martedì 10 giugno 2014

Lo sterco di Dio

 
 

Fonte: L’officina

Testo di Giorgio Maria Cambié

Che non sentivo più parlare del denaro sterco del diavolo era dalle stampe ottocentesche dei Remondini di Bassano, le quali piamente descrivevano il diavolo che defecava monete che vari personaggi (fra cui un ecclesiastico) si affannavano a raccogliere. Nei riti pasquali di quest'anno  padre Raniero Cantalamessa, predicatore ufficiale del Vaticano usò l'antico termine (con il placet del papa). La considerazione del denaro come sterco del diavolo, fonte di nequizie, è una caratteristica cattolica. In altre religioni non è così. Fra i protestanti chi diventa ricco lo diventa perché Dio glielo ha concesso come premio di qualcosa di buono che ha fatto. Anche per i musulmani non è disdicevole che uno si arricchisca, a patto che da ricco faccia lo zakat, l'elemosina ai meno abbienti.


Da noi no: il possesso del denaro è riprovevole. Lo ha saputo nel Settecento il grande letterato veronese Scipione Maffei, stirpe di banchieri, che nonostante avesse dedicato al papa il suo libro "Dell'impiego del denaro", in cui sosteneva la liceità dell'interesse, si vide affibbiare dall'autorità ecclesiastica quelli che noi chiameremmo arresti domiciliari nella sua villa di Cavalcaselle. Per la Chiesa era valido solo il comandamento di S. Luca Mutuum: "date nihil inde sperantes" (date un prestito senza attenderne nulla).  L'interesse era proibito, anche se erano stati studiati sistemi, come l'emptio cum locatione  (vendita con affitto), qualcosa come l'attuale leaseback, per aggirare il divieto. Anche nell'Islam è proibito l'interesse, ma è permessa la remunerazione del lavoro delle persone coinvolte nell'operazione finanziaria. E' singolare che la storia dello sterco del diavolo ricompaia oggi dopo che almeno mille amni di tecnica finanziaria hanno affinato, nel bene e nel male,  l'impiego monetario. E' un po' come dire che il piccone è uno strumento di Satana perché nelle mani di Kabobo ha ucciso tre persone. Il piccone è un onesto strumento utilissimo nelle mani dei muratori, casomai è Kabobo lo strumento di Satana che utilizzò per i crimini l'innocuo piccone.

Il denaro, nelle sue multiple e varie forme, è sempre stato una misura di valore universalmente accettata che liberava i commerci dalla schiavitù del baratto. Nelle sue forme, dalla pelle di pecora (il concetto è rimasto nel termine "peculio " dal latino pecus, pecora) alle lastre di bronzo in forma di pelle di pecora, ai pezzi di bronzo rotondi, alle monete di metalli pregiati coniate con le effigi del potere, agli attuali straccetti di carta sporca e stropicciata, è sempre stato universalmente accettato ed ha permesso lo sviluppo del commercio mondiale con la diffusione di merci, di idee, di tecnologie, fino a giungere all'attuale mercato globale.  Ha permesso anche l'elevazione di magnifici luoghi di culto come le cattedrali gotiche e le meraviglie della Città del Vaticano. Ha permesso la rimunerazione del lavoro e l'avanzamento delle condizioni di vita dei popoli. Certamente vi sono stati degli impieghi criminali, assurdi e perfidi, ma il delinquente non era il denaro, ma la mente dietro di esso. Il denaro è uno strumento, il segreto del cui uso è inciso su un portale della  benemerita ex Cassa  di Risparmio di Verona: Pecunìa si uti scis  amcilla, si nescis domina (Il denaro se sai usarlo è servo, se non sai è padrone). La glorificazione del pauperismo è assurda. Mentre bisogna combattere la povertà, è dannoso e pericoloso idolatrare il pauperismo. L'attuale crisi ci dice che se la cavano meglio tutti, in particolare i meno abbienti, quando l'economia è florida e il denaro circola. Abbiamo già visto il secolo scorso dei regimi livellatori verso il basso. Fra l'uno e l'altro hanno prodotto cento milioni di morti. Sono quelli l'esempio?

12 commenti:

  1. Evidentemente allora i pretonzoli sono i primi grandi coprofili dell'umanità! Bisognerebbe chiedere cosa ne pensa al Massone di Sinistra Cardinal Ravasi...

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    1. Si, praticamente è infiltrato come rappresentante pontificio un po' in tutti i settori della vita pubblica italiana...e sai perché...perché ha amicizie FRATERNE....mmh...capito! Chiesa e Massoneria le Eterne nemiche: andatela a raccontare a qualcun altro questa favola! Te lo linko qui sotto... g

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    2. http://www.unavox.it/ArtDiversi/DIV345_Il_Cortile_di_Ravasi.html

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    3. Articolo simpatico e graffiante.

      La Massoneria è più antica e quindi la Chiesa è un suo prodotto.

      E' logico che un cardinale promuova gli ideali della Massoneria piuttosto che quelli della Chiesa, che ne è solo un paravento acchiappafedeli.

      L'autore, il cui nome è tutto un programma: Colafemmina, sbaglia a scandalizzarsi.

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  2. Il primo termine che mi si affaccia sulla punta della lingua dopo aver digerito il senso del post è: fetecchia, ma non lo dirò per non ferire la sensibilità dei suoi utenti, Roberto. Non si sa mai che gli rovini le percentuali di frequentazione.

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    1. a me il primo termine che mi si affaccia sulla punta della lingua dopo il commento delle ore 17:29 è, "ego permaloso", ma non lo dirò per non offendere la sensibilità dell''Andretta...

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  3. E così nacquero le prime antipatie su Freeanimals.

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  4. No no a me Andretta sta pure simpatico si figuri!

    E' il suo modo di atteggiarsi che non lo rende dotto del fatto che anzichè istruire, come vorrebbe, allontana da lui la gente... io gli faccio solo da specchio... ma lui non si piace e ci sputa sopra... normale amministrazione... ;)

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  5. Roberto & gentili Lettori,

    tempo addietro ho letto sulla TRILOGIA dal significativo titolo "Comunicare con DIO" di D. WALSH, una definizione molto reale sul "denaro";

    esso è SOLO uno strumento NEUTRO, è poi il ns. LIBERO ARBITRIO a usarlo che lo fa diventare POSITIVO oppure NEGATIVO,

    ad es. SEMPRE con lo stesso "denaro" posso acquistare sia del PANE per sfamare le persone, sia un' arma per togliere loro la VITA !!!

    SDEI

    P.S.: Giorgio A. per Me, è un GRANDE ma............ INCOMPRESO !!!

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    1. il problema SDEI, è che vogliono farti credere che la vita debba reggersi sul denaro, cosi al di la che tu lo usi bene o male, sarai sempre uno schiavo del SiXtema e dovrai procurarti in qualche modo il denaro per vivere... e il denaro lo stampano dal nulla LORO...

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