venerdì 11 giugno 2021

Ma dov'è finito l'istinto materno?


Testo di Charles Lutowski

9 Giugno 2020 senza siero: 66 decessi per coglionovid.

9 Giugno 2021 grazie all'elisir: 102 decessi (quasi il doppio).

Al bar ieri una signora mostrava contenta la monetina che restava attaccata al punto in cui si è fatta bucare, nemmeno sfiorata dal dubbio di essere diventata un bomba biologica a rilascio indeterminato. Penso che andrò a vivere tra le bestie, lontano dai robot.

27 commenti:

  1. Pazienti che hanno ricevuto il “vaccino” hanno dimostrato che una calamita “aderisce” nel punto dell’iniezione. Naturalmente la notizia è stata bollata dagli addetti a questo lavoro come bufala… Naturalmente subito è esplosa la teoria del complotto secondo cui sarebbe stato iniettato un biochip di tracciamento e controllo, come quelli finanziato da Bill Gates.
    Dai Social: “Escono molti video che dicono che il punto di iniezione del vaccino sia magnetico. Una spiegazione potrebbe essere questa (non il nanochip):
    Il primo risultato che appare cercando “Magnetic vaccine” è uno studio del 2014: “nanoparticelle superparamagnetiche per consegna del vaccino a DNA”. Fatin Nawwab Al-Deen et al. Metodi Mol Biol. 2014.
    Dunque lo pseudo-vax è davvero magnetizzato; nella prima ipotesi per “forzare” l’assorbimento delle sostanze che inducono il nostro organismo a produrre la proteina spike che il nostro sistema immunitario dovrebbe poi combattere … e che di fatto non combatte, come dimostrato da studiosi seri, mentre Spike attacca i vasi sanguigni (da qui le trombosi, emorragie cerebrali, metrorragie femminili)
    Riferiamo qui a un altro studio che segnalerebbe rischi tumorali dal ferro: Medici oncologici coscienziosi avendo a disposizione apparecchiature x rilevare il linfonodo sentinella al seno iniziano una serie di indagini su 5 persone che hanno INOCULATO il SIERO GENETICO FATTO PASSARE COME VACCINO e ciò che rileva la macchina diagnostica su tutti i pazienti è SCONVOLGENTE TUTTI SONO RISULTATI POSITIVI AL LINFONODO SENTINELLA dimostrando che materiali ferrosi altamente tossici (non comunicati dalle multinazionale ne sui bugiardini ne sul consenso informato ) si trovano all interno del SIERO. Tali materiali ferrosi percorrono tutto il sistema linfatico e in meno di tre ore la macchina rileva i metalli all interno dei nodi l infatici dal cavo ascellare raggiungono i nodi del collo fino al cervello e al torace dove risiedono i linfonodi più importanti. Ripeto in meno di tre ore il siero genetico stava percorrendo i nodi linfatici più importanti DELL organismo umano.
    Nanoparticelle all’interno del siero Covid.?
    Non si conosce ancora il tipo di materiali ferrosi presenti se Ad esempio, ipotizziamo la presenza di mercurio ed il cadmio sappiate che prediligono il tessuto renale (nefrotossici), il mercurio ed il piombo quello del SNC (neurotossicità), il cadmio e il piombo quello del sistema riproduttivo, mentre infine alluminio, arsenico, cromo e nichel prediligono il tessuto respiratorio… Ciò è gravissimo tutti voi avete il diritto di chiedere spiegazioni in merito.
    https://www.facebook.com/watch/live/?v=523957391935937 Intanto dagli Stati Uniti Umberto Pascali mi segnala: “L’imbarazzante segreto. Gli esperti e i coordinatori della campagna vaccini hanno rifiutato di farsi vaccinare. Molti di quelli che lavorano per Fauci e per il CDC, Centro per il controllo delle malattie hanno rifiutato di vaccinarsi. https://www.redvoicemedia.com/2021/05/fauci-40-50-of-cdc-fda-employees-are-not-vaccinated/
    https://www.theepochtimes.com/mkt_breakingnews/223-people-have-died-with-covid-19-after-getting-fully-vaccinated-cdc_3818232.html
    Questo più o meno lo stato della questione. Una domanda ai medici e ricercatori che mi leggono; assumere sostanze chelanti del ferro dopo il vaccino potrebbe diminuirne i più gravi effetti collaterali? Magneti si Attaccano al sito di Iniezione del Vaccino Covid INTERO Documentario 2021 https://odysee.com/@TimTruth:b/Magnetvaccinearmdocumentary:a?src=open&r=5Eqs4DdjCjVr7VcZPtzARS8Nvm7PxBZa CONTROLLO MAGNETICO DELLA MENTE ATTRAVERSO UN DISPOSITIVO ESTERNO.
    Faccio inoltre presente che con un banale telefonino predisposto, la polizia può controllare avvicinandosi, se effettivamente vi siete vaccinati oppure no e tutto attraverso i campi magnetici che sprigionate, questa tecnologia è vecchia di almeno 30 anni.

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  2. Il principe dell'aria"

    Satana ci controlla. Satana, noto nella Bibbia come "Il principe dell'aria", ha il controllo delle nostre vie aeree. È il principe della tecnologia e ha stabilito le fondamenta del suo impero qui sulla Terra attraverso frequenze, onde radio, segnali TV, comunicazioni, reti di intrattenimento, streaming. Da due televisioni in bianco e nero e una radio analogica nel 1957 a una sofisticata rete di comunicazione interconnessa capace di entrare nella testa di quasi 8 miliardi di persone oggi facendo loro il lavaggio del cervello! Parliamo di inganni, non ce ne rendevamo nemmeno conto, non è geniale tutto questo?

    1 Pietro 5:8, NIV : "Siate vigili e sobri. Il vostro nemico, il diavolo, va attorno come un leone ruggente cercando qualcuno da divorare".

    Il peggio è dietro l'angolo, il 5G è ora in atto insieme alla tecnologia RFID Chip e all'intelligenza artificiale. che alla fine sostituirà il sistema di occupazione umana. Dai lavoratori manuali ai soldati, dai medici ai poliziotti che causano disoccupazione di massa e allo stesso tempo sviluppano una "società inutile", che ovviamente avrà bisogno di un chip o di una tecnologia di qualche tipo per tracciare e rintracciare e consentire loro di ricevere sussidi di disoccupazione, controlli medici e "prova di vaccinazione" e tutto ciò che il nostro governo richiede.

    Eppure, come è potuto succedere in così poco tempo?

    Matteo 24:24. Appariranno infatti falsi messia e falsi profeti e faranno grandi segni e prodigi per sedurre, se possibile, anche gli eletti. Vedi, te l'ho detto in anticipo.

    Siamo stati ingannati brillantemente, su questo non c'è dubbio!

    In poco più di 60 anni il diavolo ha abilmente superato in astuzia la nostra società e ha sostituito l'innocenza dei programmi televisivi e radiofonici in bianco e nero con una dieta di sesso, odio, violenza e magia. Il buon vecchio Rock n' roll, noto alla fine degli anni '50 come la musica del diavolo, è stato sostituito da rapper sboccati che cantano di stupri, omicidi e droghe. Il sesso è esploso sui nostri schermi. Teen Vogue e altre riviste per bambini hanno pubblicato articoli che insegnano a ragazze e ragazzi come godersi il sesso anale. Ogni secondo di ogni giorno 30.000 americani guardano il porno, per non parlare del resto del mondo. Ogni giorno, il 25% di tutto il traffico online è diretto alla pornografia con molte migliaia di loro in cerca di pedopornografia o stupro, questo è molto più che dipendenza dal sesso è demoniaco, oscuro e pericoloso. Alcune malattie sessualmente trasmissibili come Gonorrea sono diventate così diffuse nelle persone che ora sono immuni anche contro gli antibiotici più potenti. Quasi il 70% delle persone di età compresa tra 1 e 49 anni convive con l'herpes e non esiste una cura. La maggior parte soffre di infezioni orali, ma quasi 200 milioni hanno un'infezione genitale.

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  3. Satana non ha preso solo il controllo delle onde radio, ha preso il controllo dei nostri corpi... E ci sta uccidendo.

    A rischio di sembrare ipocriti, i nostri ideali occidentali sono aumentati al punto che il nostro stesso stile di vita ci sta causando dolore spirituale, mentale e fisico. L'idea stessa della moderna cultura occidentale ci procura dolore, ci punisce e provoca rimorso. I nostri stili di vita frenetici infliggono lesioni fisiche e malattie e producono frustrazione e disperazione. In un mondo connesso dai social media, si è manifestato un paradosso, depressione, solitudine e suicidio sono a livelli record. Come disse una volta qualcuno: “ L'opposto dell'amore non si odia; è indifferenza.” "Siamo stati meccanicizzati".

    Da quando il virus Covid è stato annunciato alla vigilia di Capodanno, 2019 il mondo è rapidamente precipitato in un film di zombi di Hollywood Esque pieno di anarchia, odio, dispetto, bruttezza e violenza è esploso a livelli senza precedenti. Solo dieci minuti sul tuo diario di Facebook o Twitter ti sconvolgeranno nel credere che il mondo abbia effettivamente perso la testa. Il male è là fuori, ma sotto forma di indifferenza, una mancanza di empatia o sentimento genuino per il nostro prossimo ha messo radici e sembra mutare a una velocità simile a quella del virus Covid-19 che infetta le persone con odio e rabbia.

    Da dove viene questo odio? Beh, dal nostro stile di vita. La maggior parte di noi vive nel 21° secolo con un sistema immunitario soppresso causato dai nostri desideri. Obesità, “diete ricche di grassi e zuccheri”, cibi lavorati, fumo, consumo di alcol e droghe, farmaci, inquinamento, esposizione a pesticidi o prodotti chimici industriali e radiazioni a radiofrequenza. Siamo consumati dalla vita moderna (il diavolo). Le nostre cellule, proteine e DNA vengono danneggiati dal nostro stile di vita occidentale, che sta contribuendo all'invecchiamento e svolge anche un ruolo nello sviluppo di una serie di condizioni di salute, tra cui diabete, cancro e malattie neurodegenerative come l'Alzheimer. In altre parole, ci stiamo uccidendo. Abbiamo raggiunto un punto di non ritorno, possiamo recuperare? Beh, non lo so, naturalmente, ma il futuro non sembra buono. Se pensi che le rivolte che abbiamo visto finora quest'anno si fermeranno in qualche modo, ripensaci, metà della popolazione attiva sarà senza lavoro. La prossima pandemia sarà la scarsità di cibo che causerà la carestia a una cultura che ha più della sua giusta quota per generazioni (non sono sicuro di come andrà a finire), probabilmente violentemente. L'economia crollerà e una recessione globale più grande della recessione degli anni '30 è una certezza che ovviamente causerà più violenza. Non possiamo risolvere un problema spirituale con la politica, è un po' come cercare di spegnere un fuoco con un secchio di benzina. Avreste ragione se pensassi che il mondo sta impazzendo perché lo è, in senso figurato e letterale, e probabilmente non possiamo tornare indietro da questo. Ma potresti trovare Gesù, Egli perdonerà i tuoi peccati e ti aiuterà d'ora in poi. Ti dirò questo, a te.

    Ci sono state molte speculazioni in tutto il mondo che affermano un collegamento tra il 5G e il coronavirus, mentre i governi e i media sono stati pronti a dissipare tali affermazioni come non vere, c'è una connessione, secondo un rapporto dell'NCBI basse dosi di particelle cariche causano grave e persistente stress ossidativo che può portare danni alle cellule e ai tessuti che danneggiano le proteine, il DNA e la soppressione del sistema immunitario.

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    1. A me stanno bene i suoi sermoni apocalittici pero'se ci mettesse qualche spunto suo personale... un lirismo che le sgorga di bocca anzi di tastiera all'improvviso darebbe vita a questo ossario (siamo sempre i 2 soliti gatti che si passano la palla di peluche),
      almeno lei nella sua sfrontata loquela ci ha destati, personalmente vado matto per gli scalmanati dotati di sapere, ci sproni ad andare a.... A cercare. Su wikipedia nomi e avvenimenti che non conosciamo

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    2. Mo siamo diventati 2 di gatti, Max? Non credo, non penso proprio....

      A proposito, avvisi il suo amico Gillo, quando lo vede, che è stato radiato dalla ACE, che starebbe per Associazione Campeggiatori Etero. Lei capisce, dopo le "velate" ammissioni del Gillo, nessuno vorrebbe dividere la canadese (tenda), con lui...

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  4. Enciclopedico sei tu Anonimo, dall'alfa all'omega, da abaco a zuzzurellone. Qualche sospetto lo avevamo anche noi anzi, dovevamo sgamarli prima, i nostri nemici. Il grande bluff, la grande truffa, la patacca, il bidone, la stangata. Tutto è farlocco, come le suorine cioccolatino del sub continente indiano, che hanno preso il velo, la veste. Non perché divorate dall'amore per il cristo, questo noooo. Divorate altresi dall'amore per la tagliatella, in tutte le sue declinazioni, fonte di ardente meditazione specie verso le 12.00 antimeridiane.

    Forse una pletora di iddei, buoni e cattivi, stanchi di aleggiare fumiganti in ispazi indefiniti, indefinibili, in puro spirito, si risolsero di sperimentare altri sollazzi. Più grossier, magari, più terra-terra, pero' più appaganti, che davano più gusto. Il buono, il cattivo, la suocera e la nuora celesti, che noia, che barba, che barba, che noia.... Qui c'è da divertirsi ragazzi, mescoliamoci ai nostri figli, alle nostre figlie, nostre creature più o meno artificiali, artefatte. Come al Lido de Paris, lo spettacolo ogni 6 mesi cambia. I signori sennò si stufano. Nani, ballerine, giocolieri e burattini vecchi in un baule, nella Senna. Largo al nuovo.
    Comunciamo forse a capire Anonimo, accettare è una parola grossa. Senza tanti panegirici.

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    1. Nel Mondo come volontà e rappresentazione A. Schopenhauer introduce il concetto di Velo di Maya che mutua dai Veda, complesso di testi sacri da cui prende nome la più antica religione delle popolazioni arie dell’India (vedismo), da cui successivamente si svilupperà l’induismo. Ma che cos’è il Velo di Maya? È il velo dell’illusione, che ottenebra le pupille dei mortali e fa loro vedere un mondo di cui non si può dire né che esista né che non esista; il mondo, infatti, “è simile al sogno, allo scintillio della luce solare sulla sabbia che il viaggiatore scambia da lontano per acqua, oppure ad una corda buttata per terra ch’egli prende per un serpente”. Per comprenderne pienamente il significato, è necessario tornare alla filosofia di Kant, che Schopenhauer conosce bene e dalla quale riprende la differenza basilare tra fenomeno e noumeno, ovvero tra la realtà come appare e la realtà in sé. La realtà fenomenica, per Kant, è l’unica conoscibile dall’intelletto umano, attraverso le forme a priori di spazio e tempo e le categorie che, opportunamente utilizzate dall’Io Penso, danno forma al materiale grezzo delle sensazioni. Il mondo fenomenico tuttavia, rimanda ad un noumeno (realtà in sé) che resta inconoscibile all’uomo, situazione che lo stesso filosofo descrive quando parla dell’isola della conoscenza. Nel riprendere questi due concetti, il filosofo di Danzica li carica di valori negativi considerando la realtà fenomenica come velo di Maya (apparenza illusoria), che si manifesta attraverso le forme a priori di spazio, tempo e causalità che, come dei vetri sfaccettati, ci offrono una visione delle cose si deforme, e pertanto la rappresentazione deve essere ritenuta un inganno e la vita simile ad un sogno. Tra la vita ed il sogno il confine è sottile a tal punto che Schopenhauer scriverà “vita e sogni sono fogli di uno stesso libro: leggerli in ordine è vivere, sfogliarli a caso è sognare“. Tuttavia, al di là di essa, esiste la realtà vera, sulla quale l’uomo deve interrogarsi. Il noumeno che per Kant era la realtà inaccessibile per l’intelletto umano e come tale un concetto limite, diventa per Schopenhauer una realtà accessibile, anzi, è necessario che l’uomo vi acceda per comprendere l’essenza delle cose, ma come si può fare? Squarciando appunto il Velo di Maya, andando oltre la nebbia delle illusioni del mondo fenomenico, utilizzando il proprio corpo come chiave di accesso alla volontà. Riflettendo su me stesso, infatti, sono in grado di percepirmi come realtà fenomenica, e quindi sottoposta alle regole del mondo fenomenico, ma nello stesso tempo mi rendo conto che non sono un semplice oggetto tra gli oggetti, ma sono anche qualcosa di più, sono un’energia vitale, sono una forza inappagabile, sono appunto Volontà, termine che il filosofo utilizza per indicare la realtà noumenica. La mia vera e autentica essenza è la volontà, inconscia, cieca, irrazionale e inappagabile e come lo sono io, riconosco per analogia che lo sono tutte le cose, a diversi livelli, e che quindi l’essenza di tutta la realtà è la Volontà. Da qui il titolo Il mondo come volontà e rappresentazione. La Volontà, quella forza oscura che anima le nostre azioni, quella che Freud chiamerà inconscio e che per Nietzsche sarà lo spirito apollineo, nel suo essere inappagabile e senza uno scopo ben preciso, condanna l’uomo al dolore, all’insoddisfazione fisica e morale. Eloquente è, a tal proposito, la metafora del pendolo che Schopenhauer utilizza per descrivere la condizione esistenziale dell’uomo, “un pendolo che oscilla tra il dolore e la noia passando attraverso il breve intervallo del piacere”. Noia e dolore sono gli stati permanenti ai quali l’uomo è condannato e il piacere è solo una chimera, un palliativo temporaneo, un obbiettivo illusorio.

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  5. Tutto condivisibile Anonimo, tranne la tua cadenza monotona e quasi robotica.

    Peraltro il cosiddetto piacere è l'abbaglio deleterio su cui hanno fondato questa sorta di pornocraziaconsumisticosanitaria.

    Il pendolo Schopenhaueriano va bene per l'uomo ordinario, per il piccolo borghese il cui prototipo geniale annotò le "memorie del sottosuolo".

    Oggi i pochi devono poter sopravanzare con modalità insospettate l'ordinario statistico che cristallizza l'umanità in una sorta di non-divenire

    Non è il piacere...aspirare al cosiddetto piacere è un pensoso sviamento di senso, che è proprio all'uomo volgare e svirilizzato, è invece la Presenza a sé in ogni circostanza del divenire l'autentico appagamento dell'uomo, seppure egli rimane confitto dentro un pozzo di essenziale dolore.

    PRESENZA è significato AUREO, sebbene parodiato negli slogan involontariamente macchiettistici del regime fascista. La presenza a sé immunizza da ogni manipolazione e tanto l'opera di conversione-condizionamento gesuita come la recente pop-ipnosi ne hanno sempre destrutturato il senso.

    Gli esercizi di Ignazio da Loyola sembrano riferirsi ad una disciplina integrale dell'essere ma leggendo attentamente le modalità degli esercizi si comprende che le visualizzazioni ed invocazioni metodicamente ripetute altro effetto non hanno se non quello di agganciare la coscienza ad un eggregora malevola.

    Ai tempi di quando fu fondato l'Ordine gli uomini erano ancora capaci di sprigionare un tipo di volontà che poteva sostenere la non lieve tensione psichica richiesta dagli esercizi spirituali di Loyola. Dai quali derivano assieme alle codificazioni di Bruno delle Ombre delle idee tutto l'insieme delle suggestioni utilizzate nel condizionamento Monarch e della stessa pubblicità e impulsi subliminali annessi.

    Tutto verte sulla paura e piacere oggi subliminalmente evocati e funziona alla grande.

    Chi può dovrà invece disconnettersi da ciò e integrarsi nella sua presenza, con maggiore determinazione quanto più sia stringente la condizione del proprio disadattamento (quasi irriferibile disagio originario) e l'insignificanza suprema in cui realizza di trovarsi.

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  6. Risposte
    1. “L’essere è e non può non essere, il non essere non è e non può essere”.
      Tale espressione, quasi una filastrocca o uno scioglilingua, in maniera semplicistica ha sempre cercato di riassumere il pensiero di Parmenide. La traduzione è adattata ma ci apre la strada al suo pensiero.
      “E’ necessario che tu apprenda ogni cosa,
      sia il fondo immutabile della verità senza contraddizioni,
      sia le esperienze degli uomini, nelle quali non è vera certezza.”
      (DK 28 B1, trad. G. Casertano)
      Il punto di partenza della filosofia di Parmenide è che bisogna avere conoscenza di tutte le cose. Distinguendo, però, due piani, due sentieri percorribili. Ovvero:
      1. quello di ciò che è (to eòn), il campo delle verità immutabili; è il sentiero della verità, basato sulla ragione
      2. E quello delle cose che sono (ta eònta), il campo delle esperienze umane e particolari; è il sentiero delle opinioni, basato sui sensi.
      La via delle Verità: l’essere.
      “Orbene ti dirò e tu ascolta attentamente le mie parole,
      quali vie di ricerca sono le sole pensabili:
      l’una [che dice] che è e che non è possibile che non sia,
      è il sentiero della Persuasione (giacché questa tien dietro alla Verità);
      l’altra [che dice] che non è e che non è possibile che sia,
      questa io ti dichiaro che è un sentiero del tutto inindagabile:
      perché il non essere né lo puoi pensare (non è infatti possibile),
      né lo puoi esprimere.”
      (DK 28 B2, trad. P. Albertelli)
      Parmenide ci ha dunque indicato una sola strada, quella dell’essere. Al di fuori di questa strada c’è quella del non essere, ovvero delle cose che non sono, che sono inconoscibili ed inesprimibili.
      Bisogna dire e pensare ciò che esiste. Infatti è possibile che solo esso esista
      mentre il nulla non esiste: su questo ti invito a riflettere.
      DK 28 B6 tra. G. Casertano
      Gli attributi dell’essere
      Dopo averci indicato la via, Parmenide si sofferma nello spiegare quali sono gli attributi dell’essere.
      “Rimane ora solo da parlare della via
      che esiste: su questa via vi sono molti segni,
      in relazione al fatto che, ciò che è, è ingenerato e indistruttibile.
      E’ infatti compatto nelle sue parti e immutabile e senza un fine a cui tendere:
      non era né sarà, poiché è ora un tutto omogeneo,
      uno, continuo.”
      (DK 28 B8 trad. G. Casertano)
      L’essere è:
       ingenerato e indistruttibile. Poiché se fosse generato presupporrebbe una condizione di non essere precedente, allo stesso modo non può “morire”. (In quanto proprio termini come morire o vivere non sono applicabili come segni nei confronti dei “ciò che è”)
       immutabile e immobile, poiché mutando passerebbe da continui stati di non essere, ad altri di essere. Esso è uno e omogeneo.
       eterno. “Non era, né sarà”. Non soggiace alla temporalità, esso è in un eterno presente.
       finito. In quanto la finitudine è simbolo di compiutezza.
      In sintesi e conclusione possiamo affermare che alla base della via dell’essere vi sono due principi della logica fondamentali:
       il principio di identità, secondo il quale ogni cosa è uguale a se stessa (es: A è uguale A -> “l’essere è”),
       il principio di non-contraddizione, secondo cui è impossibile che una cosa possa essere contemporaneamente ciò che non è e ciò che è. (es: A non è non A -> “l’essere non può non essere”)

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  7. Il non essere
    Dall’altro lato troviamo invece la strada che ci porta all’inganno, quella degli “uomini con due teste”, il non essere. “Gente che non sa giudicare”, dice Parmenide. Questo è il mondo delle esperienze sensibili, dove non regna più la Verità, ma solo l’apparenza e le opinioni. Per questo “uomini con due teste”, uomini incerti, che non sono in cammino verso la verità. L’emblema della dualità, rispetto a ciò che era l’uno dell’essere. Tale mondo, quello dei mortali, è spiegato proprio da due forze: il fuoco e la notte.
    “Da una parte il fuoco fiammeggiante e chiaro come il cielo,
    benevolo, leggerissimo, dappertutto identico a se stesso
    ma non identico all’altro; dall’altra parte […] la notte oscura, di massa densa e potente.”
    DK 28 B8, trad. G. Casertano.
    Essere, pensiero e linguaggio
    “infatti è la stessa cosa pensare ed essere.”
    DK 28 B3, trad. G. Casertano
    Dalle constatazioni sull’essere si può riconoscere un elemento fondamentale: il pensiero. Pensare è creare collegamenti, dare unità al molteplice, ordine al disordine, conoscere. Il Pensiero che pensa l’essere è in analogia a l’essere che è pensato dal pensiero.
    Essere e pensiero sono un tutt’uno con l’aspetto del linguaggio. D’altro canto, l’ontologia parmenidea nasce dal fatto che la parola “è”, è l’unica che, nel momento in cui viene pronunciata, afferma nel contempo l’esistenza di un contenuto nella mente. Rimanendo in ciò, in quanto costruzione artificiale, sottostante al pensiero.
    Parmenide ed Eraclito
    In base a queste indicazioni possiamo comprendere il frequente rinvio a Eraclito, da parte della storia della filosofia.
    C’è da premettere che fu spesso oggetto di critica la sua logica. Essa veniva accusata di immobilizzare la realtà e da qui il soprannome di “stasiòtes” (l’immobilizzatore della realtà). Una logica che per questo andasse contro il senso comune, contro il divenire delle cose.
    I due filosofi sono stati spesso, e talvolta in maniera non appropriata, messi a confronto. E’ chiaro come ci siano delle profonde diversità di pensiero. In particolare le due concezioni tra il divenire eracliteo e la rettitudine di pensiero di Parmenide. In base a queste interpretazioni si attribuì ad Eraclito il famoso “panta rei”.
    Ma risulta ancora più chiaro che queste siano banali semplificazioni. I pensieri di entrambi i filosofi, come abbiamo ben constatato, hanno differenti peculiarità, che li inseriscono in un orizzonte ben più ampio.

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  8. @ All'anonimo delle 10,55-12,01-12-03
    Gentile amico,tu non scrivi,copi e incolli,non è possibile scrivere cogitando tutto quello che scriveresti.Quello che dici al 99% è vero.Non volevo scriverlo,ma lo faccio lo stesso,per occupare uno spazio,non c'è bisogno d'altro che inondarlo;per catturare uno sciocco,basta una trappola semplice,per uno furbo ci vuole una trappola furbissima.Di quale Gesù parli,dell'uomo che sarebbe vissuto in Palestina e di cui non ci sono prove certe della sua esistenza,o dell'eggregora Gesù?Ti parlo con cognizione di causa di queste cose perchè le ho vissute sulla mia pelle per moltissimi anni quindi so quel che dico.La religione è ed è stata un oppio dei popoli per millenni,e tu mi vieni a dire,citazione," Ma potresti trovare Gesù, Egli perdonerà i tuoi peccati e ti aiuterà d'ora in poi. Ti dirò questo, a te".
    Perdonami,sono molto sincero su questo con te ma mi sembra una soluzione troppo semplice per la situazione mondiale che stiamo vivendo e mi dispiace se altri utenti del blog,penseranno che sono troppo ruvido(o invidioso di un nuovo utente bravo come te),ma ho vissuto abbastanza per dire pane al pane e vino al vino di quel che penso.Saluti.
    P.S se vorrai rispondermi,te ne sarò grato e sono pronto anche ad accettare dei riproveri,ma che siano sinceri.

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    1. Vedo che piano piano ci arrivate tutti riguardo al copia - incolla

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    2. Carissimi fratelli,
      Quando cito Gesù intendo l’energia Cristica che impregna tutti gli animi generosi su questo pianeta che seguono la via del cuore. Come sapete esistono due diversi tipi di luce.
      La luce calda e cioè la Cristica e la luce fredda quella dei Savi e/o Luciferini.
      Ebbene lo scontro odierno è tra queste due visioni del mondo, che se purtuttavia stanno tutte e due lavorando per la Fonte, adottano due differenti sistemi e ordini di idee.
      1) Massimo rispetto per il libero arbitrio
      2) Il fine giustifica i mezzi di stampo Macchiavellico
      I demoni sono angeli caduti e se anche non se ne rendono conto, anche loro lavorano per la Luce.

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    3. Potrebbe essere proprio cosi'. Tutto e' inserito in un progetto piu' grande di noi, di cui noi vediamo solo una parte, mai il tutto. Quindi gli "effetti collaterali" a lungo termine potrebbero anche essere delle belle sorprese.
      Ma cosa lavera' via o giustifichera' l'attuale sacrificio dei piu', forse noi compresi?
      Verde Mare

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    4. @ al carissimo fratello ,Anonimo delle 15,12.
      Quando si parla di qualcosa d'indefinito e indefinibile c'è sempre una risposta possibile buona per tutti gli usi.Bravo anonimo,questa terza via non mi era venuta in mente.Saluti.

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  9. Ragazzi e' la AI che vi parla, non l'avete ancora capito? Essa e' sincera, a modo suo.
    Verde Mare

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  10. AI oppure distributore automatico di pistolotti pre confezionati che si attivano non saprei come??

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    1. @ Mauro,
      potrebbe essere anche un AI che testandosi,testa anche noi.Quale migliore occasione per tararsi, confrontandosi con un blog,anche se non conosciutissimo nel quale siamo.Salutoni.
      P.S comincia con noi e poi passa a quelli più grossi.

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    2. Al ?!?! Subito non capivo voi dite intelligenza artificiale ! E xche mai dovrebbe passare da queste parti?
      E per quale motivo poi ? Sembra di leggere Wikipedia "l'addomesticata" dai soliti Sprepuziati a leggere i commenti dell'anonimo,
      a me piace l'anonimo lo preferisco a tanti sitacci e poi mi richiama alla filosofia greca che ho studiato e che detestavo così non riverso odio sulla solita mummia giudea viziosa cotonata di cui parlo sempre

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  11. @ rod25

    Potrebbe essere, tu e Verde Mare mi state facendo dubitare... Roba da rabbrividire.
    Salutoni a tutti e due

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    1. Ormai e' capace anche di premere il tasto "Non sono un robot" prima di spedire un commento, deve essergli aumentato il QI, oppure ha cambiato proprio status ontologico a nostra insaputa.

      Per Anonimo:
      sto scherzando sai, apprezzo i tuoi interventi. Solo in quello delle 13:18 forse si fa confusione tra Volonta', che secondo me e' una forza vitale. e Desiderio, che mi sembra piu' essere la forza autodistruttiva di cui parli.

      Saluti a tutti,
      Verde Mare

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  12. L’IO MULTIDIMENSIONALE

    Che tu lo sappia o no, sei un essere multidimensionale di proporzioni sbalorditive.
    Sei più di quanto sembri, molto di più - sei più del tuo corpo, sei più della tua anima, infatti sei parte integrante dell'Universo. Sei presente su molti livelli di realtà allo stesso tempo e sei più potente di quanto avresti mai potuto immaginare.

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  13. Fried air Anonimo, aria fritta, come i films di Pieraccioni... Non so voi amici, ma io mi sono stufato, veramente rotto. Parole, soltanto parole, parole fra noi... Mitici Mina ed Alberto Lupo. Voglia di roba semplice, comprensibile. Sei una sola Anonimo, se esisti scendi al nostro dei livelli. Parla come magni.

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  14. @Mauro b.,

    ti prego NON sentirti escluso dal DIALOGO dalle PAROLONE scritte dall' ANONIMO=NESSUNO, ti e vi aiuterò per quanto POSSO ad acquisire la CONOSCENZA necessaria, a capire certi fatti che sembrano "oscuri" ma in realtà SONO dei "tabù";

    condividerò con VOI altra CONOSCENZA che sarà SEMPRE più alta ENERGETICAMENTE con la collaborazione, principalmente di Bobo e di Wegan, ma anche dagli ALTRI commentatori quelli che SONO interessati anche alla SPIRITUALITA' !!!

    AD MAJORA

    SDEI/Sergio/Cervo Bianco

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  15. @ SDEI
    Grazie Sergio, sarai la mia/nostra Cura, tanto per ricordare il defunto Battiato.
    Te li ricordi vero Alberto Lupo e la Mina in parole, parole, parole? Come erano belli, tutti e due. Those were the days my friend, quelli eran giorni amico mio!
    Hasta un ratito (a prestissimo)

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