lunedì 2 giugno 2014

A volte è facile riconoscere i fake

 
Testo di Fabrizio Farinelli

Ennesima propaganda anti immigrato. State attenti! Non fatevi aizzare l'uno contro l'altro come dei cani rabbiosi dai maiali al potere e da razzisti in erba, che per ignoranza o cattiveria producono prove false! Qui sotto un video spacciato per vero che testimonierebbe l'assalto di immigrati ad una macchina dei carabinieri. Peccato che a sinistra si vedano degli operatori che tengono un pannello riflettente e un microfono professionale, attrezzature per riprese video professionali, quindi per cinema o tv o documentari.

9 commenti:

  1. Ma è già successo in realtà che le forze dell'ordine sono state aggredite dagli extracomunitari, liberate dalla mala situazione solo per l'arrivo di rinforzi.

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    1. Infatti, quelli non sono fake.

      Come pure a Rosarno tre anni fa...

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  2. E' vero l'anno scorso ad esempio a Rimini in una rissa i venditori abusivi hanno ferito due carabinieri e un bagnino.
    C'è però da dire che gli "italiani" fanno di peggio... basta vedere cosa hanno fatto a Falcone e Borsellino e soprattutto alla loro scorta.

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  3. Perlomeno quelli che hanno ucciso Kennedy lo hanno fatto da professionisti, qui in Italia ci andiamo giù sodo/"matriale" (matriale nel mio dialetto da l'idea del piede dell'elefante che schiaccia tutto quando si muove) - cosa c'entrava la scorta... -

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    1. Ai più bassi livelli, anche le forze dell'ordine sono ipnotizzate dalla pillola blu e credono che la società sia così com'è, con i buoni da una parte e i cattivi dall'altra.

      Anche i semplici agenti sono sacrificabili.

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  4. Ringrazio pubblicamente Roberto per avermi concesso l'onore di un posto nel suo blog, che tra l'altro seguo con interesse; tuttavia, è doverosa una rettifica per chiarire un equivoco: il testo del commento l'ha formulato Mason Massy James, non io. Io ho in tutto e per tutto copiato in quanto non esisteva testo più eloquente perché il messaggio fosse compreso.

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    1. Grazie Fabrizio. Concordo con te nel dire che il testo è perfetto.

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    2. Sono naturalmente aizzato, anche e soprattutto contro quelli che vorrebbero aizzarmi, questo per dissentire dall'opinione di Roberto che reputa il suo testo perfetto.
      Fino a quando ho dovuto assoggettarmi all'obbligo di leva ero una persona tollerante, da quel momento hanno risvegliato il mostro che è in me, infatti sono stato congedato dopo aver scontato la CPR e sul mio fascicolo fu apposto l'aggettivo "indesiderabile a caratteri cubitali e con l'inchiostro rosso.
      Dal momento che era prossima la nascita delle BR credo abbiano mutuato il loro logo dal mio congedo, naturalmente le brigate rosse le intendo come servizi segreti allo "sbando".

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