sabato 19 novembre 2016

Femministe arabe durante un'assemblea


Mary Biserni: Chissà quante maledizioni mandano sotto al quel BURQA, per esser nate, concepite nel loro paese invece di esser state partorite fuori, da un'altra parte del mondo! Povere donne, mi fanno una pena!

Ziva David: Foto ricordo di classe.

Laura Troiano: Uomini meschini hanno reso queste donne schiave, sottomesse. Costrette a nascondere il loro corpo perché nessuno possa guardarle. Come si può concepire una barbarie del genere e perché le donne accettano passivamente tutto questo? Perché non si ribellano?

Paolo Marescutti: Lo vogliono loro.

Claudio Trillicoso: Sotto quegli abiti possono nascondere armi, bombe umane e non sai se sono maschi camuffati.

Ivo Frontori: Salvo alcune, sono tutte consenzienti, anche se laureate.

Giuseppe Angippi: Sono le finaliste di miss ISIS.

Nessun commento:

Posta un commento