venerdì 15 marzo 2019

Il diritto, quando decide di andare storto



Ma cos'è, perdita di lucidità, rimbecillimento o cos'altro, che va diffondendosi tra i giudici: sentenze che lasciano a bocca aperta. Siamo arrivati al punto che all'omicida basta confessare il delitto e la gelosia che il giudice gli dimezza la pena per la sua "tempesta emotiva", oppure perché "mosso da un misto di rabbia e disperazione profonda, delusione e risentimento". Perché, quando uno uccide, quali sono allora "i sentimenti che deve possedere" perché la giustizia venga applicata con tutti i crismi? Cosa sta succedendo all'Italia?

2 commenti:

  1. la giustizia viene applicata interpretando la legge, tanto per distinguere tra mortidifame e ricchi che invece possono permettersi un principe del foro. Che sia tutto voluto, oppure per essere tutti uguali di fronte ad essa basterebbe abolire il mestiere di pricipe?

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  2. Sono 30 anni che lo dico. Leggetevi Bondet i rivoluzionari di professione

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