martedì 1 novembre 2016

Il nostro possibile futuro di polli in batteria




Ma non vi accorgete che ogni giorno siamo sempre più impoveriti! Ci tolgono progressivamente la sanità, la garanzia dei nostri risparmi in banca, la garanzia della proprietà privata, i diritti sociali acquisiti, la disgregazione dei valori famigliari, il mescolamento indotto con immigrazione di popolazione maschile giovane, che nulla hanno a che vedere con l'essere profughi! E' evidente che il futuro dei nostri figli e nipoti sarà una prigione di insicurezza, confusione di valori, obblighi, asserviti solo a poteri sovranisti mondiali, che si stanno prendendo, grazie ai nostri politici, la nostra cultura, la nostra terra, il nostro diritto di voto, spogliandoci della nostra libertà e sovranità monetaria! A costoro paghiamo e pagheremo un debito sempre più ampio, e saremo per l'eternità il gioco di pecore intimorite, consumanti loro prodotti, come polli di batteria, con la giusta dose giornaliera di cibo e antibiotico, senza possibilità di scelta! Il sistema ci omologherà TUTTI, è inevitabile! 


Tutti i nostri poteri politici sembrano asserviti a questo disegno, ma in questi ultimi anni il PD lo sta realizzando alla grande, con gente neanche da noi eletta! Questo governo ci ha resi paurosi, poveri, senza speranza di futuro! Non basterà votare NO per fermarli, ci vorrà anche un nostro maggior impegno per reagire e chiedere un cambiamento radicale, che cominci SUBITO dall'eliminazione di tutti i privilegi e un ritorno chiaro e deciso alla libertà di referendum per noi italiani, che dobbiamo riprenderci il nostro diritto di esistere, con il nostro libero arbitrio e come ritorno ad essere popolo sovrano, che, oggi, di sovrano non ha proprio niente! Viva il bene, viva la pace, viva la giustizia!

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