venerdì 7 gennaio 2022

Negli ospedali non si balla più Gerusalema


Minuteman – Italy: Non ballano più. Questi sono gli stessi che son stati zitti mentre sospendevano i loro colleghi contrari all'obbligo. Nessuna pietà.

Maik: Strano come una riduzione di organico vada in culo anche a chi rimane, vero?

Alessandra: Strano anche che per una percentuale "così bassa", una "minoranza" di non vaccinati, si arrivi ad un tale caos. Facciamo così: un ospedale per i vax e uno per i no vax. Così almeno uno funziona e con medici e infermieri di cui mi fido.

Luciano: E se non c'è la fanno, si mettano in aspettativa, senza Stipendio! Come i colleghi che hanno sospesi, sbertucciandoli!

Lukengi: Nella sanità i turni massacranti ci sono almeno da 15 anni.

Marco: Turni massacranti uniti a protocolli grotteschi già da qualche anno, ben prima di questa storia. Sarà una cavolata, ma non è che così troveranno la scusa per inserire gradualmente personale, diciamo così, non "umano"? Si chiede per un amico "gomblottista".

2 commenti:

  1. ... fa tutto parte della decadenza organizzata.
    Come scrissi in un altro commento nulla è frutto del caso.
    Un vaso di fiori che cade sulla testa di un ignaro passante, non vola giù casualmente ma perché, semplicemente, è stato sistemato male.
    Piero

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    Risposte
    1. Che facessero ballare gl'infermieri negli ospedali, come oggi fanno le interviste agl'intubati, era un modo con cui gli ebrei sfottevano i Gojim. C'è un aspetto ludico nell'oppressione. Un po' come servirsi di un nano come portavoce governativo.

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