Fonte: White Wolf Revolution
”Don’t make me
go back mommy” è un libro per bambini pubblicato nel 1990 scritto
dall’autore Doris Sanford. Secondo la descrizione del libro: ”Le
parole del testo e gli oggetti e le situazioni illustrate sono basate
su mesi di intense ricerche sulla natura del rito satanico e la
pratica dell’abuso. Ogni bambino che è stato abusato
ritualmente riconoscerà la validità di questa storia”. Il
libro è stato commercializzato da professionisti della salute
mentale, consulenti scolastici, e gruppi editoriali. La sintesi sul
retro del libro afferma: ”Quando i genitori di Allison, 5
anni, cominciarono a vedere un cambiamento nel suo comportamento a
casa, cercarono un aiuto professionale. Scoprirono che Allison e
altri bambini vennero abusati ritualmente in un
centro diurno. Da lì cominciò il recupero di Allison
attraverso la consulenza e sostenendo che non fosse colpa sua,
che era preziosa ed amata.“
Mentre il libro, probabilmente, aveva lo scopo di aiutare i
bambini a riconoscere i segni dell’abuso rituale
satanico (SRA), è comunque uno dei libri per bambini più
terrificanti mai scritto. Il libro è scritto in codici e simboli che
solo i bambini vittime di SRA possono riconoscere, rendendolo,
per le non vittime, una lettura assolutamente terrificante. L’SRA è un elemento
fondamentale del controllo mentale Monarch. Questo libro dunque
riflette diversi aspetti del controllo mentale come l’uso
di droghe, i giochi mentali, gli abusi rituali, le
cerimonie sataniche e così via.
Di seguito ci sono alcune
pagine prese dal libro:
Questa pagina fa riferimento ad un
“succo magico” somministrato dal docente, parola in codice
per droghe/farmaci. L’immagine raffigura conigli bianchi in gabbia
a rappresentare lo stato di prigionia dei bambini stessi. Gli
insegnanti (gestori) probabilmente ferivano i conigli per mostrare ai
bambini cosa sarebbe successo loro se avessero tradito la fiducia.
Questa pagina raccapricciante cita il confinamento dei
bambini. Ancora più importante, la bambina afferma di essersi
sposata. Dietro la madre vediamo un velo da sposa per bambini. Anche
se non è esplicitato questa vignetta si riferisce al fatto che
le vittime di SRA diventano “spose di Satana” attraverso
rituali terrificanti condotti dai gestori.
Il giorno
di Halloween (aka il giorno di Samhain in cui il velo che ci separa
dal mondo degli spiriti è più sottile), gli insegnanti sono vestiti
da strega e da scheletro. “Il compleanno di Becky” sarà
in realtà un rituale occulto.
Qui vediamo Becky in
piedi nuda nel mezzo di un “cerchio magico”, dove sta per
iniziare un rito satanico. L’insegnante dice a proposito del
cerchio “Non c’è via d’uscita perché non vi è una fine”,
che è esattamente il genere di frase utilizzato dagli handler
per confondere e controllare le vittime.
Questa pagina fa
riferimento ad un mucchio di cose terribili associate con il SRA: il
gestore diventa l’altra “mamma”, la vera madre perde il suo
“titolo”. Più preoccupante, il testo fa riferimento alla “sala
delle star del cinema” ovvero il luogo dove viene ripreso l’abuso
rituale.
Il bambino si riferisce qui di nuovo, ad abusi
codificati con il nome di “chirurgia magica”. Il bambino
probabilmente si riferisce al fatto che alle vittime di SRA vengono
assegnati dei demoni una volta traumatizzati. Notare cosa il
bambino sta facendo al coniglio.
Notare il coniglio bianco morto vicino al bambino.
Mentre
l’autore di ”Don’t make me go home Mommy“ probabilmente aveva buone intenzioni, il testo è codificato con
immagini raccapriccianti le quali sarebbero sufficienti per
traumatizzare da sole un bambino. Diciamo questo : non si tratta di
un libro di favole.
Ogni volta che questo
libro – o l’SRA in generale – sono menzionati online (vale a dire in questo articolo BuzzFeedo
nelle recensioni
di Amazon ), ci sono tonnellate di commenti che
insistono sul fatto che l’SRA non esiste e che è un mito
propagandato negli anni 80. La mia domanda è: come si può
essere così sicuri e convinti che qualcosa non esiste? Perché
qualcuno dovrebbe prendere tempo a sottolineare il fatto che
qualcosa non esiste? Qual è l’interesse che si cela dietro queste
azioni?
È possibile che alcuni commentatori internet siano
pagati per screditare e ridicolizzare ogni discussione sull’SRA?
Una cosa è certa, quando uno ricerca la storia e i meccanismi del
controllo mentale, in combinazione con il funzionamento delle élite
occulta, l’esistenza dell’SRA è lungi dall’essere un mito. E
‘ un fatto documentato.
“Nel caso McMartin Preschool circa 800 bambini sono stati
testimoni dell’SRA e della programmazione, ma i media e il
sistema giudiziario hanno coperto gli abusi facendo sembrare
vittime i colpevoli! Solo dopo la chiusura del caso e la vendita
della proprietà, sono emerse prove tangibili (i tunnel
segreti). Gli abusatori spesso indossavano maschere e costumi.
Diciamo che un handler indossa un vestito da Mickey
Mouse, il bambino affermerebbe: “Mickey Mouse mi ha fatto male”.
Chi crederebbe al bambino? Il bambino ha raccontato la verità,
ma probabilmente verrebbe rimproverato. Non ci vuole molto ad un
bambino gravemente abusato, e programmato per tacere, a capire che,
in ogni caso, a nessuno importa della verità.“
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