I due templi alle porte del cielo: il sito buddista sul monte Fanjing, Guizhou – Cina.Il luogo più bello del monte Fanjing è la cosiddetta "Red Clouds Golden Summit", anche conosciuta come Nuova Cima Dorata. A 2.336 metri sopra al livello del mare, in cima ad essa, sono appollaiati due templi: il Tempio di Buddha e il Tempio Maitreya. I visitatori possono passare da un tempio all'altro attraverso uno stretto ponte di pietra. Ci vogliono circa quattro ore per salire i quasi 9000 scalini che portano ai templi. Nel 2018 è diventato Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco, classificandolo Riserva della biosfera. Ma non si tratta solamente di bellezza come natura l’ha fatta, ma è anche un luogo sacro.
Sempre in posti predominanti, per collocazione, altezza, maestosità, significati più o meno arcani.... I grandi affabulatori, ingannatori dei popoli, sedicenti fiduciari della divinità in terra, non importa sotto quale meridiano, parallelo, esibiscono al popolo bue tali manufatti, ma lo scopo non è egregio, non è altruistico,bensì conservativo dello status quo. A me non suscitano particolari emozioni i due tempietti sui cocuzzoli, solo folklore, costruzioni magari portate a termine con qualche macchinario segreto, sconosciuto ai più, al povero popolo cinese non ancora uscito, forse, da un cupo medioevo di millenni.
RispondiEliminaLe nostre cattedrali facevano al popolo lo stesso effetto: suscitavano rispetto e riverenza.
EliminaImmagino che anche nella costruzione dei due tempietti ci siano stati operai che si sono sfracellati al suolo, per stanchezza o imprevidenza.
Un luogo sacro, ma non religioso, perchè, se non vado errato, il Buddhismo non prevede l'esistenza di esseri superiori come gli Dei delle religioni.
RispondiEliminaSacro e religiso, infatti, (anche se molti li usano come sinonimi), sono due termini diversi, che indicano cose diverse.
Vero, ma agli effetti pratici non si notano differenze, poiché i fedeli mostrano gli stessi gesti di devozione. Rivolti ciascuno sa a chi.
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