domenica 5 giugno 2016

Le pecorelle non sentono ragioni


Chi vota sceglie solo il colore delle proprie catene, dicevano gli anarchici. In quest'epoca di resa dei conti, in cui si respira aria da fine dei tempi, chi vota a Destra pensa che lo strumento del voto sia ancora valido e lo fa perché vede i disastri compiuti dalla Sinistra. Chi vota a Sinistra, non solo pensa che lo strumento sia valido, ma non vede i disastri compiuti dal PD ed è tentato di attribuire i mali presenti alle passate amministrazioni. Entrambi gli schieramenti ritengono che il popolo conti qualcosa, mentre noi sappiamo che non ha mai contato nulla e che la cosiddetta Democrazia sia nient'altro che Dittatura camuffata. Vai a spiegarglielo!

4 commenti:

  1. Anche quelli che non votano però non si sottraggono dal gioco mi sembra o no?

    Loris

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    1. Se esiste il potere della parola, è con la parola che si possono smascherare i mondialisti massoni. E' con la parola che si può convincere la gente e farle aprire gli occhi.

      E' con la parola che si può obiettare alle intenzioni dei padroni occulti del mondo, anche a costo di passare per matti, come a me succede giornalmente.

      Una X su un pezzo di carta è un po' poco per me. Alla fine, la verità vince, grazie alla parola.

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  2. X e parola é meglio.

    Vedasi ultimo referendum sulle trivelle che serviva anche per dare un segnale (numeri) di determinazione della popolazione nel voler cambiare registro.

    Anche se in numeri é stato ugualmente un successo perchè sono numeri di cui tenere conto, http://www.repubblica.it/politica/2016/04/17/news/referendum_trivelle_affluenza_quorum_risultati-137854574/?refresh_ce non certo di chi blatera e poi non partecipa facendo il gioco della parte avversa.

    Loris

    Inve

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    1. Spero che quando dici "blatera e poi non partecipa" tu non ti riferisca a me.

      Non mi identifico in tale categoria di persone.

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