lunedì 7 novembre 2022

Il richiamo della foresta


Fonte: 
Poesia del Trentino

"Lupa del Lagorai". La nuova scultura di Marco Martalar. Due mesi di lavoro a 1600 metri di quota a Vetriolo in Panarotta - comune di Levico. Sei metri di altezza, 2.000 scarti di legno di Vaia in un panorama mozzafiato sulla Valsugana. (Immagine di Alberto Pattini)

4 commenti:

  1. Bandirei la parola "mozzafiato" dallo scritto e dal parlato per la durata di anni 9,mesi 11, giorni 30, vista la sua spesso indebita collocazione, specie quando afferente a sensazioni derivanti dalla contemplazione di scenarii naturali, che possono essere pittoreschi, romantici, maestosi eccetera, quando non viene finta fin troppa ruffiana meraviglia, volta ad ingraziarsi le benevolenza dell'"accompagnatore/trice, ovvero guardare il faraglione, il panorama dal lupone, pensando in priorità se ella/egli si concederanno al vecchio vai e vieni serale, dopo cena,fra le lenzuola di lino...

    Sarà d'uopo prenotare un ristorantino di mezza tacca, senza esagerare, anche perché spesso le toilettes dei ristorantoni sono mal tenute, e l'"afrore e l'apotema a destra entrando, quelli sì, che sono mozzafiato.....

    RispondiElimina
    Risposte
    1. "Mozzafiato" non è l'unica parola che avrebbe bisogno di una moratoria.

      La frase: "Chi più ne ha, più ne metta", la odio!

      Non la sopporto più, già da qualche anno.

      E' così banale...

      Elimina
  2. ...salve....io detesto "speciale"...DINÈH

    RispondiElimina
  3. ....giá dai tempi in cui si vinceva un'altra biglia al flipper...la famosa zona temporale dello SPECIAL...sempre io DINÈH...

    RispondiElimina