La guerra silenziosa

Sembra di vedere una luce in fondo al tunnel. Che avessero fretta ce ne eravamo accorti. Che qualcosa non abbia funzionato, ce ne stiamo accorgendo adesso. Le loro mire erano quelle di far morire effettivamente molti milioni di persone, ma il virus manipolato ha fatto fiasco e ne ha ammazzati troppo pochi, per spaventare sul serio l’umanità. Ecco perché spingono parecchio sui media di massa e le loro menzogne, che sono ogni giorno più imbarazzanti. Se il virus è stato reso di blanda pericolosità da qualcuno che ci vuole bene, o che si sia trattato di un errore di calcolo degli Illuminati stessi, e dei loro virologi, non so, ma so che esiste una rete di Anonimi che sul web divulga informazioni in contrasto con quelle elargite dai telegiornali e, a questo punto, bisogna chiedersi se si tratta di informazioni alternative divulgate per risvegliare l’umanità o soltanto per confonderla ancora di più. 

In altre parole, Q-Anon è amico o nemico? Il fenomeno nasce nel 2017, in concomitanza dell’elezione di Trump e sembra che tra i due soggetti ci sia del….feeling. Di Trump non ci si può fidare, ma trattandosi di due soggetti diversi, l’inaffidabilità dell’uno non necessariamente deve ricadere sugli altri. Il fatto che Q-Anon sia composto di agenti segreti, presumibilmente in servizio, lo mette nelle condizioni di sapere cose che i comuni mortali non possono sapere. Ma è verosimile che una parte dei servizi segreti agisca contro gli Illuminati? Sì, ci può stare. Le loro intenzioni, secondo Gabriele Sannino, sono buone e, in attesa di vedere gli sviluppi della situazione, al momento a nostro sfavore, io sto dalla loro parte. Spero comunque che Trump venga rieletto e soprattutto che ci siano delle conseguenze positive sulle nostre attuali vite da cittadini di serie B.