Finora
avevo sempre pensato che ci fossero due tipi di sbronze, quella triste e quella
violenta, la più odiosa. Ma da ora devo aggiungere anche un terzo tipo: la
sbronza da possessione spiritica. In un certo senso, come Gesù, risorgendo dopo
tre giorni, fu uno zombie per il resto della sua vita, così anche la Madonna fu
posseduta dallo Spirito Santo, benché senza far ricorso all’uso di alcol, e
quindi lei fu l’antesignana di tutte le tromba (leggasi ciumba) che in Madagascar vengono visitate
dagli spiriti, magari, come fa Nenety, aiutandosi con birra e rhum. Il giorno
dopo, infatti, Tina l’ha trovata a casa sua a smaltire la sbornia e posso
immaginare come si sentiva perché anche a me è successo, la sera prima di
sposarmi, di fare una miscela di birra e rhum. Intemperanza da parte mia, senza
la pretesa di convocare gli spiriti, deontologia da tromba (si legge ciumba), da parte di Nenety. La quale
aveva telefonato a Tina affinché assistesse alla performance. Poiché
ritornavamo dalla mia terza iniezione di chinino, ho voluto fermarmi anch’io,
ottenendo da Nenety e dalla sua collega tromba ivi presente l’autorizzazione a scattare fotografie.
Togliendo le scarpe prima di entrare.
Con
il termine tromba s’intende sia
la donna stregona che pratica le arti della divinazione mettendosi in contatto
con i morti, sia lo spirito stesso che fa visita alla strega. Poiché i razana, gli antenati, per i malgasci sono molto importanti,
si può dire che la morte per essi non esista e che si tengano sempre in
contatto con i familiari defunti. Tuttavia, in base alla mia percezione di
occidentale, quello che ho trovato all’interno della capanna nella zona del
porto di Tulear, erano due signore di mezza età, tra cui Nenety che ci aveva
invitato. Un piccolo braciere d’incenso acceso, accessori vari e soprattutto
bottiglie di birra e rhum, completavano il quadro d’insieme. Oltretutto, Nenety
fumava e scuoteva il corpo sussultando al ritmo delle classiche musiche
malgasce. Alle sue spalle c’era il suo nuovo fidanzato, un poliziotto, giacché
il marito italiano, Pino di Ostia Lido, non è più in grado di fare lunghi voli,
avendo 82 anni. Anche prima che Nenety si mettesse con un poliziotto, aveva un
altro jombilo, un meccanico di biciclette che probabilmente le ha portato
via quasi tutti i soldi della vendita della casa in muratura che il signor Pino
le aveva comprato. La velocità con cui gli 88 milioni di ariary di tale incasso
sono spariti è per me un piccolo mistero, perché non possono essere finiti
tutti in birra e rhum.
Poiché,
oltre a me, a Tina e al poliziotto, non c’era pubblico che potesse assistere
alla possessione di due tromba da
parte degli antenati, mi chiedo quale scopo abbiano tali spettacoli.
Evidentemente, entrambe le donne credono a quello che fanno e pensano veramente
di essere pervase dagli spiriti solo mettendosi a ballare seguendo il ritmo
della musica. In qualsiasi discoteca malgascia, migliaia di ragazze fanno la
stessa cosa, senza la pretesa di mettersi in comunicazione con i morti. Ma io
sono un vazaha, e oltretutto
scettico per natura, e di queste cose non ne capisco niente. Mi ha colpito uno
strano comportamento da parte delle due tromba: a un certo punto, a un segnale convenuto, si sono
scambiati due baci sulle guance e uno sulla bocca. Anche a Tina Nenety ha
baciato le guance, ma senza il bacio sulla bocca. Forse perché Tina è solo una principiante, non ancora diplomata tromba. Pensavo che Nenety fosse solo una signora di mezza
età quarantenne, dedita all’alcol per la disperazione di aver perso una grossa
cifra di denaro, ma la faccenda è più complicata, perché lei crede in quello
che fa e io non posso far altro che provare rispetto per queste antiche
tradizioni malgasce. Finché non sgozzano polli, capre o zebù.
Beh...almeno da loro sono ancora vive le sane tradizioni pagane...non ancora uccise dal Capitalismo! Da noi si sbronzano appunto senza sapere che facendo ciò richiamano gli Spiriti... Da noi tutto è di plastica, tutto è morto. Stesso discorso vale per le droghe. Ma come mai queste due hanno voluto richiamare gli Spiriti? Che genere di consigli volevano? Per guarirti dalla malaria...?
RispondiEliminaNo, no, io ero lì solo per caso.
EliminaEra stata invitata Tina e non mi aspettavano.
Il caso a volte è galeotto! :) Sai Roberto...ho capito perché quell'alieno si è manifestato alla rotonda di Mortegliano... Quando torni potrai verificare anche te la cosa che lo ha attirato lí in quel punto... g
EliminaCioè, stai dicendo che siccome in Friuli il vino è buono lo sanno anche gli alieni e qualcuno viene a fare il pieno?
EliminaSe vogliamo paragonare il vino all'energia elettromagnetica... Ehehe
Eliminaservivano i numeri del lotto...
RispondiEliminaIn effetti, hanno una lotteria anche loro ma non credo che interroghino gli spiriti per arricchirsi.
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