Il tema è quello della fine della vita per gli anziani. Da noi in Italia è stato elaborato con il film “I viaggiatori della sera”, ma non è l’unico film del genere nel panorama cinematografico mondiale. In certe tribù di cannibali, erano gli anziani stessi a offrirsi come cibo ai propri figli, perché la consideravano una morte più dignitosa, finire mangiati dai parenti, piuttosto che dai vermi. Michela Murgia ha scritto un libro intitolato “Accabadora”, laddove descrive che in Sardegna, ancora in tempi moderni, esisteva la figura della morte in sembianze di innocua vecchietta, che svolgeva, secondo l’autrice, lo stesso ruolo delle levatrici, solo che queste elargivano la vita, mentre l’altra elargiva la morte. Non ho letto il libro della Murgia, ma immagino che il motivo per cui si affrettava la dipartita del congiunto fosse lo stesso che maliziosamente si dice che assilli l’INPS: le bocche inutili da sfamare!
A me, invece, sembra una norma di civiltà, come quelle sul divorzio, sull'aborto, sulle unioni omosessuali eccetera.
RispondiEliminaChi è d'accordo la usa, chi non è d'accordo non la usa.
Se pensiamo che qui in Italia, per motivi sostanzialmente religiosi, il suicidio è ancora considerato un reato (tanto da punire gli eventuali 'complici'), la differenza mi sembra ancora più abissale.
Divorzio, aborto e LGBT sono stati propedeutici alla fase attuale che stiamo vivendo, cioè alla realizzazione dell'Agenda 2030.
EliminaFacilitare i suicidi in genere, e quelli degli anziani in particolare, è funzionale ai piani di depopolamento delle élite massoniche.
Se lo troviamo bello e utile, perché allora ci ostiniamo ad opporci a tale progetto?
Se uno vuole togliersi da questo mondo schifoso, allora gli sia concessa almeno la chance di farlo (si capisce: volontariamente!) con mezzi che arrechino meno dolore possibile, quindi l'eutanasia la trovo la scelta più dignitosa.
RispondiEliminaCerto, se se viene imposta dall'alto come nel film delle gallette verdi (quel film americano di parecchi anni fa, dove i vecchi erano obbligati) allora non va bene.
L'importante è che la scelta sia libera e non soggetta a diktat, questo è il punto, sul quale potrebbe innestarsi da parte del potere la sopraffazione.
Luigi S.
Può una ragazzina 13enne olandese, malata di astenia profonda, essere nelle migliori condizioni mentali per decidere che, suicidandosi, fa la cosa giusta?
EliminaEppure, una recente legge dell'Olanda glielo consente. Psichiatri, psicologi e terapeuti vari cosa ci stanno a fare?
Se un povero barbone, stanco della propria vita randagia, chiede allo Stato di essere eutanasizzato, è cosa buona e giusta?
Allo Stato conviene, così "pulisce" le strade e le piazze.
Istituzioni come la Caritas, i centri di ascolto, le mense dei poveri, cosa ci stanno a fare?
E dove finiscono quasi 2.000 anni di cristianesimo, nel bidone delle immondizie?
Sono tutti frammenti, schegge impazzite , di un mondo che non ha più niente di normale .
RispondiEliminaIn un mondo normale una persona normale ha voglia di vivere fino in ultimo lasciando scorrere tutti gli eventi in modo naturale , accettando gioie e dolori.
In un mondo inquinato da pensieri ficcati in testa da teorici interessati e pagati a dovere , da un sistema economico basato sul massimo profitto con la minima resa , da modelli societari alienanti fatti apposta per creare disagio mentale, viene logico che i più deboli pensino di togliere il disturbo e che qualcuno sopra di loro , che sia uno stato o una setta più o meno religiosa si prenda la briga di accompagnarli nella loro follia
Minima spesa , non minima resa ... correzione
EliminaCitazione:
Elimina"una persona normale ha voglia di vivere fino in ultimo lasciando scorrere tutti gli eventi"
Due modi di dire:
1) Combattere sempre, arrendersi mai!
2) Non è finita, finché non è finita!
Ma non lo si capisce che l'eutanasia di stato è propedeutica all'eutanasia coatta un domani ,legata al reddito, ai colori dei calzini o al che cavolo si vuole? È lo strumento perfetto in mano all'elite per liberarsi di chiunque quando si vuole? E non ditemi che sono esagerato,dopo quello che stiamo vivendo,qual' è l'esagerazione?
RispondiEliminaUn barbone stanco del suo tipo di vita ti dirà di si ed è troppo facile per lo stato liberarsi di lui,ma dargli un reddito di cittadinanza o un lavoro o una casa è troppo difficile?
Per uno pseudo stato come il nostro è impossibile, per uno stato vero non asservito sarebbe una sfida,difficile ma affrontabile.Saluti.
Mi pare ovvio che l'eutanasia deve essere una scelta consenziente e non forzata.
RispondiEliminaMa ci possono essere situazioni nella vita (che non auguro a nessuno) in cui la sofferenza (soprattutto fisica) della vita è superiore a qualunque altro compenso.
Allora è giusto che ogni persona sia libera di scegliere la propria sorte.
Il suicidio è sempre esistito nella storia dell'uomo, ma in genere i metodi utilizzati sono violenti e non fanno che aggiungere ulteriori sofferenze.
L'eutanasia medica evita tutto questo.
Per sfoltire l'umanità vanno bene sia il divorzio, che l'aborto, che l'omosessualità, perché hanno come risultato che la gente non fa più figli. Dopo di che, si deportano africani ed asiatici. E, opla', l'Europa non c'è più! (Freeanimals)
RispondiEliminaTu hai perfettamente ragione, alcune cose sono esempi di civiltà, il divorzio ,l'aborto(se non viene usato come contraccezione),il diritto dei gay a vivere la loro vita in modo normale ed essendo rispettati, vanno bene. Se il divorzio è usato in modo leggero, mi sposo e se non mi va tanto divorzio e mio marito mi mantiene vita natural durante ,non va bene. L'aborto usato come contraccezione e per procurare l'attuale strage degli innocenti, non va bene .Le minoranze vanno tutelate e non bisogna legiferare affinchè le minoranze prevarichino le maggioranze ,non va bene. Le religioni in maggioranza contengono un discorso d'amore ma noi siamo stati capaci di fare le crociate in nome di dio, lasciamo stare che l'iddio degli eserciti già faceva presagire catastrofi, poi è venuto il padre di Gesù tutto rose e fiori. Dove voglio arrivare? Che ogni cosa è paragonabile ad un coltello(da cucina e non) ci puoi tagliare il pane per condividerlo oppure ammazzare una persona, per questo Gesù lo spezzava (a scanso di equivoci).Lorsignori partono nascondendosi dietro cose compassionevoli e poi........Saluti.
RispondiElimina
RispondiElimina"Se il divorzio è usato in modo leggero, mi sposo e se non mi va tanto divorzio e mio marito mi mantiene vita natural durante ,non va bene. L'aborto usato come contraccezione e per procurare l'attuale strage degli innocenti, non va bene "
Questi sono gli aspetti estremi.
In ogni campo, ci sono.
Per cui dire tout-court che divorzio e aborto sono catastrofe, fa alzare le braccia e più di un sopracciglio (due).... specie se a dirlo è gente che ha goduto di ambedue.
Il mondo è strano.
Luigi S
Luigi
Penso che tu stia sbagliando persona.
EliminaE penso anche che tu abbia letto in modo parziale il mio commento. Per cui ucci ucci sento odor di cristianucci.
EliminaLuigi, io ho praticato entrambi, due volte, sia l'aborto che il divorzio. Ma questo perché mi considero un ribelle per natura e infatti la mia vita è stata molto disordinata. Tuttavia, quando mi sono trovato alle prese con il primo divorzio, avevo in mente il modello piccolo borghese dei miei genitori, che mi sembrava il migliore. Mia moglie purtroppo aveva in mente un altro modello. (Freeanimals)
EliminaMa beneficiando di entrambe questi due aspetti poco cristiani, a tuo dire, Free,
Eliminahai dato prova che in fondo ti sono stati utili, tutto qui. E poco importa il motivo per cui hai fatto ricorso ad essi.
Un credente vero ti direbbe che anche tu hai ceduto alle lusinghe del diavolo, per coerenza.
Luigi S.
Quando ho scritto di chi ha beneficiato di aborto e divorzio dimenticando i precetti del decantato cristianesimo, mi riferivo a Free.
RispondiEliminaSul secondo commento, ucci ucci, transeat: non so cosa intendi , né mi interessa.
Luigi S.
Sei troppo bello ,Luigi.
EliminaUsi le mie frasi per rispondere ad un commento e all'improvviso sterzi?
EliminaTanto a te che te ne frega.
Se intendi accendere un flame, ti sbagli.
EliminaLuigi S.
Io non voglio accendere niente sei tu che rispondi a
Eliminacome la capita.
Aspettativa di vita, controsenso ché non si può aspettare qualcosa che già è presente, si svolge eccetera.
RispondiEliminaAspettativa di morte, qui si comincia a
a ragionare, ovvero scesi dalle impalcature, risaliti dai pozzi minerari a 69 o 70 anni, si aspetta, più o meno nostro malgrado, la dipartita, mangiando pane a tradimento, secondo il parere di koglioni tipo quello eternamente in bretelle variopinte, oppure la professoressa la dicui figlia lasciò la tenzone lavorativa a 39, diconosi trentanove, anni. Da che pulpito... E poi il cu meglio della fi, sparatoria in USA, almeno 29 morti. Almeno? Ti sembrano pochi coglione di un giornalista, che traduci letteralmente dall'inglese, travisando il senso dei termini, delle parole?
Potrei fare altri esempi, la fantasia non manca, ma chiudiamola qui, siamo fra persone intelligenti.
Centri di eutanasia affollati, visto il programma, ulteriore aiutino alla depopolation. Giusto un nuovo modello umano, essere metà artificiale, robotico. La scimmia umana non ce la farebbe, non ce la potrebbe fare
OK, Rod, è chiaro che vuoi accendere un flame, invece.
RispondiEliminaIgnorami, grazie,
Luigi S.
Come vedi,potevi uscirtene in buon ordine e non lo hai fatto,lanci ancora accuse di voler far polemiche,io avevo chiuso,ma tu non puoi uscirtene senza usare mezzucci psicologici.Scrivi quello che vuoi non ti risponderò ti ingnorero' come da tua richiesta.Ma i miei dubbi restano.
RispondiEliminaP.S in ogni caso fermo restando la mia libertà sul blog.
In natura ogni essere vivente è dotato di istinto di sopravvivenza senza il quale la vita non potrebbe esistere.
RispondiEliminaMa poi ci sono i lemming, il cui famoso suicidio fa parte dei neccanismi di regolazione del numero dei membri della specie.
Al di là dall'istinto, gli uomini hanno la cultura in senso lato con, per esempio, i vichinghi che non avrebbero potuto entrare nel Walalla se non con le armi in pugno, combattendo. Anche tale degenerazione contro natura fa parte probabilmente dei meccanismi di regolazione del numero della specie. (Freeanimals)
Il suicidio è sempre un tema scottante, proprio perché si tende a pensare che la vita sia un dono grandissimo e che sottrarvisi sia contro- natura.
EliminaE' vero che si è attaccati alla vita, ma cos'è la vita?
La vita non è solo avere il battito o il respiro, è assaporare la vita stessa, avere delle aspettative, delle speranze.
Quei poveretti che hanno fatto ricorso al suicidio perché affetti da brutti mali che li hanno menomati e resi solo dei vegetali, non avevano più aspettative se non passare la vita in un letto.
E quella, per come la penso io non è vita.
Ma c'è anche chi non la pensa così,
c'è anche gente che pur ridotta piena di tubi, impossibilitata a mangiare, a compiere un minimo atto,
si sforza di trovarci una ragione, mi ricordo di Fogar,
l'esploratore, che diceva di trovare anche nella sua condizione un senso della vita.
Non siamo tutti uguali.
Hai citato i lemmings, ma non ci sono prove reali del loro istinto suicidiario, ma solo mere ipotesi.
Ci andrei cauto.
Luigi S.
Ogni 4 anni, durante i quali si riproducono in modo esponenziale, improvvisamente 9 su 10 vengono presi da una strana frenesia e partono, tutti nella stessa direzione. Tutti moriranno nel viaggio e la specie sarà sfoltita, per poi ricominciare la giostra. (Freeanimals)
EliminaIl film delle mattonelle verdi forse era "Soylent green", il titolo italiano "2022: i sopravvissuti". Da vedere...
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