Testo di Pier Luigi Pinna
Sulla costa orientale del Mar Mediterraneo si trova l'isola di Arvad. La sua attrazione è un enorme muro megalitico, costruito migliaia di anni fa da pietre del peso di diverse tonnellate. Il muro copre l'intera isola, estendendosi per diversi chilometri. Come, migliaia di anni fa, qualcuno avrebbe potuto costruire "enormi mura che circondavano l'isola su tutti i lati tranne il porto, in punti alti almeno 10 metri, costruite con enormi blocchi lunghi fino a 6 metri e alti fino a 2 metri? E un'altra domanda è: cosa è successo a questo muro? Quei blocchi sparsi in tutta l'isola danno motivo di credere che si sia verificata una catastrofe che ha distrutto il muro.
Vestigia di epoca incerta, neanche la scienzah si azzarda....Gente alta più o meno una trentina di piedi, estinta, fatta estinguere, quando non servivano più operai-schiaVi di tale complessione fisica.
RispondiEliminaL'avvento delle pale meccaniche portò alla luce decine di mila di scheletri di giganti, tosto imboscati oppure fatti passare per resti di animaloni scomparsi a cagione di un grande meteorite, altro business, i musei con i BugiardoSauri dentro da visionare a pagamento. Venghino signori, venghino .....
Penso che sia difficile far passare lo scheletro di un gigante, che ha una struttura umanoide, con quello di un tirannosauro o un brontosauro.
EliminaE' più verosimile che gli scheletri giganteschi giacciano imboscati nei magazzini di molti musei, vietati al pubblico.
Utilizzarono più che altro le costole dei giganti più la colonna vertebrale , le restanti ossa le fecero col gesso....Parere personale.
RispondiEliminaNo, questo non credo!
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