lunedì 12 aprile 2021

Politici, non pervenuti!


RadioSavana: Roma ora, cittadini e lavoratori da tutta Italia si stanno riunendo in varie piazze della capitale per poi marciare uniti verso piazza Montecitorio davanti al Parlamento. Città blindata da centinaia di agenti della Polizia di Stato in assetto antisommossa. 

Francesca Totolo: Piuttosto di indignarvi per la presenza in piazza di Casa Pound, perché non vi chiedete la ragione dell’assenza dei politici e della loro totale indifferenza nei confronti degli italiani stremati dalle restrizioni? 

10 commenti:

  1. Protestare con la mascherina è alquanto imbarazzante.

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  2. Li ho visti oggi. Tengono la mascherina perché temono il contagio...mi dispiace dirlo ma a me sembrano solo una processione di servi invocanti pietà al Potere che li schiaccia...non è che lo dico per disprezzo ma prendo solo atto del rovinoso depotenziamento che abbiamo subito come uomini moderni...più o meno scomposte queste persone chiedono solo clemenza e misericordia, dimostrando in definitiva di credere a tutto quello che la propaganda dice loro su questo virus ...almeno questo finora dimostrerebbe l'evidenza dei fatti.

    Le dimostrazioni di piazza sono completamente inutili.

    Il virus esiste e questo è indubbio ed è vero come è altrettanto vero che è un'arma batteriologica, ufficialmente rilasciato nel 2020, anche se possiamo essere certi che da almeno dieci anni lo lasciavano già circolare in giro.

    L'allarme pandemico 2020 assolve ad una ritualità precisa perlopiù ignorata.

    Questo virus ancora circola nella sua forma depotenziata. Bisognerà vedere se l'espediente vaccinale non sia appositamente ideato per originare ulteriori mutazioni dell'agente virale e dovremmo ritenere che sia così senz'altro.

    Occorre essere consapevoli che l'Autunno 2021 ci riserverà ulteriori peggioramenti dello stato di crisi...non solo sanitario ma anche politico a livello internazionale, proprio come LORO hanno preventivato debba così essere, con le varie nazioni appositamente manovrate per interpretare i diversi ruoli antagonisti. Tra l'altro quasi tutti gli attori in campo sono talmente idioti e permeabili al condizionamento subliminale da essere completamente immedesimati nella parte assegnatagli.

    Magari sbaglio completamente ma dubito.

    A ogni modo la Massa non potrà mai avere una chiara cognizione delle forze che la dominano.
    Il singolo sì. Pochi individui possono anche essere immuni alla pop-ipnosi dominante, ma la loro consapevolezza sarà irrilevante e completamente inadeguata per arginare la deriva dei tempi.

    È TUTTO UNA COLOSSALE E DRAMMATICA FINZIONE

    NEL MITO L'UOMO COMPARE A QUESTA VITA COME IL SERVO PRIVILEGIATO SCACCIATO DAL GIARDINO DELL'EDEN E DOVRÀ USCIRE DALLA SCENA COME UN MISERO SERVO SCHIACCIATO.

    Proprio questo i cosiddetti Superiori Incogniti ora dimostrano di volere realizzare nella prevalente incomprensione di quanti gli rimangono assoggettati...la quasi totalità dell'umanità e noi compresi in essa naturalmente.
    Perdonate la riflessione amara quasi rasentare il cinismo, ma la realtà sarebbe ancora peggio di come qui ho detto

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    1. @ Giovanni Ranella,
      comprendo quello che dici e sono d'accordo con te. Perdonami, allora che fare? Attendere in silenzio e calma l'inevitabile?
      Oppure provare a fare qualcosa sia pure una manifestazione?Un corteo?Foss'anche inutile.
      Scusami,ma spererò contro speranza finchè ci sarà una possibilità ed anche se tutto l'orizzonte fosse chiuso.
      Una delle mie frasi di film preferite è quella che pronuncia Gandalf(il mago del Signore degli anelli),quando reincontra parte della compagnia e dice:-Ecco io torno a voi al mutar della marea.Ecco io spero che la marea cambi.
      P.S cosa mi fa sperare?Nulla,solo una voce interna.Sarà fasulla?E allora sarà fasulla.

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  3. @Rod
    Una salus victis nullam sperare salutem. La sola salvezza per i vinti è non sperare nella salvezza....
    Saluti

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  4. rod25...gli eventi precipitano. Manifestare esteriormente consolida l’autorità. Disporsi intimamente ad una risolutezza estrema, riconsiderare le proprie priorità esistenziali, vivere in una forma che si la più insignificante possibile. Ricercare la via di una poetica integrale, in ultimo, come Extrema Ratio, pronti a lasciare la nave (la presente dimensione) in qualsiasi momento piuttosto che doversi sottomettere a trattamenti invasivi sperimentali. L’Età più tetra della storia è appena iniziata, e basta considerare la macroscopica contaminazione globale per rendersene conto. Appena una generazione o forse meno manca allo sterminio di massa. Viviamo come testimoni l’abominio di quanti hanno scelto di consegnare il proprio animo a entità mostruose divenendo mostri essi stessi…questo ce lo hanno stampato sui volti e negli sguardi vitrei.
    Qui siamo solo di passaggio. A chi possiede il cuore per comprendere, in assenza di riferimenti certi, conviene solo che egli divenga motivo esemplare di sé stesso perseguendo l’insignificanza esteriore più completa.
    La cosiddetta speranza, al pari del dubbio costituiscono un corrosivo morale.

    Stiamo già svanendo ma non vogliamo rendercene conto.

    Forse il "mutar della marea" varrebbe come traslato metaforico di un cambiamento dimensionale (di questo sarei anche certo).
    Travasarsi nell'aldilà nella condizione interiore maggiormente limpida. Solo questo conta. Ora più che mai.

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  5. @ Giovanni Ranella,
    so che l'attuale situazione può incancrenire da un momento all'altro e che oltre a quelle visibili,altre forze sono in azione.Ma siamo pur sempre in un universo duale e le forze non visibili che ci stanno attaccando non dovrebbero essere le sole sul campo.Altrimenti perché le forze negative che si stanno palesando hanno atteso fin a questo momento per esplicitare i loro piani?Chi o cosa temono, o chi o cosa hanno temuto?
    Non credo che rinuncerò alla mia attuale positività nonostante tutto, anche se non so se potrò mantenerla per il futuro.
    In ogni caso credo che questa attuale non sia la sola dimensione abitata (ne ho qualche indizio).Pertanto andiamo a vedere la fine di questa storia(anche se non sarà facile) e speriamo di vedere l'inizio di un'altra non necessariamente in questa dimensione.

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