Fonte:
Il Giornale
"A.A.A.
Cercasi donne, possibilmente giovani e di lingua tedesca, per
soddisfare le voglie sessuali dei 44 migranti
ospiti al centro d’accoglienza di Vipiteno",
recita così l'appello di un cooperatore
del centro che ospita i migranti in Alta Valle Isarco.
Non
è uno scherzo di cattivo gusto. È l'appello lanciato su Facebook
e poi in diverse interviste rilasciate su alcune testate di lingua
tedesca da A.M, descritto su Secolo
Trentino, che
riporta la notizia, come "un
sedicente cooperatore e tra i coordinatori del centro che ospita i
migranti in Alta Valle Isarco".
Il suo ruolo,come specificato dalla testata trentina, non è ben
chiaro. Ma è il firmatario di tutte le comunicazioni del campo
profughi che vengono spedite ai residenti di Prati di Vizze, la
località in cui sono ospitati in migranti.
Un
appello
assurdo. Ma la giustificazione che dà "il
sedicente cooperatore"
è anche peggiore. L'uomo infatti lamenta la mancanza di rapporti
sessuali negli ospiti del centro. Secondo lui, i migranti non fanno
sesso, addirittura, da 10 mesi. E ammette che gli ormoni sono alle
stelle. Insomma hanno bisogno di aiuto. E perché non richiederlo a
qualche donna ben disposta.
A.M.
fornisce un numero di cellulare
ed un indirizzo mail
a cui scrivere per ottenere informazione "sull'incarico"
e per candidarsi all'offerta. "Senza
dilungarsi molto",
sottolinea nell'annuncio. Precisa anche che sarà lui in persona a
mettere in contatto la donna con il migrante bisognoso d'affetto.
Insomma,
dopo le lezioni di sci, le passeggiante in montagna, i pocket
money
e le partite di calcio, dobbiamo aggiungere un altro, e terribile,
capitolo all'integrazione degli immigrati in Italia.
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