martedì 19 marzo 2019

Come agisce un candidato manciuriano



Queste immagini sono state riprese da Brenton Tarrant, il 28 enne che è entrato con armi d’assalto in due moschee in Nuova Zelanda, uccidendo 49 persone. Il killer ha trasmesso la strage in diretta su Facebook e il filmato è rimasto online per diverse ore, prima di essere rimosso.


La polizia della Nuova Zelanda ha chiesto di non condividere le immagini, e in tutto il mondo si è scatenato un dibattito sull’opportunità di mostrarle o meno. Sulle armi utilizzate dall’attentatore si possono leggere riferimenti a eventi storici e a protagonisti di attentati contro immigrati e musulmani. Fra questi c’è il nome dell’italiano Luca Traini,  che nel febbraio 2018 ha tentato una strage di migranti a Macerata, ferendone sei.

Troppo spesso gli allarmi sul neonazismo e su certi mostri vengono bollati come esagerazioni, in una forma di rimozione che molte volte sfocia nel negazionismo vero e proprio. Pensiamo che rimuovere queste immagini non sia giusto. Sono un documento agghiacciante della crudeltà umana e che ognuno abbia il diritto di scegliere se guardare o no in faccia il mostro che vive nella nostra società e l’odio di cui è capace.


Ndr. Le immagini sono pubblicate senza inserzioni pubblicitarie, e sono precedute da un’introduzione di circa un minuto per evitare visualizzazioni accidentali.

7 commenti:

  1. Ma questo attentato è realmente accaduto? La polizia era in esercitazione per un attacco simile:
    http://humansarefree.com/2019/03/nz-police-happened-to-be-in-training.html
    Buffo, no? Come in altre situazioni di falsi attentati. Potrebbe allora trattarsi di una ennesima montatura, così come quello di Utrecth. Occhio ...

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    1. Esercitazione di polizia.


      Qualcuno in rete si chiedeva come mai non c'era sangue. Io ho visto che il sangue c'era dopo che l'attentatore è ritornato sui suoi passi.

      Se fossero stati tutti attori, avrebbero tecnicamente potuto svuotare qualche bottiglietta di sangue finto, ma le immagini mi sembrano troppo veritiere.

      E poi, quando il terrorista spara sui corpi già a terra, si vede che sobbalzano. Può un attore sobbalzare in quel modo?

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    2. Non sono riuscito a vedere il video. Potrebbe trattarsi di un attentato vero in un contesto organizzato però. Non trascuriamo il fatto che gli sceneggiatori possano aver appreso molto dai falsi attacchi di Parigi. Dove vedere il video?

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    3. Io lo vedo. Non è stato tolto. Sulla pagina di Santoro c'è ancora.

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  2. Il soggetto in questione è di origine ebrea , ha girato il mondo , non come turista , è stato nell'est europeo , ha avuto contatti con l'Isis , è stato recentemente in Israele .
    La strage è stata una vera e propria operazione di guerra , preparata nei minimi dettagli e anche il somaro più somaro della terra capisce che una persona da sola non può fare una cosa simile.
    Ricordate Breivik , il "terrorista" norvegese della strage di Utoya dove morirono 69 giovani colpiti uno a uno da questo tipo?
    Le analogie sono molte , come i depistaggi e le incongruenze.

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    1. Non sapevo che fosse ebreo.

      Immagino che l'utente dai molti nick name stia gongolando.
      E' da un po' che non commenta. Si sarà mica offeso?

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