Fonte: Il Giornale
Il primo dicembre il boss delle cerimonie, Don Antonio Polese è
morto nel suo grande hotel La Sonrisa, ora, però sono emersi
dettagli incredibili di quella giornata di dolore. Il caposala del
ristorante, Davide Gaetano, ha raccontato a Il Corrierino gli attimi
successivi alla morte del boss delle cerimonie. "Don Antonio –
dice Davide – era a casa sua e lì è stata allestita la camera
ardente. La Sonrisa l'ha creata lui. E' come se fosse suo figlio, ma
ancora di più il salone reale. Ad un certo punto, mi hanno
raccontato che le mattonelle della stanza in cui era stata allestita
la camera ardente si sono letteralmente alzate e crepate. Le
mattonelle cadevano dalla bara alla porta di uscita come se stesso
indicando il salone reale". "La famiglia ci tiene molto
alla sicurezza, per questo motivo il fatto è insolito. Un fenomeno
paranormale - continua -. In cuor mio è come se Don Antonio avesse
voluto farci capire che sarebbe voluto andare nel salone reale. E noi
l'abbiamo accontentato. Infatti, la bara è stata immediatamente
spostata". Quello che è successo a La Sonrisa ha parecchio
turbato amici e famigliari che però si dicono contenti di aver
soddisfatto l'ultimo desiderio di Don Antonio Polese.
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