su un
portale della benemerita ex
Cassa di Risparmio di Verona:
Pecunìa si uti scis amcilla, si
nescis domina (Il denaro se sai usarlo è servo, se non sai è padrone). La
glorificazione del pauperismo è assurda. Mentre bisogna combattere la povertà,
è dannoso e pericoloso idolatrare il pauperismo. L'attuale crisi ci dice che se
la cavano meglio tutti, in particolare i meno abbienti, quando l'economia è
florida e il denaro circola. Abbiamo già visto il secolo scorso dei regimi
livellatori verso il basso. Fra l'uno e l'altro hanno prodotto cento milioni di
morti. Sono quelli l'esempio?
Evidentemente allora i pretonzoli sono i primi grandi coprofili dell'umanità! Bisognerebbe chiedere cosa ne pensa al Massone di Sinistra Cardinal Ravasi...
RispondiEliminaPraticamente si occupa di pubbliche relazioni.
EliminaSi, praticamente è infiltrato come rappresentante pontificio un po' in tutti i settori della vita pubblica italiana...e sai perché...perché ha amicizie FRATERNE....mmh...capito! Chiesa e Massoneria le Eterne nemiche: andatela a raccontare a qualcun altro questa favola! Te lo linko qui sotto... g
Eliminahttp://www.unavox.it/ArtDiversi/DIV345_Il_Cortile_di_Ravasi.html
EliminaArticolo simpatico e graffiante.
EliminaLa Massoneria è più antica e quindi la Chiesa è un suo prodotto.
E' logico che un cardinale promuova gli ideali della Massoneria piuttosto che quelli della Chiesa, che ne è solo un paravento acchiappafedeli.
L'autore, il cui nome è tutto un programma: Colafemmina, sbaglia a scandalizzarsi.
Il primo termine che mi si affaccia sulla punta della lingua dopo aver digerito il senso del post è: fetecchia, ma non lo dirò per non ferire la sensibilità dei suoi utenti, Roberto. Non si sa mai che gli rovini le percentuali di frequentazione.
RispondiEliminaHo come un.....dejà vu.
Eliminaa me il primo termine che mi si affaccia sulla punta della lingua dopo il commento delle ore 17:29 è, "ego permaloso", ma non lo dirò per non offendere la sensibilità dell''Andretta...
EliminaE così nacquero le prime antipatie su Freeanimals.
RispondiEliminaNo no a me Andretta sta pure simpatico si figuri!
RispondiEliminaE' il suo modo di atteggiarsi che non lo rende dotto del fatto che anzichè istruire, come vorrebbe, allontana da lui la gente... io gli faccio solo da specchio... ma lui non si piace e ci sputa sopra... normale amministrazione... ;)
Roberto & gentili Lettori,
RispondiEliminatempo addietro ho letto sulla TRILOGIA dal significativo titolo "Comunicare con DIO" di D. WALSH, una definizione molto reale sul "denaro";
esso è SOLO uno strumento NEUTRO, è poi il ns. LIBERO ARBITRIO a usarlo che lo fa diventare POSITIVO oppure NEGATIVO,
ad es. SEMPRE con lo stesso "denaro" posso acquistare sia del PANE per sfamare le persone, sia un' arma per togliere loro la VITA !!!
SDEI
P.S.: Giorgio A. per Me, è un GRANDE ma............ INCOMPRESO !!!
il problema SDEI, è che vogliono farti credere che la vita debba reggersi sul denaro, cosi al di la che tu lo usi bene o male, sarai sempre uno schiavo del SiXtema e dovrai procurarti in qualche modo il denaro per vivere... e il denaro lo stampano dal nulla LORO...
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