Avevo scartato la
notizia perché Vox News, Imola Oggi e Riscatto Nazionale hanno la
tendenza a diffamare il mondo islamico, facendo il gioco degli
Illuminati che ci spingono verso la terza guerra mondiale tra
Occidente e Islam (anche se è più probabile che scoppi tra
Occidente e Russia), ma ieri sera è stata data anche dai
telegiornali e questo depone a favore della sua autenticità.
Diciannove ragazze Yazide prigioniere, che si rifiutavano di
sottostare alle voglie dei loro carnefici dell'ISIS, sono state
punite come le nostre streghe del Seicento: bruciate vive. Ecco
un'ulteriore prova che la mentalità di molti arabi è simile a
quella dei nostri inquisitori di quattro secoli fa, ma è anche la
prova che l'islamismo è una religione satanica, che nella migliore
delle ipotesi si deve definire schizofrenica. E del resto, ciò che
contraddistingue il nostro cristianesimo (il cattolicesimo in
particolare) è proprio l'ipocrisia, sorella minore della
schizofrenia.
I musulmani non perdono occasione per riferirsi ad Allah come il Misericordioso, ma quando si tratta di giustiziare i nemici, riescono a farlo nei modi
più orribili senza che il loro Dio misericordioso intervenga a
impedirlo. Io, come laico e agnostico, non posso che dedurre che non
c'è nessun Allah, perché vedo all'opera solo rapporti di forza e
pura malvagità. Questa assenza di misericordia fa dell'Islam la
peggiore religione attualmente esistente al mondo (fino a poco tempo
fa pensavo che lo fosse il cattolicesimo) e si capisce il perché
della sua espansione: vedo il meglio, ma al peggior m'appiglio,
diceva Medea nelle Metamorfosi.
Più che di evoluzione spirituale dell'umanità, si
dovrebbe quindi parlare di una sua involuzione. Il che ci porta
dritti verso ragionamenti millenaristici. Se l'umanità continua a
dare il peggio di sé, senza la minima speranza che riesca a
lasciarsi le guerre alle spalle, significa che non merita di
continuare ad esistere, considerato che anche senza appellarsi ai libri
sacri, e quindi senza parlare di fine del mondo come castigo divino, le leggi naturali
dell'evoluzione parlano chiaro: una specie autodistruttiva non ha un
lungo futuro e s'infila in un vicolo cieco, a meno che non entri in
funzione un meccanismo di regolazione come nel caso dei lemming. La
differenza è che i lemming non hanno inventato la bomba atomica, né
le altre armi batteriologiche, scalari o convenzionali.
Se diciannove ragazze si sono
rifiutate di diventare schiave del sesso, altre sicuramente lo hanno
accettato. Si parla di 3.000 donne Yazide prigioniere; sono ancora vive, ma chissà per quanto? Hanno scelto
l'umiliazione e la violenza dello stupro per salvarsi da una violenza
maggiore. Non le si può biasimare. Le loro fiere colleghe hanno
invece optato per il martirio senza che i loro aguzzini si accorgessero che con
tale coraggiosa scelta si trasformavano proprio in quei martiri della
fede come vengono chiamati i loro kamikaze. Nel loro cieco
maschilismo patriarcale, non riescono a immaginare che anche una
donna, per di più Yazida e quindi eretica, possa comportarsi come
uno dei loro presunti martiri dotati di giubbotto esplosivo.
Da qualche anno in
qua, ci giungono notizie raccapriccianti, che hanno per protagonisti
i fondamentalisti dell'ISIS. Immagini di decapitazioni, alcune finte
ma la maggioranza vere, non si contano. Condanne a morte di
prigionieri ce ne hanno fatte vedere in tutte le salse, ma se lo
scopo è stimolare lo sdegno degli occidentali, per farli entrare
nell'ottica dell'odio verso i barbari, non c'è niente di meglio che
coinvolgere donne e bambini.
Quelle donne e bambini che, tratti in
salvo dai barconi, fanno versare lacrime ai debosciati cristiani,
vengono seppelliti in fosse comuni, con tanto di video trasmessi da
Al Jazeera.
I miliziani pensano che i cristiani siano dei rammolliti,
facili da prendere in giro. Sanno che seminando l'odio prima o poi
i bianchi chiederanno ai loro governi di dare inizio alle ostilità, contando
su partiti di Destra che già ne sono convinti. I loro colleghi dei
servizi segreti tipo CIA e Mossad, fanno il resto. Quando la massa
critica dello sdegno sarà al culmine, quando arriverà la goccia a
far traboccare il vaso, sarà dichiarata guerra, anche se non c'è,
in Medio Oriente, uno stato legalmente riconosciuto a cui dichiararla.
La guerra ci sarà. Andremo a cercare gli assassini delle 19 ragazze
per cancellarli dalla faccia della terra. Andremo sul serio a
combatterli, non come ora con gli americani che fanno finta e con la
Russia che se n'è venuta via troppo presto. Tutto verrà
conteggiato, per tutto il male che hanno fatto, comprese le 19
ragazze bruciate.
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