lunedì 12 aprile 2021

Prima ci vacciniamo e prima torniamo alla nostra vita da schiavi



Oggi, in una delle tante domeniche in zona rossa per via del covid, Rita Dalla Chiesa ribadiva, da Mara Venier, di non volersi vaccinare con il vaccino Astrazeneca, ritenendolo poco affidabile per via dei tanti cambiamenti di rotta del medesimo, sulla fascia d'età raccomandata. Prima andava bene per i giovani, poi per gli anziani, poi over 60, poi under 60 e poi ancora. Allora interveniva Sileri - prima viceministro della salute e adesso sottosegretario di qualche cosa - affermando perentorio che comunque i vantaggi sono superiori agli svantaggi e che i sopravvissuti superano i deceduti, pertanto il vaccino è sicuro. Inoltre, diceva che fare il vaccino è un dovere civico, poiché dobbiamo abbassare il numero di contagi, perché solo così possiamo ripartire e ricominciare a vivere, ovvero andare al ristorante, pizzeria, parrucchiere, palestra, le vacanze al mare, girare il mondo, prendere l'aereo e fare le movide, etc.



Vivere è consumare. L'economia si basa sul consumo. Per consumare ci vogliono i consumatori. Lo schiavo, se è fortunato, lavora per produrre dei beni che poi ricompra con i soldi guadagnati. Il cerchio si chiude. Con una mano te li danno, con l'altra se li riprendono. Consumare. Per fare ripartire l'economia. Lo dicono tutti. Anche Sileri.



5 commenti:

  1. Eh, però, che furba la sora Venier, ha fatto venire una pro-vax.
    Sileri? Lasciamolo perdere.
    Non è vero che coi vaccini torneremo alla normalità: la nuova normalità (o norma=regola),
    sarà quella odierna.
    Il giochino che hanno inventato non può essere buttato, pertanto gli anni venturi sarà anche PEGGIO.
    Del resto, il nostro "caro" ministro del consiglio (minuscolo) ha già detto chiaramente che nei prossimi anni ci dovremo vaccinare con nuovi vaccini a causa delle varianti.
    Già mesi fa, era ancora il 2020, quando cominciai a sentire a parlare della variante inglese, pensai che era uno dei tanti stratagemmi creati ad hoc per poter seguitare a ingabbiarci.
    Ora vedrete che faranno di tutto per mettere i pro-vax contro i no vax: si farà in modo di affermare che se ci saranno i contagi sarà colpa degli astensionisti.
    I no vax diverranno il capro espiatorio di questa falsa pandemia, perché hanno capito che l'arma migliore per indottrinare il popolo sarà proprio di mettere il popolo contro il popolo stesso, secondo la vecchia regola del divide et impera.

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  2. Il criceto :lavora per comprarsi la macchina per andare a lavorare

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  3. Pastai, pizzaioli, farcitori di ravioli, lasagnari, cucine, cucinotti, angoli di cottura intrisi di farinosa polverina bianca, penetra in tutti gli interstizi, subdola, cattiva. La droga dei confinati, che porta assuefazione, diabete, sovrappeso, vene varicose eccetera eccetera...

    Il miraggio dei giardinetti, i bimbi in DAD, la moglie nervosa, il marito depresso, eccetera eccetera....

    Tamponi standard, tamponi salivari, sto vaxin xi l'è megl dell'alter (dialetto di Voghera), io mi vaccino, tu no.. Ucciderei tutti i no vax, chi muore di infarto o di ischemia è un rompicoglioni,non fa tendenza, eccetera eccetera...

    Ci stancheranno, ci sfiniranno. Nuova normalità, a pensarci bene quella vecchia non era poi così male.... Novelli schiavi senza un briciolo di dignità, nessun schiavo Trace ci libererà, rimarremo a contrastare questo nugolo di satanassi con le nostre armi spuntate, da scena. Spadini di legno e pistole scacciacani.

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