Testo di Marinella Mondaini
Oggi, il 22 giugno 1941, alle 4 del mattino, la guerra, come un vortice sinistro, si intrufolava in ogni casa, in ogni famiglia: senza alcuna dichiarazione di guerra le forze armate della Germania nazista attaccavano vilmente l'Unione Sovietica. Cominciava la Grande Guerra Patriottica, i lunghissimi 1418 giorni di lotta del popolo sovietico contro la peste nazista, al costo di 27 milioni di morti ha difeso eroicamente il suo diritto a esistere. Oggi il mondo occidentale, nell'era della menzogna, non ricorda questo eroismo, cambiando i dati della Storia addirittura ne dà la colpa all'Unione Sovietica stessa, a Stalin, di aver scatenato la guerra. L'Unione Europea vergognosamente sostiene e propaga questa menzogna.
Secondo i dati del centro indagini Levada, che non si può sospettare minimamente di essere dalla parte del governo russo, il ruolo di STALIN nella Storia è apprezzato da oltre il 70% della popolazione russa. Un record assoluto. Per il popolo Stalin è il simbolo della Vittoria sul nazifascismo e non solo. Le varie leggende per deformare negativamente l'immagine di Stalin sono state fabbricate dai liberali, oppositori interni al paese, ma di questo ne parlerò approfonditamente più avanti. Oggi, con le lacrime agli occhi ricordiamo, condividiamo la tragedia del popolo sovietico che 80 anni fa si è abbattuta sull'Unione Sovietica. Consola almeno il discorso del presidente della Germania, Frank-Walter Steinmeier, secondo l'agenzia informativa "Das Erste", pronunciato pochi giorni fa durante l'inaugurazione di una mostra presso il Museo tedesco-russo "Berlino-Karlshorst", luogo che fu scelto nell'aprile del 1945 dall'Armata Rossa come sede del comando e nel maggio del 1945 qui venne firmato l'Atto di resa incondizionata della Germania, che pose fine alla Seconda Guerra Mondiale.
Steinmeier ha dichiarato: "Sin dai primi giorni l'attacco dell'esercito tedesco è stato mosso dall'odio: antisemitismo, antibolscevismo, follia della razza verso i popoli slavi e asiatici dell'Unione Sovietica. La guerra dei tedeschi contro l'Unione Sovietica è stata la barbarie degli assassini. Nonostante tutti i disaccordi politici, la necessità di parlare di libertà, democrazia e sicurezza ci deve essere posto per la memoria".
Un discorso coraggioso, finalmente! A questa iniziativa nel museo tedesco-russo sono stati invitati gli ambasciatori dei 15 paesi che facevano parte dell'Unione Sovietica - invito che è stato rifiutato dall'Ucraina e dai tre paesi baltici. Gesto chiarissimo!
Nella foto: i soldati tedeschi oltrepassano il confine statale dell'URSS il 22 giugno 1941.
Guerra persa in partenza ed Hitler, magari, lo sospettava. Il generale Von Paulus ne era convinto. Fino dall'inizio. Territorio troppo vasto, praticamente un continente. Forse se Hitler non avesse invaso La Russia(una piccola parte, in verità), Stalin avrebbe invaso la Germania, prima o poi. Territorio troppo vasto, clima impossibile, la sospensione di forniture di cocaina alla Wehrmacht da parte della Bayer, accellero' la disfatta nazista. Si svegliò l'industria bellica sovietica. Uomini, mezzi. Un massacro. Era già tutto previsto....
RispondiEliminaLa Russia doveva pagare. Responsabile della distruzione di due regni, due imperi pseudo ebraici. La Kazharia e la Piccola Tartaria. Patrie di "ebrei" Ashkenazi. Distrutte dagli zar a distanza di qualche secolo l'una dall'altra. Centinaia di migliaia di ebrei non ebrei si sparsero per il mondo intero. L'ultima diaspora risale alla metà del 1700. E padre Sed Vaste s.j. se la continua a prendere con l'ebanista Piperno... Cose da pazzi. Fissazioni.
Hitler era per metà, se non tutto, di discendenza askenazi. Sembra odiasse gli ebrei anche per una relazione sfortunata con una donna di tale etnia o razza, come meglio piace. Tale donna gli avrebbe trasmesso la sifilide... Molto più realisticamente lo mollo' perché il caporale boemo doveva essere un cataplasma.
Tutte le banalità apparenti di cui sopra hanno causato una cinquantina di milioni morti. Senza un perché, senza una spiegazione che non contrasti la logica. Odio verso altri popoli, mai sopito, risalente forse all'alba delle albe,cupidigia,oppure altre più sottili perversioni di entità a noi sovrane, in qualche modo. Storia vecchia, stessa zuppa. Avrebbe pure stufato, direi.
Grazie Mauro, bellissimo commento.
EliminaContinui pure a chiamarlo...Padre Sed Vaste, è divertente e credo che a lui faccia piacere.
Ma e'difficile per me rispondere a Mauro b xche' lui non ti dice mai né 'la verita' e nemmeno ti dice delle bugie smaccatemente tali,
RispondiEliminapiuttosto che accusarlo dandogli del bugiardo gli darei dello Stercofago ! Altrimenti deve avere proprio dei sogni o degli incubi brutti la notte frutto di cattive digestione xche'scrive delle cose che non stanno neanche nei libri di scuola s'inventa le cose gli da una ripassata di vernice marrone e ce lo propina, sapevo che in Toscana ci fossero artisti scultori del Marmo ma non della me...
@ padre Sed Vaste s. j.
RispondiEliminaMessaggio da Caterina Caselli : la verità ti fa male lo so.......
Lei è un mitomane.
Elimina@Anonimo 1, 2, 3.14 periodico !? boh,
Eliminase il Mauro b. è un MITOMANE chi è il MAESTRO dei MAESTRI qui sul BLOG !?, per molti di NOI il VATE dai 1.000 sopranomi ora apostrofato, ironicamente, come Padre Sed Vaste s.j.;
riguardo a Te signor X, o se preferisci NESSUNO, evidentemente sei di COCCIO, in quanto NON capisci l' importanza QUI di qualificarti con un NOME;
facendo così crei SOLO confusione almeno scrivi ANONIMO 1 o PRIMO o...., insomma NON ha senso in un BLOG l' ANONIMIA, essa è proprio un chiaro INDICE di.....MITOMANIA !!!
SDEI/Sergio/Cervo Bianco
Lei alce nero non perde mai l'occasione di dimostrarsi mio nemico di tastiera,
Eliminalei e'il tipico personaggio untuoso egocentrico gallo da pollaio dai modi miti in apparenza che appena si trova qualcuno non troppo incline ai suoi deliri men che meno d'accordo con le sue congetture lo squalifica dandogli del matto del troll dell'anonimo, lei si che e'un vero razzista ce l'ha a morte con che si firma anonimo,
ma saranno affaracci suoi ! Almeno lui ha il buon gusto di non darsi nomignoli da sciroccato mentale come certuni... Ah ah ah sempre con le corna però !
In diverse occasioni, il signor Mauro b. ha dato dimostrazione di conoscere aspetti della Storia divergenti rispetto alla narrazione ufficiale.
RispondiEliminaAnche solo per questo merita la massima attenzione e considerazione, senza bisogno (lo dico per Padre Vaste) di passare alle offese volgari.
Sicuramente il signor Mauro ha delle fonti se non attendibili, almeno verosimili.
@Mauro b.,
RispondiEliminacon questo tuo nuovo COMMENTO la mia STIMA nei tuoi confronti è cresciuta ancora di più, sei una FONTE inesauribile di NOTIZIE, storiche e NON, a 360°;
QUI e ORA nel BLOG sei il mio NARRATORE preferito, anche per quella sottile IRONIA che è una DOTE piuttosto rara, ma questo te lo ho già scritto altre volte;
a proposito cosa significa la sigla s.j. di Padre Sed Vaste(molto carino), mi incuriosisce molto come il fatto che citi anche la piccola TARTARIA ma che è, grazie !?
Ad majora
SDEI/Sergio/Cervo Bianco
N.B.: bada che dal POST del VESPONE, da Me c'è posta per Te !!!
@Gentili e attenti LETTORI,
RispondiEliminaè evidente che l' AUTRICE del POST, la M.M., è una fanatica esaltata COMUNISTA "stalinista", ma chi è stao STALIN, un GENOCIDA che ha fatto "sopprimere" ben 5 milioni di CULACCHI(= piccoli agricoltori);
oltre che un numero imprecisato di oppositori politici imprigionandoli nei tristemente noti GULAG, ed anche gran parte dell' INTELLIGHENZIA russa;
quindi nella STORIA sarà ricordato come un "sanguinario" DITTATORE alla pari, se NON peggiore, dello stesso HITLER
che è ancora la STELLA POLARE polare di Padre Sed Vaste;
il piano BARBAROSSA era destinato in partenza a FALLIRE per i motivi scritti da Mauro b., era peraltro già successo alcuni secoli prima con l' "invincibile" NAPOLEONE, il Generale INVERNO ricordiamocelo NON perdona MAI !!!
SDEI/Sergio/Cervo Bianco
@ SDEI
RispondiEliminaTante grazie per il supporto e la stima, che contraccambio.
s.j.sta per Societas Jesus, Società di Gesù, vale a dire indica i padri gesuiti.
La Piccola Tartaria si suppone trovarsi nei pressi dell'odierna Crimea. Abitata da popolazioni a maggioranza slava. Anche costoro scelsero la religione ebraica, e, a causa dei loro costumi crudeli, simili a quelli dei Kazhari, furono scacciati dalle loro terre, la loro patria distrutta. Ad opera degli zar. Tutto rimosso, dai libri di storia,e non è la prima volta...
Ad majora
@ freeanimals
RispondiEliminaRingrazio per la difesa. Io di solito non sono permaloso ed avrei lasciato correre... Ho toccato qualche nervo scoperto, evidentemente.
Grazie ancora.
L’articolo è veramente troppo pieno di deliri & falsità, Hitler dovette attaccare l'unione sovietica, perchè Stalin stava per invadere l'Europa: milioni di soldati, divisioni meccanizzate, un milione di paracadutisti, decine di migliaia di aerei e carriarmati… tutti ammassati in territorio ex-polacco, sul confine, una forza d’invasione tremenda, comunque è sufficiente leggere la dichiarazione di guerra della Germania all’URSS (la dichiarazione di guerra fu inviata all’URSS il 21 Giugno l’attacco avvenne il 22 chi ha scritto l’articolo è una contaballe o un’ignorante). Non ho intenzione di scrivere delle lenzuolate di dati tecnici, numeri, documenti, considerazioni, testimonianze etc. c'è già chi l'ha fatto: ad esempio Suvorov e David Irving, c'hanno scritto un tot di libri, chi, come me, non credesse all'assurda, demenziale, ridicola "versione ufficiale" (per bambini scemi o per comunisti creduloni) a cui non credetti quando me la propinarono in terza media, lo invito a cercare in rete “Suvorov”, mi permetto di consigliare il recente articolo apparso su UNZ.com (in alto a destra c’è il menù a tendina per un ottimo traduttore). Comunque sintetizzo: Stalin ma già i suoi predecessori, avevano teorizzato che sarebbe stata necessaria la conquista di tutto il continente per consolidare il comunismo, così impose un’economia di guerra, che vuol dire che TUTTA l’economia deve produrre soltanto materiale bellico, i dati tecnici ve li cercate voi, vi scrivo soltanto che Stalin aveva più di 24mila carriarmati (grossi e moderni) mentre Hitler ne aveva soltanto 4mila piccoli e poco efficaci, e soltanto 400 di moderni, questi sono dati ufficiali, per non parlare degl’aerei… come fece a sbaragliare i sovietici in una mattinata?… ma le prove che Stalin voleva invadere l’Europa e che Hitler ci salvò, sono molteplici, occorre almeno un libro. Purtroppo alla luce dei fatti storici, temo che un regime comunista sarebbe stato meglio per l’Italia: perché Stalin (e Togliatti) avrebbe “purgato” l’Italia e non con l’olio di ricino, ma con i plotoni d’esecuzione, da tutti i comunisti, anarchici, socialisti… infatti Stalin aveva già fatto fucilare tutti gl’italiani (perlopiù toscani) che emigrarono in URSS negl’anni ‘20 per stabilirsi nel “Paradiso Comunista” (idioti) Togliatti controfirmò tutte le esecuzioni. Un regime sovietico ci avrebbe “vaccinati” dalle ideologie idiote, dagli idioti e forse ci avrebbe insegnato, che si governa col buonsenso, invece le casacche colorate, il tifo, le faziosità, sono infantili stupidaggini negli sport, ma al governo, diventano criminali.
RispondiEliminaInfine, a chi interessasse la storia dei “khazari” consiglio i due libri di A.Solgenitsin “Due secoli insieme” edizioni controcorrente… sono due mattonazzi pieni di dati, riferimenti, prove… pesantucci da leggere, ma poi, una volta assimilati, non si dicono/scrivono “cose” prive di fondamento.
Renè
Grazie Renè.
EliminaInteressante quello che scrivi.
EliminaAnonimomercoledì 23 giugno 2021 18:07:00 CEST : quello che hai scritto e' la pura verita'. Ma le enormi risorese economiche e militari che gli sporchi yankees e i maledetti inglesi fornirono alla URSS per provocare/e attaccare la Germania sono ancora negli archivi segreti...
@Anonimo quale !?,
RispondiEliminati ringrazio per i tuoi CONSIGLI su cosa leggere per capire meglio la STORIA europea, ma quello che più mi interessa nel tuo COMMENTO, è che cosa scrive SOLGENITSIN sui tanto discussi e sconosciuti KHAZARI, grazie !!!
SDEI/Sergio/Cervo Bianco